Uno sparo al cuore - Wattys 2021

Quasi...

Il giorno dopo è sabato mattina. Yue si sveglia con la testa sul torso di Dylan, che è ancora sdraiato a pancia in su. Stanotte Yue è stata talmente appiccicosa che non ha lasciato che il poveretto si muovesse di un centimetro!

Yue mette il suo braccio e la sua gamba sul corpo di Dylan e gode per un po' del calore che emana, di come inspira ed espira muovendole la testa e la mano, e amando il battito del suo cuore come fosse una melodia che le ricorda quanto sia bello essere vivi.

Yue poi alza lo sguardo e ridacchia piano osservando il viso addormentato di Dylan, la sua bocca aperta, le braccia tese ai lati... Sembra così umano, così normale. La mano di Yue desidera ardentemente toccargli il viso e solleticarsi con quella microscopica barba che lui non lascia crescere mai. È ossessionato dalla rasatura!

Dylan inizia a svegliarsi e Yue fa finta di dormire. Lui apre gli occhi e si sente inaspettatamente felice di vedere Yue sdraiata proprio sul suo petto, qualcosa in questa situazione lo fa sentire completo. Quanto sarebbe splendido trovarla qui ogni mattina!

Dylan sorride dolcemente e fa scorrere le dita tra i capelli di Yue. Poi le accarezza la guancia tiepida e nota che il battito cardiaco di Yue accelera, lo percepisce premuto sul suo petto. Lei è sveglia e ora lui lo sa. Dylan inclina leggermente la testa per baciarla sulla fronte e lei rabbrividisce.

"So che sei sveglia..."

Yue spalanca i suoi occhi grandi e belli con una faccia colpevole e Dylan scuote la testa e sorride. Questa donnina!

"Ascolta, Shen Yue, dobbiamo parlare."

Yue annuisce, ma fa un gesto spiegandogli che prima andrà a spazzolare i denti.

"Giusto..." Dylan è d'accordo, è meglio che entrambi si lavino i denti.

Dopo aver usato il bagno, tornano a letto. Dylan si siede appoggiato alla testiera e Yue si siede a gambe incrociate di fronte a lui.

"Shen Yue, volevo chiederti scusa per ciò che ho fatto stanotte, non avrei dovuto comportarmi così. Mi vergogno delle mie azioni."

Yue aggrotta le sopracciglia. Parla sul serio?

"Eh? Per quale parte ti stai scusando?" chiede lei giusto per essere sicura.

"Sai quale parte, quella poco professionale."

"Non volevi baciarmi?" domanda perplessa.

"Non si tratta di quello che voglio o non voglio. Ho sbagliato e non può succedere di nuovo."

Yue fa il broncio e pensa per alcuni secondi... Ha i sentimenti sottosopra. Con un'espressione timida sussurra: "Io penso che volevi davvero baciarmi, e penso che tu voglia farlo di nuovo."

Dylan muove nervosamente le mani sulle sue gambe e le guarda.

"Shen Yue, tu non capisci... Io devo proteggerti. Sei troppo importante e troppo preziosa! -le dice, alzando lo sguardo al suo viso frustrato- Se mi permetto di fantasticare, se lascio vagare la mente, ti metto in pericolo. Non posso distrarmi, devo essere in grado di notare tutto ciò che ti circonda. Ma se m'innamoro di te, l'unica cosa che vedrò sarai tu."

Se si innamora di lei? Quel treno è già partito e lui lo sa!

Yue si inginocchia e si avvicina un po' a lui finché il suo ginocchio non tocca la gamba di Dylan. Lui la guarda e i loro occhi si incollano, non riescono più a distogliere lo sguardo.

"Voglio baciarti di nuovo," dice lei.

Dylan inghiotte l'ansia delle sue parole. Come può dire una cosa del genere con tanta leggerezza?