Non è oro tutto ciò che luccica

96 2 0
                                    

Siamo corsi via mentre Thorin ci fa da guida verso la destinazione, correndo sul ponte di pietra che collega una roccia all'altra. Questo posto è immenso e sembra quasi più grande che da vederlo da fuori, cosa un po' strana, ma che in questo momento ci sta dando una speranza. Ma ci ritroviamo costretti ad arretrare quando il drago ci trova, arrampicandosi sulle pareti rocciose poco lontane

<<Fuggite, fuggite. Mettetevi in salvo, non c'è un posto dove nascondersi>> sibila

Anche se non servirebbe a nulla, Thorin sguaina la spada con l'imminente avvicinamento del drago, ma per fortuna tre di noi sono rimasti indietro e con delle grida, richiamano l'attenzione di Smaug facendolo voltare.

Con un sorriso trascino Bilbo ed entriamo nella roccia, giungiamo in un lunghissimo e altissimo corridoio, dove sul fondo vi è un dirupo. Mentre correvamo, Thorin era avanti e non ha visto Balin infilarsi in un arco nella roccia, superandoci di molti metri.

<<Andiamo! Thorin di qua!>> grido, questo si volta nel panico ma, appena fa un passo, viene interrotto dalla presenza del drago dietro di noi <<Segui Balin>> mi dice

Vengo afferrata dal nano prima che possa fare qualcosa, pregando ed urlando Thorin di tornare indietro. Lo vedo correre verso il dirupo e il cuore mi minaccia di esplodermi dentro, evitando un getto di fuoco ci appiattiamo dietro la roccia, mentre posso respirare vedendo Thorin aggrapparsi ad una carrucola che non avevo notato. Ma mentre cala velocemente anche il drago si getta nel dirupo, con uno strattone mi libero dalla presa di Balin ignorando gli avvertimenti di tornare indietro, un cratere a cilindro e profondissimo quanto largo, sta facendo calare chissà dove i due.

<<Thorin tieniti forte!>> grido

Nel panico faccio la prima cosa che mi viene in mente, accanto al gancio dove vi è il nastro della carrucola, spingo giù un carrello facendo da contrappeso. Thorin lancia un grido quando viene sbalzato in alto cominciando a risalire, Smaug si volta con un ringhio per afferrare il nano. Grido con tutta la forza che ho quando, da un piede, riesce ad afferrarlo e tirare finché il gancio della carrucola destra non si rompe.

Thorin ora è in piedi sulla bocca chiusa di Smaug, il quale gonfia il petto facendolo diventare incandescente, aprendo lentamente le fauci... Prima che possa venire incenerito, Thorin salta a afferra un'altra carrucola, mentre i resti con tanto di pietra del gancio, gli finiscono sulla testa stordendolo.

<<Dammi una mano!>> grido ad Oin.

Sono appena apparsi tutti e due nani, cominciano a martellare l'altro gancio e il sistema trasportatore, finché questo non si attiva e Thorin ricomincia a salire, tenendosi stretto al seggiolino con tutte le sue forze.

Un inseguimento tra fuoco e nano comincia, finché non riesco ad acchiapparlo in tempo e portarlo sulla roccia, prima che venga incenerito. Cadendomi addosso mi toglie il fiato, ma siamo vicini alle fiocine ormai, e tirandomi su di peso ricominciamo a correre.

Passano tra una fila di colonne quadrate e strette, ci ritroviamo in uno spazio enorme, dove due enormi fornaci sono spente.

<<Il piano non funzionerà, queste fornaci sono fredde come il marmo>> si lamenta Dualin, mi guardo in giro cercando una soluzione, sono mastodontiche e servirebbe solo che, un fuoco enorme, entrasse nelle fenditure in basso.

<<Ha ragione, non abbiamo un fuoco abbastanza potente da alimentarle>>

Sbuffo divertita e mi volto verso le colonne

<<Si invece...>>

So che è un'idea avventata ma probabilmente è l'unica possibilità che abbiamo. Avvicinandomi alle colonne comincio a gridare, facendo risalire il drago

Elven BloodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora