Capitolo 14.

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Dopo esserci sistemati, io e Kacchan si infiliamo il costume e andando giù per le scale notiamo che non sappiamo dove andare

Deku: e ora? dove dobbiamo andare?

Baku: non lo so..

Momo: ragazzi da questa parte... haha

Deku: oddio grazie al cielo. Seguimmo Momo fino ad una enorme piscina all'esterno, cavoli era davvero bella la casa di Momo...

Deku: wow Momo..

Momo mi sorrise e fece cenno con la mano di andare verso la piscina per entrare in acqua, mentre stavo andando verso il bordo con Kacchan, che mi teneva per mano, vedo Kaminari seduto a bordo piscina e Kirishima in acqua, appena ci vederono fecero cenno di andarci a sedere vicino a loro, ed io e Kacchan eseguimmo la richiesta. 

Deku: Hei Kamiii, ma quanto è bella la casa di Momooo??? Oh ciao Kirishima 

Kiri: ciao Deku, oh Baku dai vieni in acqua..

Baku: che palle capelli di merda... Baku si tolse le ciabattine e fece un tuffo a bomba, in modo tale da bagnarmi dalla testa ai piedi.

Deku: no, non l'hai fatto davvero?

Baku: cazzooo... bro affogami ti prego 

Deku: non scomodarti Kirishima lo faccio io al posto tuo.

Deku si lancia in acqua e nuota fino a Baku che cerca di scappare, cercò perfino di andare sotto acqua e aspettare che Deku non lo trovasse e quando era sopra di lui Baku gli prese le gambe e lo tirò sotto acqua con lui. Tornarono su a galla, Deku iniziò a tossire per colpa dell'acqua che aveva bevuto

Deku: sei scemo? mi stavi facendo affogare 

a quel punto Baku si avvicinò a lui e lo baciò 

Baku: non ti succederà mai niente di grave finché ci sono io, ricominciò a baciarlo e Deku mise le sue gambe intorno alla vita di Baku. Qualche minuto dopo arriva anche Kaminari in braccio, anche lui, a Kirishima. Kaminari ha sempre avuto una strana paura dell'acqua e ha anche paura di rimanere a galla da solo

Deku: ehi Kami, come stai?

Kami: ho ancora paura ma per Kirishima oggi voglio provare a scendere dalle sue braccia e cercare di stare anche io come voi 

Kiri: amore te l'ho già detto che per me va bene così..

Kami: ma non puoi non divertirti per colpa mia.. allora devo fare un grande respiro...

Kaminari lasciò la presa da Kirishima e iniziò a lasciarsi andare, non appena Kaminari staccò del tutto le braccia e le gambe, queste con un pò più di fatica, cercò di rimanere a galla ma era evidente che non stava bene..

Deku: Kami, attaccati di nuovo a Kiri, non importa se riesci o no sarai sempre il miglior ragazzo e amico del mondo..

Kiri: Deku ha ragione amore dai vieni da me 

In quel momento, però, Kaminari non sentiva i ragazzi parlare ma l'assoluto silenzio, si guardò intorno e non vide nessuno, non c'era nessuno, solo un padre e un bambino con i capelli biondi.. si stavano divertendo ma poi quell'uomo si arrabbiò per chi sa quale frase detta da quel bambino ingenuo e prendendogli la testa lo immerse nell'acqua più di una volta... Kaminari era senza fiato, le sue gambe non si muovevano più, era sotto acqua incosciente e ad un certo punto sentì le braccia possenti del suo amato prenderlo e portarlo a galla. 

Kiri: cazzo Kami.. io te l'avevo detto di non farlo, disse Kirishima ormai con le lacrime agli occhi. 

Deku: Kiri, respira?

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