Fidati di me

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Pochi giorni dopo

Dylan non disse a Yue dove andò quel giorno e Yue non glielo chiese. In realtà, Yue aveva paura di domandare perché dentro di sé sentiva che Dylan aveva fatto qualcosa di pericoloso.

Entrambi sono estremamente silenziosi ultimamente. Dylan non fa altro che pensare al modo per sbarazzarsi di Kai una volta per tutte e Yue intuisce che sta tramando qualche cosa di grande.

Stasera, Yue va a letto con una sensazione di vuoto allo stomaco. Qualcosa sta per accadere.

Nella stanza buia, Yue continua a girarsi e rigirarsi nel letto. Infine, si volta verso Dylan e sussurra: "Dylan..."

"Cosa?" risponde lui, aprendo gli occhi.

"Per favore, non..."

"Luna mia, dormi", dice con tono tenero.

"Non posso. Non so cosa stia succedendo, ma ti conosco, stai pianificando qualcosa. Ti ho sentito fare telefonate ai tuoi amici..."

"Non devi preoccuparti. Tutto questo finirà presto", cerca di rassicurarla e poi la abbraccia. "Shhh... Chiudi gli occhi."

"E se ti capitasse qualcosa?" si lamenta Yue.

Dylan la guarda, le accarezza il viso e le bacia la fronte. "Qualunque cosa mi accada... Non tenere il gatto!" E ridacchia.

Yue gli dà una botta ma con un sorriso che sta cercando di sopprimere.

"Sono serio, Luna mia! Sbarazzati di quel coso!"

"Anche io sono seria!"

Ma Yue è davvero triste e preoccupata, e Dylan non vuole vederla così. Le infila i capelli dietro l'orecchio e avvicina il viso in modo che i loro nasi si tocchino.

"Ascolta, non posso prometterti che non mi succederà nulla. Non sono un bugiardo e tu lo sai. Quello che ti prometto è che quando sarà tutto finito sarai al sicuro, qualunque cosa mi capiti."

Yue inizia a piangere e Dylan cerca di asciugarle le lacrime.

"Non mi interessa di me; non voglio che ti succeda niente..." singhiozza.

"Non vedi che io provo la stessa cosa? Cerca di capire... Per me, tutto ciò che conta sei tu."

"Questo è stupido! Andiamo da qualche parte lontano da Kai!" Yue esclama con le lacrime che le scorrono sul viso.

"Purtroppo, non risolverebbe il problema, e tu lo sai."

"Non voglio che tu finisca morto o in prigione a causa sua!"

"Shen Yue, fidati di me. Per favore."

Ma Yue continua a piangere inconsolabilmente. Si fida di Dylan, eppure la situazione non le piace per niente.

Dylan sa che potrà rassicurarla e farla sentire meglio solamente dandole tanto amore e affetto. Perciò, le asciuga le lacrime con le dita e le bacia le guance salate più e più volte.

"Ti amo, smettila di piangere, per favore."

Le lacrime di Yue cessano quando lui la fa rabbrividire coi suoi baci, e i suoi lamenti iniziano a diminuire. Apre gli occhi e vede l'uomo che ama sorridere davanti a lei e non può fare a meno di ricambiare.

Dylan le pettina i capelli con la mano e le soffia dolcemente sul viso per asciugarla. Il suo fiato caldo alla menta la fa sussultare. Le bacia il naso e poi la guarda di nuovo; ha quasi smesso di scuotersi. Poi la preme contro il suo corpo e la sua mano striscia dentro i suoi vestiti per grattarle la schiena. Yue adora il gesto, la aiuta a calmarsi.

Uno sparo al cuore - Wattys 2021 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora