Finn's pov
Ero in autobus mentre ascoltavo la mia solita playlist. La sera prima scrissi a Millie e fortunatamente sembrò felice della visita che le avrei fatto il giorno dopo.
Non avevo mai visto questo posto di Vancouver, è un quartiere molto piccolo, con pochi ristoranti e negozi e le uniche persone che vedevo passare erano degli anziani. A distrarmi da tutto ciò fu Millie, che mi stava aspettando in fermata. Oggi aveva una coda alta (che non vedevo dal primo anno di liceo), una felpa verde larga e dei jeans blu. Era molto più casual del solito, ma per me potrebbe indossare anche un sacco dell'immondizia. Rimane sempre stupenda.
"Hei Finn" mi disse appena scesi dal bus "Giorno Millie, come va?" "Tutto bene, anche se sono molto stanca in realtà, già da ieri sera abbiamo iniziato a inscatolare le nostre cose" mi disse elettrizzata mentre ci avviammo a casa sua "Oh wow, quindi non ci vorrà molto?" chiesi trattenendo tutta la felicità che avevo in corpo "No, nel corso di questa settimana dovremmo essere già lì! Sai sono molto contenta di potermi trasferire, non che io non ami questo posto, perché mi trasmette tranquillità, però finalmente avrò degli amici vicino a me senza farmi ore di viaggio" "Anche io sono molto felice sai?" dissi abbozzando un sorriso "Per tutti questi anni mi sono sentito solo, ma ora ho te" si girò di scatto verso me arrossendo visibilmente "Si insomma ho te, che stai diventando una mia amica e... e sono contento" le dissi velocemente con tono nervoso. La prima cosa che notai di casa sua era il giardino: era davvero grande e molto bello, a differenza della casa che era decisamente più piccola.
"Mamma, Charlie! Siamo arrivati!" urlò Millie. Dopo pochi secondi vidi scendere le scale un ragazzo poco più basso di me, con i capelli molto corti. "Ciao ragazzi, la mamma è andata a fare delle commissioni... tu devi essere Finn, sai qualcuno mi ha parl"
Millie's pov
Spalancai gli occhi dopo le parole che stava dicendo mio fratello e non esitai a dargli una gomitata, cercando di non farlo notare a Finn. "Sì è ovvio che parlo di Finn se gli facevo ripetizioni, Charlie" lo fulminai con lo sguardo. "Oh beh, piacere Charlie" disse Finn porgendo la mano a mio fratello che ricambiò la stretta di mano.
"Se hai finito di rompere le scatole, io e Finn andiamo in camera" dissi rivolgendomi a Charlie. "Ok, fate i bravi eh" disse con tono malizioso. Sono sicura che in quel momento io sia diventata rossa come un peperone, odio quando Charlie fa queste battute, mi mettono sempre in imbarazzo.
Io e Finn ci avviammo in camera mia, che era quasi vuota dato che avevo quasi messo via tutto per il trasloco. "Scusa per mio fratello, è sempre così inopportuno" dissi a Finn con tono sincero. "Stai tranquilla" mi disse quasi ridendo "mi ricorda molto Nick". "Ah è così che si chiama, è più grande di te, quindi" Finn mi aveva accennato solo una volta il fatto di avere un fratello ed ero curiosa di "conoscerlo" di più. "Esatto, lui va all'Università e per questo non abita più con noi. Noi due abbiamo un bellissimo rapporto e sono sicuro che con tuo fratello si sarebbe trovato subito bene." Mentre parlava di lui sembrava molto malinconico, sono sicura che gli dovesse mancare molto.Le settimane passarono in fretta. Io mi ero trasferita nella mia nuova casa dopo pochi giorni dalla visita di Finn e da quel momento io e lui diventammo più che amici, ma meno che fidanzati. Ogni giorno ci trovavamo o da lui o da me, mi fece conoscere quasi ogni posto del quartiere, andavamo e tornavamo da scuola insieme, pranzavamo o cenavamo insieme e studiavamo (cosa molto strana da lui) insieme. Ah sì, recuperò francese con ottimi risultati e questo mi rese molto contenta.
"Millie sono qui" sentii urlare il corvino. "Un attimo e scendo!" replicai. "Non dirmi che ti sei dimenticata che dovevamo uscire e ora sei in camera ancora con il pigiama?!" mi domandò sbuffando e io non riuscii a trattenere una risata. "Hei qui c'è ben poco da ridere! Potevo benissimo starmene anche io a letto e venire qui di pomeriggio, ma sai, una ragazza bassa con i capelli castani mi ha detto di venire qui alle 9 altrimenti ci avrei rimesso" Scattai subito giù dopo essermi preparata mentre lui parlava "Hei Wolfhard, dimmi che sono ancora bassa e ti strappo quei bellissimi ricci uno ad uno" gli dissi con sguardo combattivo. "Ohh ma che paura, scusami allora non lo dirò più" mi disse fingendosi dispiaciuto. "Dai ricciolino, ora andiamo"Finn's pov
Ormai era da due ore che eravamo dispersi in qualche luogo sconosciuto di Vancouver, ma io e Millie adoravamo visitare i posti sconosciuti della città.
Quella mattina mi sembrava raggiante, ma poi mi sembrò che il suo sguardo divenne più cupo. "Mill, tutto ok?" Le chiesi con calma "Oh sì, tutto ok..." mi rispose come se l'avessi distratta dai suoi pensieri. "Sicura? Sai che puoi parlarmi di qualsiasi cosa" le dissi gentilmente, mettendomi davanti a lei. Lei annuì dopo aver abbassato lo sguardo. "Parlami" insistetti. Volevo che mi parlasse. Volevo sapere cosa le stava succedendo. Misi le mani sul suo viso e lo alzai lentamente. "Scusa, Finn. Non posso. Ora devo tornare a casa." Disse tutto d'un fiato e scappò via.
Ero incavolato. Non era la prima volta che succedeva e la mia testa si riempì di dubbi. Forse era colpa mia? Non lo so. Non cercai di rincorrerla perché sapevo che sarebbe stato inutile, lei è così. Non vuole l'aiuto di nessuno, ma questo mi rendeva triste.
Volevo cercare di aiutarla, di sentire le sue parole, ma nulla.
Nonostante sapevo che il giorno dopo, quando l'avrei rivista, per lei non sarebbe cambiato nulla, tutto sarebbe tornato normale. Ed io ci restavo di sasso.
Un giorno mi farà impazzire.Ciao a tutti! Sì sono viva, mi spiace molto essere stata assente per molto tempo, ma avevo il cosiddetto "blocco dello scrittore" e in più non trovavo il tempo per scrivere.
Ho deciso di "velocizzare" un po' le cose tra i due protagonisti, perché altrimenti ci avrei messo troppo tempo per arrivare alla parte che avevo in mente. Per ora vi lascio questo capitolo e spero che vi piaccia.💚P.S. Sto iniziando a scrivere un'altra storia (sempre Fillie) e volevo sapere se vi piacerebbe che pubblicassi il primo capitolo. Fatemi sapere please🙏
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waited for you
RomanceQuesta è la storia di due ragazzi che frequentano la stessa classe da tre anni. Finn Wolfhard: ragazzo misterioso che vive nel suo "mondo" non riuscendo a stringere dei legami. Millie Brown: ragazza introversa a cui basta un po' di gentilezza per fa...