Capitolo 7

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Il tragitto da casa mia a scuola fu silenzioso ed imbarazzante. Non accesi la radio perché non sapevo se a Calum desse fastidio o meno e sinceramente non volevo chiederglielo, quindi mi limitai ad ascoltare Calum che mugugnava le parole di una canzone che non avevo mai sentito prima mentre giocherellavo con il mio cellulare. Ogni tanto sentivo il suo sguardo addosso, e qualche secondo dopo la sua risatina irritante riempiva l'abitacolo. L'avrei preso a pugni; cosa cazzo ci trova di così divertente in me?

Per fortuna arrivammo a scuola velocemente. Saltai giù dalla macchina, camminando velocemente in cerca di Rowin o James o persino Sabrina. Fui bloccata, qualche secondo dopo, da una mano che afferrò saldamente il mio polso. Mi voltai, scorgendo la figura di Calum a qualche passo da me. Eravamo troppo, troppo vicini.

«Voglio che tu stia tutta la giornata con me», disse soltanto, trafiggendomi con il suo sguardo scuro.

Indietreggiai, cercando di liberarmi dalla sua presa. «P-perché?», chiesi, balbettando.

Calum rise, trascinandomi con lui. La sua presa scivolò dal mio polso e afferrò la mia mano, intrecciando le sue dita con le mie. Rabbrividii al contatto con la sua pelle, era morbida e calda, confortante per certi versi.

«Perché voglio che tu stia tutta la giornata con me».

Sospirai rassegnata, lasciandomi trascinare fino al muretto davanti alla scuola, dove stavano Luke e qualche altro amico di Calum. C'erano anche James e Rowin, che mi lanciò un'occhiata interrogativa. Feci spallucce, mimando "te lo spiego dopo".

«Ma guarda un po' chi abbiamo qui», commentò Luke, sfilandosi la sigaretta di bocca e afferrando la mia mano libera, stampando un bacio sul dorso, «Buongiorno, Danielle».

«Luke», dissi senza voglia e cercando di sembrare infastidita, sebbene il rossore sulle mie guance mi tradisse. Luke rise, prendendo un tiro dalla sua sigaretta e poi porgendola a Calum. Osservai le sue labbra carnose formare una 'o' mentre sbuffava via il fumo, completamente affascinata. Calum si accorse che lo stavo fissando, mi fece un occhiolino mentre ridava la sigaretta a Luke.

«Chiudi la bocca, potrebbero entrarci le mosche», ridacchiò, facendomi accigliare. Il suo ghigno si trasformò in una risata vera e propria, mentre indicava i suoi amici. «Suppongo che tu non li conosca».

Li guardai brevemente. Uno di loro era il ragazzo del corso di storia che giocava anche a lacrosse; era alto più o meno quanto Calum, con gli occhi color ghiaccio e i capelli sistemati alla perfezione. Era muscoloso, ma non troppo - aveva il fisico da giocatore di lacrosse. Il ragazzo vicino a Luke era più basso, i suoi capelli castano scuro erano ricci e disordinati (mi ricordava tanto Ashton) e i suoi occhi erano color smeraldo, brillanti. Qualcosa mi faceva pensare che non fosse australiano. L'ultimo, infine, aveva un'aria arrogante; i suoi capelli erano castano scuro e i suoi occhi erano azzurri; era, secondo me, il più bello tra i tre, ma qualcosa mi diceva di non avvicinarmi troppo a lui. Il suo aspetto sembrava urlare 'pericoloso'.

«No», confermai, strattonando la mia mano dalla sua inutilmente, «E direi che non voglio conoscerli».

Calum scoppiò di nuovo a ridere, insieme a Luke che continuava a guardarmi come se avesse voluto mangiarmi. «Suvvia, non essere così scontrosa. Beh, Danielle, loro sono Aaron, Matt e Colton», me li presentò, indicandoli, «Ragazzi, lei è Danielle. Vi consiglio di non flirtare con lei, è mia». Il suo sguardo si fece particolarmente pungente quando si rivolse a Luke, che fece spallucce di tutta risposta.

Sbuffai. «Tua? Io non sono tua!».

Calum mi fece un occhiolino. «Non ancora, bambolina».

Sbuffai sonoramente, standomene in disparte mentre Luke fumava, Calum parlava con i suoi amici e Rowin pomiciava con James. Ogni tanto Calum stringeva la mia mano, facendomi segno di dire almeno qualcosa; io rispondevo conficcando le mie unghie nella sua pelle. Non volevo neanche guardarli, i suoi amici stupidi, figurarsi fingere di essere interessata alla loro conversazione!

Never been kissed || Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora