Ricordo...
-quindici anni fa-
Ricordo, Ricordo quando quella notte del 3 Maggio venni abbandonata davanti ad una grande e maestosa casa, la Umbrella Academy.
Ricordo che era una notte molto afosa e rumorosa, c'era molta gente per strada ma a quanto pare, nessuno si era accorto di quel piccolo fagotto appoggiato a terra, davanti a quella grande cancellata in ferro... Quel fagotto, ero io.
Vi starete chiedendo come faccio a ricordarmi questi avvenimenti, d'altronde ero appena nata e la mia coscienza non era ben formata... Ma non la mia.
La mia coscienza è sempre stata molto più sviluppata di quella degli altri, ho da subito sviluppato delle potenzialità sovranaturali... Mia madre, vedova, aveva paura di queste mie abilità, perciò decise di abbandonarmi davanti alla villa di uno scienziato multimiliardario.
Nella mia "culla", oltre al mio corpicino, c'erano anche una bacchetta in ebano, molto grande per la mia età, e un foglio...
Lei è Sara Munari, si prenda cura di lei, ha delle abilità sovrannaturali ma le servirà la sua bacchetta per imparare.
Il marchio che ha sul braccio le servirà per quando sarà grande.
Non si preoccupi, è molto calma come bambina, so che vuole adottare dei bambini con dei poteri speciali...
Nonostante lei sia nata in un altro giorno, ha delle abilità molto grandi, una appunto dovrà studiarla con l'aiuto della bacchetta, l'altra la svilupperà col tempo.
Non le parli di me, non voglio sappia che l'ho abbandonata.
- Otto anni fa-
ho sette anni, vivo in una villa enorme con 5 fratelli e due sorelle.
Sono tutti molto simpatici e hanno tutti dei poteri speciali, spesso vanno in missione ma papà mi dice che non sono ancora pronta per affrontare una sfida coì grande.
Mi tiene chiusa in una stanza all'ultimo piano, solitamente mi fa uscire solo nell'orario dei pasti... A quanto pare nessuno sa dell'esistenza di questa stanza, anche perchè nessuno viene mai a farmi visita.
Ha iniziato a chiudermi in questa stanza da 2 anni a questa parte...
All'ultimo piano oltre la mia stanza c'è un laboratorio con delle strane ampolle, a quanto pare si chiama Laboratorio di pozioni, e una stanza buia dove oltre ad una scrivania, si trovano due manichini enormi in ferro che a quanto ho capito dovrebbero servire per studiare gli incantesimi.
La mia camera è poco illuminata e oltre al letto e all'armadio con le divise e la mia bacchetta, non c'è altro.
Da due anni sto studiando pozioni; papà mi dice che con queste potrò avelenare le persone e affatturare la loro mente.
Oggi inizierò a studiare incantesimi insieme al mio Professore privato.
Ci dirigiamo nella stanza buia e mi fa accomodare dietro alla scrivania, mi porge un libro e mi consegna la mia bacchetta.
Dai Sara, concentrati e disarma il manichino!- mi urlava il Professore
Ci provai ma non ci riuscii -Concentrati! Non vali nulla se non sai nemmeno disarmare un manichino! Figuriamoci quando dovrai uccidere!-
Al secondo tentativo riuscii a disarmare quel maledetto manichino e solo allora le offese diminuirono.
Per il giorno dopo volle che studiassi tutti gli incantesimi "cattivi", a dir poco brutali, per un probabile esame per capire se ero pronta per le missioni.

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La vita magica
FanficFanFiction Sara Munari è una ragazza italiana di 15 anni, con delle abilità speciali, che nei suoi primi anni di vita verrà adottata da un signore multimiliardario. Scoprirà che le sue abilità sono magiche e incontrollabili. Si troverà a far fronte...