Shen Yue è una ragazza alla moda a cui piace cacciarsi nei guai. A causa di alcuni problemi, suo padre ingaggia una guardia del corpo che la tenga al sicuro. Lo sciagurato ma attraente guardiano, Wang He Di, ora avrà a che fare con la donnina più pr...
Il tempo passa in fretta. Dylan si comporta con il buon senso e l'educazione che ci si aspetta da una persona che è addestrata a fare bene il suo lavoro. Aderisce a una serie di norme e a un codice di condotta che gli consentono di prendere decisioni competenti. Niente, nemmeno Yue stessa, è in grado di distrarlo dal suo obiettivo principale: proteggere la figlia del ricco e potente Signor Shen.
D'altra parte, Yue ha dimenticato tutto del folle assalitore di qualche settimana fa, l'uomo che aveva licenziato. A quanto pare, è stato arrestato per rapina a mano armata pochi giorni dopo; quindi, lei è tornata a essere la solita Yue che tormenta Dylan con il suo atteggiamento sfacciato e ribelle, tenendolo sveglio di notte, preoccupato che lei possa fuggire all'alba per andare da qualche parte, minacciandolo ogni singolo giorno, dicendo: "Quando meno te lo aspetti me la svigno e non te ne accorgerai nemmeno!".
Perché si comporta in questo modo? Dylan se lo chiede sempre. Lui non è il nemico, non ha fatto nulla per darle fastidio, o sì?
Secondo Yue invece questo è un passatempo innocuo, un modo per intrattenersi alle spalle di Dylan. Dopo tutto, lui sembra all'altezza della sfida. Non si lamenta mai, non le mostra mai alcun segno di fastidio; perché Yue dovrebbe smetterla allora?
Quello che succede stasera è l'esempio perfetto dei suoi giochetti.
Yue aspetta quieta nella propria stanza che Dylan si addormenti e poi esce di casa in punta di piedi, al buio e con i tacchi alti in mano.
Quando Dylan sente il rumore della porta d'ingresso che si apre e si chiude, viene sorpreso e si sveglia. Corre fuori e vede Yue salire su una macchina con alcuni amici, vestita da paura, con quel bagliore provocatorio che lo fa impazzire.
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Questa donna gli farà venire un infarto prima o poi, per molte ragioni.
"Ah! Shen Yue!!!"
Forse Yue non se n'è accorta ancora, ma è sicuramente riuscita a infastidirlo.
Dylan si veste immediatamente, prende la macchina e inizia a guidare.
Ciò che Yue non sa è che Dylan ha clonato il suo telefono dopo che lei ha cercato di disfarsi di lui qualche tempo fa. Subdolo? Forse, ma assolutamente necessario. È stata la soluzione perfetta perché ora lui sa tutto: con chi parla, chi le scrive, dove va e cosa ascolta. Yue è diventata un libro aperto per Dylan, uno che è inaspettatamente piacevole da leggere.
Arrivato in discoteca, Dylan trova Yue tramite il cellulare. È nel mezzo della pista da ballo, cocktail in mano, fumo scenografico e luci psichedeliche che la rendono una visione affascinante di movimenti sensuali e caratteristiche scintillanti. È una di quelle creature a cui un uomo è immediatamente attratto, ipnotizzato dalla sua inconsapevolezza, dal suo modo di essere ciò che è, menefreghista, imperturbata da quel che gli altri credono che dovrebbe fare o essere. È unica. Sarebbe diventata questa donna distinta se non avesse passato così tante cose? Chi sarebbe se non fosse andata in biblioteca quel fatidico giorno? Dylan l'avrebbe comunque incontrata in altre circostanze?
