SI AMAVANO.

Capitolo 9.

Deku: sei pronto?

Baku: sono nato pronto!!

E a quel punto Deku si mise dietro a Baku e con un tocco delicato gli sfilò via la benda che portava sugli occhi e andando davanti a Baku quest'ultimo rimase senza fiato, era diventato completamente rosso e una sensazione dentro di lui gli faceva ribollire il sangue. 

Baku: D-DEKU.. 

Deku: K-Kacchan...

Baku: se non mi sleghi adesso pensi di esplodere, Voglio toccarti, voglio assolutamente farti mio. ti prego..

Deku rimase sorpreso, non aveva mai sentito Baku che lo supplicava e da un lato gli faceva pena ma dall'altro gli piaceva perché si sentiva suo, e sapeva esattamente che Baku era suo, assolutamente suo. A quel punto Deku decise di mettersi a cavalcioni su Baku e questo tentò di liberarsi dalle manette, ma con scarsi risultati. Deku si iniziò a strusciare su di lui ed entrambi, da quanto erano eccitati, iniziarono a gemere dal piacere, erano dei gemiti piccoli e caldi. 

Baku: Deku.. t-ti prego... slegami.. ho il bisogno di... ma ancora prima di finire la frase questo si sentì i polsi liberi, anche Deku ormai aveva bisogno delle sue mani addosso. Baku a quel punto, d'istinto, agganciò le sue braccia alla vita di Deku facendolo cadere sul letto e distendersi sopra, a quel punto iniziarono a baciarsi con foga, molta foga, e Baku dall'eccitazione girò, in modo  molto violentemente, Deku in modo tale da slacciargli e sfilarsi il vestito da coniglietto che questo indossava, dopo averglielo tolto rimase a bocca aperta, Deku non mise assolutamente niente sotto a quel vestito neanche l'intimo. 

Deku: pensavo di guadagnare tempo.. giustificandosi ma era consapevole anche lui che lo aveva fatto apposta, a quel punto Baku si slaccio i pantaloni e li tirò via, sfilò anche la canotta nera che portava e mentre guardava deku in quella posizione, messo a pecorina con il culo all'aria, Baku ebbe un'idea. Fece un ghigno strano e Deku incuriosito si girò leggermente solo con gli occhi e guardando Baku prendere di nuovo le manette e una cravatta si incuriosì ancora di più. 

Baku: ora ci divertiamo va bene?

Deku rispose semplicemente con dei gemiti e a quel punto Baku senza muoverlo tanto da quella posizione gli mise le manette ai polsi..

Deku: lo sai vero che se voglio riesco comunque a toccarti..

Baku: hihi ma non ho ancora finito..

A quel punto Deku lo guardò storto e il ragazzo eccitato, tutto nudo dai capelli biondi, prese la cravatta e fece un giro in mezzo ai polsi di Deku, dove cera la catena che teneva uniti i due anelli da polso, dopo averci fatto un giro lo tirò fino al metallo della testiera del letto e ci fece un giro ed un nodo in modo tale che il ragazzo dalla chioma verde non si potesse muovere. 

Deku: K-Kacchan...

Baku: no Deku.. ora sei mio e non ti permetterò di muoverti a tuo piacimento... adesso giochiamo con le MIE regole..

Deku fece un sorrisetto ma questo si trasformò in un gemito non appena sentì il membro di Baku dentro di lui. Baku incominciò a muoversi lentamente avanti e indietro facendo provare un enorme piacere al compagno, dopo qualche minuti iniziò a velocizzare il movimento e a quel punto con una violenza piacevole Baku infilò le sue dita nei capelli del verdirò e stringendoli tirò su il viso di Deku.

Baku: Mio piccolo coniglietto, fammi sentire adesso quanto ti piace.. avanti 

Deku non riusciva a parlare dal piacere e fece solo dei gemiti strozzati da degli orgasmi. Poco dopo Deku venne sul suo ventre facendo sgocciolare qualche goccia del suo sperma anche sul letto per via della posizione e dopo qualche altra spinta che Baku diede venne anche lui. A quel punto Baku uscì dall'apertura del ragazzo e con un pò di fiatone andò a sciogliere il nodo della cravatta e a togliere le manette dai polsi di Deku, si accasciò ancora nudo vicino al suo ragazzo e questo si accoccolò sul pento di Baku ancora con un leggero tremolio provocato dal piacere.