Sì o no?

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Un brivido trapassò il suo gracile corpo. Un brivido mai sentito prima. Il battito del cuore aumentò velocemente tanto da chiedersi se stava per avere un infarto. Quella sensazione meravigliosa... una felicità talmente immensa che si sentiva quasi volare. Piace si sentiva leggero come se le gravità della terra fosse cambiata.
Quella scatoletta che aveva tintinnato al suo tocco era proprio quello che pensava?
Sul serio Jerick voleva chiedergli di... sposarlo. Anche nella sua mente questa parola venne pronunciata sussurrando, come se ancora non credesse che tutto questo fosse reale.

Un sorriso gigantesco nacque automaticamente sul suo viso e con una mano cercò inutilmente di nasconderlo. Faceva fatica a non piangere dalla gioia, a non ridere e a non urlare dalla felicità.
Doveva per ora far finta di niente, riuscire a dare la possibilità al suo fidanzato di chiederglielo come si deve.
Ma questo sacrificio gli impediva di saltargli addosso e urlare a squarciagola "sì".
Era proprio quello che gli avrebbe risposto quando glielo avrebbe chiesto. Ovviamente.
Lo sapeva che erano giovani, che stavano insieme da poco tempo ma Piace non poteva neanche immaginarsi una vita senza l'altro.
E il matrimonio prevedeva questo no?
Fin che morte non ci separi...

Jerick: ehi... come mai così felice?
Domandò come se nulla fosse successo.
Dopo essersi schiarito la gola Piace parlò.
Piace: no niente... stavo solo pensando.
Jerick: oh...ok. Andiamo?
Piace: certo.

Lo guardò con tutto l'amore che aveva in corpo che venne ricambiato dal ragazzo canuto con un lieve bacio sulle labbra.
Si incamminarono verso casa e quando arrivarono si separarono.

Jerick: notte
Sorrise ampiamente.
Piace: buona notte!

Con un bacio più prolungato ognuno andò per la sua strada. Era stata una giornata lunga e faticosa per tutti e due ma non era ancora finita.

Skip time
Jerick pov
Jerick bussò rumorosamente sulla porta del ragazzo dai capelli rossi come il fuoco. Un "arrivo" ancora più scocciato della volta prima si accompagnò all'apertura della porta.
Un ragazzo molto alto con i capelli tutti arruffati, gli occhi socchiusi per la forte luce e a petto nudo si presentò davanti a Jerick.

Cico: chi- oh Jerick!
Jerick: e-emh... ora credo proprio che disturbo.
Lo disse squadrando da capo a piedi Cico. Questo ridacchiò.
Cico: nono entra pure.

Mise un piede all'interno della casa e una folata di caldo gli passò tra i capelli, provocandogli un leggero brivido sulla schiena. Si guardò intorno in cerca di un'altra persona e parlò.

Jerick: c'è Stre?
Cico: si...è di sopra.
Jerick: oh capisco.
Fece un ghigno divertito all'altro e si andò a sedere.
Cico: quindi... cosa mi volevi dire?
Jerick: ok, devo parlarti di una cosa molto importante...
Cico: va bene? Dimmi.

Jerick, tremando leggermente, tolse dalla tasca dei pantaloni l'anello e aprì la scatola per mostrare l'interno al suo amico.
Quest'ultimo spalancò gli occhi sorpreso e si mise a ridere fragorosamente.

Cico: oh mio Dio! Jerick sono così felice per te!
Jerick rise contento della sua reazione.
Jerick: grazie!
Cico: quando hai intenzione di dirglielo? Devo farti da testimone? Oh mamma... io non so preparare dei discorsi.
Era forse più eccitato di quanto lo fosse Jerick.
Jerick: stai tranquillo. Il primo passo sarà quello di chiederglielo...
Fece una pausa.

Jerick: ... e se rispondesse di no?

Spazio autrice
Ed ecco a voi la reazione di Piace! Per una volta non è andato tutto male ahaha. Spero che vi sia piaciuto e vi saluto tantissimo...
Ciauuuuu🥰

♡_Non pensavo potesse accadere_♡ (Piaryck)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora