Chapter thirty: sorry

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-canzone: Everybody Wants To Rule The World by Tears For Fears
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IL SUONO DELLA musica riempì le orecchie di Ophelia mentre il suo walkman le abbracciava la testa. Si ficcò le mani nelle tasche dei jeans mentre prendeva a calci un sasso con le scarpe. Camminava lungo il lago mentre canticchiava.

"Welcome to your life there's no turning back
Even while we sleep we will find
You acting on your best behavior
Turn your back on mother nature
Ev'rybody wants to rule the world "

I suoi denti mordevano il labbro inferiore mentre chiudeva delicatamente gli occhi, assorbendo la leggera brezza. Non aveva parlato con Draco per capire cosa fosse successo nel corridoio prima. Sicuramente avevano Pozioni e Difesa contro le Arti Oscure insieme, ma lei lo ignorò di proposito, ancora imbarazzata per quello che diceva di lei.

Lasciò il labbro -stava iniziando a farle male a causa della sua costante abitudine- fissò giù le sue fangose converse.

La sua mente era dappertutto, fino a quando non ha sentito le cuffie che le stavano togliendo la testa. "Ma che diavolo?" si voltò e aggrottò la fronte mentre Draco se li metteva sulla testa.

"help me make the most
of freedom and of pleasure
Nothing ever lasts forever
Everybody wants to rule the world "

Lo guardò mentre ascoltava la canzone. Si tolse il Walkman e le porse le cuffie. Non era dell'umore migliore per parlargli, anche se mentre stava per rimetterle di nuovo sulla testa, lui le prese il braccio e la fermò.

"Sei offesa." la osservò mentre si frugava nella tasca posteriore mentre sganciava la cassetta e premette una pausa sul nastro, facendo fermare la canzone.

"No," sospirò "Non lo sono," lo guardò "Sono solo seccata."

"Perché?" chiese mentre si ficcava le mani in tasca.

Inspirò e dibatté se dire o meno quello che stava pensando. Si scrollò le spalle "Mi preoccupo per te Draco," disse, la sua voce intrisa di un misto di preoccupazione e fastidio "E quando ti chiedo se stai bene più e più volte, è perché sono preoccupata," sospirò "E mi dispiace se risulto appiccicosa o roba del genere, ma è la verità." abbassò lo sguardo verso il Walkman tra le mani mentre diceva "Non mi piace come ti sei scagliato contro di me senza un fottuto motivo." il suo tono cominciava a sembrare arrabbiato. "Non avrei dovuto scusarmi per aver chiesto come stai, ma è esattamente quello che ho fatto ogni singola volta e ne sono stanco." Lei sbuffò quando finalmente lo guardò.

Malfoy rimase in silenzio per un momento, incerto su come rispondere. Sapeva che non la stava trattando come avrebbe dovuto fare, è solo stato stressato ed è solo la seconda settimana di scuola. Si schiarì la gola "Non dovrei scagliarmi contro di te," la sua voce era bassa "E io," voleva rabbrividire per quello che disse dopo "Mi-mi dispiace". Lo disse così piano che quasi non lo sentì. Lo faceva sentire disgustato di averlo appena detto.

"Va tutto bene," mormorò, anche se davvero non andava bene.

"Adesso stiamo apposto?" chiese, con gli angoli della bocca leggermente rivolti verso l'alto.

Ha arricciato il naso e non ha detto niente.

"Oh andiamo Woodlock," La sua voce aveva un tono leggermente scherzoso.

Lei annuì "Sì, immagino." sapeva che in realtà non gli dispiaceva, lo disse solo perché è quello che voleva sentire.

Draco sorrise e allungò le braccia in avanti, torcendo le dita attorno ai passanti della cintura sui suoi jeans larghi, tirandola in avanti. Emise un urlo sorpreso. Le sue piccole mani, che stavano ancora tenendo il walkman, premevano contro il suo petto. "Sei un orribile bugiardo." disse, le sue dita ancora aggrappate ai passanti. "Sei ancora arrabbiata con me." Lui la guardò e un sorriso le apparve sulle labbra.

Gli spinse leggermente il petto e lui la lasciò andare. "Lo sono," disse sinceramente "Ma non lo sarò presto", sospirò attraverso il naso "Perché è quello che faccio, perdono e dimentico." Si sistemò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e scosse la testa "je dois arrêter de m'excuser" mormorò sottovoce. Draco ridacchiò alla frase.

"Vieni qui," mormorò mentre la abbracciava. Sospirò e si chinò su di lui. "Sei troppo buona per me, lo sai?" chiese mentre il suo mento si riposava in cima alla sua testa.

"Non dirlo."

"Perché no?"

"Perché non è vero."

Non disse niente, si limitò a sospirare e abbracciarla più forte.

Strinse la mascella mentre Draco la tenne stretta. Era ancora inca*zata e odiava se stessa per questo.

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Frase in francese:
-devo smetterla di scusarmi (ne odia arrêter de m'excuser)

yellow - Draco Malfoy ; traduzione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora