FanFiction
Sara Munari è una ragazza italiana di 15 anni, con delle abilità speciali, che nei suoi primi anni di vita verrà adottata da un signore multimiliardario. Scoprirà che le sue abilità sono magiche e incontrollabili. Si troverà a far fronte...
- Anch'io avrei qualcosa da dire...- disse Cinque alzando lo sguardo ____________________________________
Vidi Cinque alzarsi dal tavolo, aveva le nocche bianche dalla rabbia e lo sguardo omicida Conoscendoli entrambi so che scoppierà una rissa tra loro due, entrambi troppi orgogliosi per non picchiarsi
-Calmatevi e sedetevi, possiamo parlarne civilmente dopo- dissi cercando di calmare gli animi
-Stai zitta, sei una Troia ad esserti andata a scopare il tuo ex- mi urlò Marcus
Indignata presi la mia borsa e mi diressi all'uscita, prima di aprire la porta mi voltai, raggiunsi Marcus e gli stampai uno schiaffo sulla guancia Poi mi voltai e mi diressi nel bosco, dove c'era un piccolo laghetto che era quasi sempre ghiacciato
Sinceramente ero molto delusa dal modo in cui mi ha urlato in faccia... addirittura darmi della Troia davanti a tutti, credo sia stato molto irrispettoso So già che le sue scuse non arriveranno mai, troppo orgoglioso
Mi sedetti sui massi alla riva del lago e osservavo i pesci rossi che nuotavano sotto la lastra di ghiaccio, c'era molto fresco in quel punto del bosco ma in quel momento non ci facevo caso, ero troppo impegnata a calmarmi
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-POV CINQUE- -Stai zitta, sei una Troia ad esserti andata a scopare il tuo ex- le urlò in faccia Marcus Vidi Sara alzarsi e dargli uno schiaffo per poi uscire Di sicuro sarà andata al lago, ci va le rare volte quando è triste
-Come l'hai chiamata scusa?- dissi stringendo i pugni -Troia, perché è così che si chiamano quelle che si scopano tutti- disse sicuro di se
Mi stavo seriamente incazzando, non può permettersi di trattarla così! Di sicuro io e lei abbiamo sbagliato, ma trattarla in questo modo di fronte a tutta la scuola è da persone di merda
-Chiariamo un paio di cose, Sara è una persona fantastica, avrà di sicuro sbagliato a fare sesso con me ma non merita questo tuo comportamento... e poi, era ubriaca e io l'ho stuzzicata... sai, non ho mai smesso di pensarla, è troppo importante per me... Prima di venire qui mi ero promesso di proteggerla, proteggerla da gente come te, ma a quanto pare ho fallito-
-Gente come me in che senso?- chiese -Gente di merda, egoista e che la fa star male- risposi prendendo fiato -E non dovevi permetterti di darle della Troia... Non capisco cosa ci veda in una persona orribile come te-
Lo vidi venire verso di me minacciosamente, a quanto pare avevo trovato il suo punto debole... Sara
Aveva le nocche bianche e la vena del collo che pulsava dalla rabbia
Lo vidi alzare la bacchetta -Ti sembra giusto ? Io sono disarmato- dissi prendendolo in giro
Con la coda dell'occhio vidi che mi stava per sferrare un pugno, mi teletrasportai alle sue spalle e lo feci cadere a terra
