FanFiction
Sara Munari è una ragazza italiana di 15 anni, con delle abilità speciali, che nei suoi primi anni di vita verrà adottata da un signore multimiliardario. Scoprirà che le sue abilità sono magiche e incontrollabili. Si troverà a far fronte...
-Alla luce di tali avvenimenti ho deciso di chiedere un trasferimento per una scuola di magia... Domattina potrà salutare Marcus e Cinque e nel pomeriggio avrà il treno per arrivare alla scuola- disse per poi congedarmi ____________________________________
Uscii da suo ufficio, oggi sarebbe stato l'ultimo giorno Devo preparare la valigia, farmi bella, salutare cinque e Marcus ed infine vendicarmi con la signora Gao
Iniziai a camminare per i lunghi corridoi fini ad arrivare in camera Entrai e chiusi a chiave la porta, finalmente sola
Probabilmente mi mancherà questo posto...
Non avrò più Cinque al mio fianco e questo mi distrugge... possiamo sempre scriverci delle lettere ma non sarà mai come averlo accanto Marcus si, mi mancherà ma non molto.
D'altronde non se la dovrebbe meritare la mia compassione
Presi la valigia e iniziai a riempirla di tutti i vestiti, iniziai poi a prendere tutta la biancheria e le scarpe che avevo
Mentre ripulivo la camerata dei miei oggetti bussarono alla porta
-Chi è?- chiesi -Sono Cinque, cucciola apri- disse e con un colpo di bacchetta feci aprire la porta
Venne subito ad abbracciarmi
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-Ho sentito di quello che è successo in corridoio... Non avresti dovuto ucciderla, ora le conseguenze saranno gravi... Domani se vuoi ti do una mano con la punizione che ti daranno e...-
-Nessuna punizione del giorno dopo. Sono espulsa, Cinque... mi manderanno in una scuola di magia, Hogwarts mi pare si chiami- dissi mentre una lacrima mi rigava la guancia
-Anche se è molto lontana possiamo scriverci... e per le vacanze natalizie, pasquali e per la fine della scuola puoi venire qui così passiamo un po' di tempo insieme, ok cucciolina?- chiese stringendomi a se Annuii disperata, non sarà più lo stesso senza di lui
Finii di preparare la valigia e scesi a pranzare Ero vestita con una gonna nera di jeans e una polo beige, misi poi un paio di stivaletti bianchi
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