Partiamo

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Domani mattina saremmo partiti per 3 giorni e poi saremmo tornati alla monotona vita magica... dovevamo essere ben riposati
Li non si trattava di essere a contatto con maghi o babbani, li si trattava di assassini
Bisognava avere gli occhi aperti e restare vigili, o ti avrebbero messo a k.o. In un batter d'occhio
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Ci svegliammo nel primo pomeriggio, avevamo dormito abbastanza anche se Fred sembrava non aver voglia di alzarsi

-Fred, alzati, dobbiamo pranzare e poi fare le valigie- dissi coricandomi sopra di lui

-Fred, alzati, dobbiamo pranzare e poi fare le valigie- dissi coricandomi sopra di lui

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Iniziò a stringermi a se, accarezzandomi dolcemente la schiena

Ci iniziammo a baciare e lui mise una mano sotto la mia maglietta del pigiama

-Amore... dobbiamo scendere- dissi sulle sue labbra

Ci alzammo entrambi e scendemmo fino ad arrivare in cucina

Ci sedemmo a tavola e Molly ci portò il pranzo

Aveva preparato della carne con contorno delle patate bollite

-Fred, mi raccomando, stai attento domani... è una scuola di assassini quindi mantieni la guardia alta- disse George come se fosse una madre

-Tranquillo George, lo proteggo io- dissi ridendo

Finimmo di mangiare e andammo in camera a preparare le valigie

-Come mi devo vestire?- chiese Fred aprendo l'armadio

-Di solito gli studenti indossano la divisa ma io non l'ho mai avuta... puoi vestirti come vuoi, non ci sono regole- dissi prendendo un vestitino nero -Io ad esempio mi vestivo così e nessuno mi ha mai detto qualcosa-

Lo vidi annuire e iniziare a riempire la valigia di camicie e pantaloni

-Ricordati con chi hai a che fare... non puoi andare da loro e approcciarti come fai con i grifoni, ti ucciderebbero subito- sottolineai

Presi la mia valigia e la riempii di vestiti e gonne, ingiunsi poi i tacchi e la giacca

-Dai ci abbiamo messo poco, sono solo le 18:42- disse Fred sorridendo
-Voglio farmi la doccia amore- dissi aprendo l'acqua
-Oh io allora ti aspetto qui...- disse imbarazzato
-Ma che stupido che sei! Devi venire in doccia con me- dissi ridendo e battendomi la mano sulla fronte

Spensi tutte le luci lasciando accesso solo la lucetta rossa della doccia che lasciava leggermente intravedere l'altra persona

La vita magicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora