Capitolo 36

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Taye sgranò gli occhi a quel contatto inaspettato e spinse via il rosso con tutta la forza che aveva.

-cosa cazzo fai?- chiese quasi urlando il moro. Gli era venuto un colpo al cuore quando aveva avvertito le labbra morbide del rosso sulle sue.

-stavo baciando il mio ragazzo cercando di fargli ritornare la memoria. Ha funzionato?- chiese Yera curioso.

-no!- disse Taye guardando male il rosso.

-allora non so proprio cosa fare per farti capire che sono il tuo ragazzo-

-io non credo sia così, non credi me ne sarei ricordato? Ma non è successo quindi sono sicuro che tu mi stai mentendo- disse Taye incrociando le braccia al petto e facendo per andarsene.

-ti giuro che è così. Non ci siamo parlati molto prima che tu scomparissi dalla mia vista ma ti giuro che sei il mio ragazzo e ho girato un intero regno per trovarti. E non solo io ma anche Sef e Ayo- provò a dire Yera sperando che nominando i gemelli potesse accendersi il ricordo nella mente di Taye.

-mi dispiace ma non ricordo niente e se non ricordo niente significa che non è successo. Ora vai via prima che ti faccia cacciare- e così dicendo il moro iniziò a camminare velocemente per scappare da Yera. E si, perché quel cazzo di bacio gli aveva fatto tornare tutto in mente e ci era voluta tutta la sua forza di volontà per cercare di continuare a fare il finto tonto. Si, voleva vedere Ayo e Sef e non si capacitava di come lui potesse essere ancora vivo ma non avrebbe mai dato quella soddisfazione a Yera, mai.

-merda- sussurrò Taye cercando di calmarsi. Doveva parlare con Maru, ne aveva estremamente bisogno.

Il moro non ci mise molto a trovare il ragazzo che era praticamente come lui solo che era stato molto più fortunato.

-Maru- disse Taye con la voce che gli tremava. Il biondo si girò verso di lui.

-tutto okay?- chiese Maru preoccupato, vedeva chiaramente che Taye non stava bene.

-mi sono ricordato tutto- lacrime iniziarono a scendere dagli occhi di Taye -tutto-

-oddio! Calmati e respira. Puoi dirmi tutto se ciò ti può aiutare- disse Maru correndo ad abbracciare il suo migliore amico.

-com'è successo?- chiese Maru una volta che il moro si fu calmato.

-l'uomo che hai fatto entrare ieri- iniziò a dire Taye sospirando -era il mio ragazzo, oddio credo lo siamo ancora non lo so è stato tutto così assurdo. Comunque lui mi ha riconosciuto subito e mi ha baciato. È stato con quel bacio che mi sono ricordato tutto. Ho fatto finta di non ricordarmi di lui e sono scappato-

-cos'è successo per farti avere paura di lui? Sembra un uomo abbastanza tranquillo e poi ha anche dei... oddio sono tuoi?- chiese Maru facendo due più due e Taye annuì capendo che si riferiva a Sef e Ayo. Quanto voleva abbracciare i suoi cuccioli.

-cosa vuoi fare?- chiese Maru vedendo che Taye non aveva intenzione di parlare. -lo cacceremo a breve e devi decidere se andare con lui oppure no e dirglielo. Non puoi continuare a far finta di non ricordarti perché sono sicuro che lui stesse cercando proprio te-

-cosa devo fare? Ho la testa in tilt- disse Taye iniziando a muovere una gamba nervosamente.

-devi seguire il tuo cuore. È l'unico in questi casi che ti guida verso la scelta giusta. Io non posso scegliere per te perché non sarebbe quella giusta-

-merda-





Yera stava andando a passo di marcia nella direzione nella quale era scomparso Taye. Quella donna della sera prima aveva cercato in qualunque modo di cacciarlo via ma Yera era rimasto sulle sue idee e non se ne sarebbe andato da li senza portare con se Taye o ricevere un no secco da lui, ma in quel caso lo voleva con Taye con la sua memoria.

-Taye- disse Yera individuando subito il moro che era seduto sul bordo della scogliera probabilmente perso nei suoi pensieri. Ma si ridestò sentendo quel richiamo e quindi si alzò per parlare con Yera e con il cuore in mano. -devo parlarti-

-okay ma...-

-no fa parlare me. Okay non ti ricordi quello che è successo ma questo non mi impedisce di chiederti di venire con me. Sei la mia vita Taye e senza di te non credo di riuscire a vivere senza di te. Ma lo farò nel caso tu non voglia seguirmi. Sono stato uno stronzo e un mostro questo è vero. Avevo paura perché non avevo mai avuto qualcuno che tenesse a me come ci tenevi tu. E ti ho frainteso impedendoti di far parte del mio mondo. Quando Ayo mi ha detto quello che era successo, quello che avevi fatto per loro visto che Ayo aveva visto tutto, e mi sono sentito morire dentro. Ho cercato di fare di tutto per riportarti da me per chiederti scusa e un uomo mi ha aiutato riportandoti in vita ma lontano da me. Ti ho cercato in lungo e in largo e se veramente non vuoi venire con me, e credimi per quello che ho fatto lo capirei, almeno permetti a Sef e Ayo di salutarti- disse tutto d'un fiato Yera. Sperava che in quel modo poteva tornargli la memoria. Vendendo che il moro era rimasto completamente immobile prese l'anello che teneva nella tasca e lo porse al ragazzo. -questo è tuo di diritto, puoi perdonarmi o no ma almeno prendilo-

Taye osservò attentamente il drago non riuscendo a capire cosa fare ma comunque prendendo l'anello e osservandolo attentamente. Era quello che aveva fatto scaturire la loro discussione che aveva portato a tutto quello. Taye guardò malissimo l'anello per poi lanciarlo in direzione del mare sotto lo sguardo sconvolto di Yera che interpretò male quel gesto.

-capisco. Addio amore mio- Taye a quelle parole si girò di colpo pronto a spiegare quello che aveva fatto ma Yera era già scomparso.

 Addio amore mio- Taye a quelle parole si girò di colpo pronto a spiegare quello che aveva fatto ma Yera era già scomparso

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In quest'ultima immagine si vede la cicatrice di Maru

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