Quella settimana fu veramente bella, io e Finn andavamo ogni giorno a fare colazione in quel fantastico bar, durante le lezioni ci scambiavamo bigliettini in cui disegnavamo i prof, nelle pause stavamo sempre insieme e iniziai anche a parlare con Caleb che si univa a noi durante ricreazione. Alla fine era un ragazzo molto intelligente, cosa che non avevo capito dato che abbiamo pochi corsi in comune.
Insomma, stavo vivendo un sogno.
Venerdì saremmo usciti insieme e Sadie accettò l'invito volentieri.
Finita scuola aspettammo Sadie all'uscita e si presentò davanti ai due ragazzi (non si erano mai parlati e a malapena sapevano il suo nome) e decidemmo di andare a mangiare una pizza in un altro posto che Finn mi aveva fatto conoscere. Durante il tragitto Sadie e Caleb continuavano a parlare come se si conoscessero da sempre (e poi lei non era di certo una tipa introversa e faceva vedere subito la sua personalità), mentre io e Finn eravamo davanti di loro e ci scambiavamo dei sorrisi ogni tanto: eravamo proprio strani noi due.
Arrivati a destinazione ordinammo da mangiare e ci sedemmo in un tavolo: io e Finn vicini e davanti a me Sadie con Caleb alla sua sinistra. Eravamo un bel quartetto.
Parlammo veramente di tutto, ridevamo e scherzavamo senza pensare alla nostra vita quotidiana. Eravamo 4 semplici adolescenti, che sembravano conoscersi da anni mentre ci conosciavamo da pochissimo.
Fu un pomeriggio veramente fantastico, niente ansie e niente stress. Io e Finn eravamo sempre molto "intimi", le nostre gambe si toccavano sotto al tavolo e nessuno dei due si spostava, quando ridevamo ci guardavamo negli occhi... insomma, era tutto meraviglioso.
Tutta questa magia si interruppe da una chiamata e ovviamente da quale telefono proveniva? Dal mio, certo. Era Charlie e mi sembrò strano ricevere una sua telefonata, non mi chiamava mai. "Ei Millie" mi disse "Ciao Charlie, che succede? Come mai mi hai chiamata?" chiesi alquanto stranita "Fra quanto pensi di tornare a casa? Io e la mamma dobbiamo parlarti di una cosa" "Mh fra 45 minuti credo di essere lì se prendo subito l'autobus, ma è successo qualcosa di grave?" Domandai preoccupata "No tranquilla, anzi, ma è una cosa importante" mi disse tranquillizzandomi. "Oh ok, allora ci vediamo dopo" mi salutò e riattaccai.
"Che succede?" Mi domandò Finn, con un tono serio. "Oh nulla, solo che adesso devo tornare a casa purtroppo, mia madre e Charlie devono parlarmi" "Ok, allora vengo con te Mills, altrimenti si fa troppo tardi" disse la rossa. "Vi accompagnamo in fermata ragazze" aggiunse Caleb sorridendo a Sadie (e lei ricambiò ovviamente)
Mentre ci incamminammo Finn si avvicinò a me e mi chiese "Millie è tutto ok, giusto?" "Sì Finn, tranquillo. Charlie ha detto che non è una cosa grave... Grazie per esserti preoccupato" Gli dissi sorridendo "Bene allora" ricambiò il sorriso. "Oh ecco l'autobus, ci vediamo lunedì Finnie" dissi mentre gli diedi un mezzo abbraccio: non so perché glielo abbia dato, mi venne spontaneo e la cosa più importante è che lui ricambiò sia l'abbraccio che il saluto.
Non vedevo l'ora che arrivasse lunedì per poterlo rivedere.
Finn's pov
Millie Brown mi abbracciò per salutarmi. È stata una cosa innaspettata, ma bellissima. Potevo sentire ancora meglio il suo profumo ed era stupendo. Sciolto l'abbraccio la vidi andare verso il bus, meravigliosa come sempre, mentre teneva a braccetto Sadie. "Quella ragazza è veramente fantastica" interruppe i miei pensieri la voce di Cal, che si avvicinò e appoggiò un braccio sulla mia spalla. "Sadie?" "Ovvio amico, è una ventata di aria fresca quella ragazza. Sono anche riuscito ad avere il suo numero" mi disse entusiasta il mio amico. "E a te com'è andata con Millie? Ho visto che eravate parecchio intimi" "Sì... È andata bene, molto bene. Cal io sono perso di quella ragazza" gli dissi mentre ci dirigemmo verso casa. "Secondo te non l'avevo notato? Perché dopo non le scrivi qualcosa?" "Sì è una buona idea... beh quindi la rossa ti ha conquistato eh?!" Dissi con un mezzo sorriso e tirando una gomitata a Caleb. Continuammo a parlare fin quando le nostre strade si divisero per tornare ognuno nella propria casa.
Salutai i miei e mi accorsi che la cena era già pronta, quindi andai in bagno e poi mi misi a tavola. "Com'è andata la giornata? Sei uscito con Cal?" Chiese mia madre "Sì e anche con Millie, insieme alla sua amica" "Uh non mi avevi detto che ti eri trovato la fidanzata" disse mio padre "Ahahah ma che fidanzata, è solo un'amica" ribattei io, abbassando lo sguardo verso il basso tornando a mangiare la mia pasta.
Continuammo a parlare delle solite cose: scuola, lavoro e quant'altro, finché non finimmo di mangiare ed io andai in camera mia e decidi di scrivere a Millie, anche se ad essere onesto non sapevo esattamente cosa scriverle.
Ei Millie, vorrei essere ancora con te
Ciao Millie, mi piaci davvero molto
Ci possiamo vedere tipo subito?
Continuai a scrivere cose del genere finché non mi vennero le parole giuste.
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Millie
Ei Millie, volevo dirti che oggi sono stato veramente bene con te. Mi sono divertito come non mai. Spero di avere altre occasioni per passare del tempo insieme.♡
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Appena inviai il messaggio buttai il telefono sopra il letto e aspettai la vibrazione del telefono: avevo il cuore a mille, insomma... magari lei non era d'accordo su quello che avevo detto, ma tutte le paranoie andarono via grazie alla sua risposta quasi immediata.
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Finnie! Che carino, anche io sono stata veramente bene con te.♡ E ho una super notizia da darti!
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Il cuore mi batteva ancora più forte...cosa sarà mai questa notizia?___
Ciao ragazz*! Finalmente ecco l'ottavo capitolo. Scusatemi davvero tanto se sono "sparita" per un po'.
Non riuscirò a pubblicare ogni giorno, però prometto di non farvi aspettare troppo.
Buona lettura.💚
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waited for you
RomanceQuesta è la storia di due ragazzi che frequentano la stessa classe da tre anni. Finn Wolfhard: ragazzo misterioso che vive nel suo "mondo" non riuscendo a stringere dei legami. Millie Brown: ragazza introversa a cui basta un po' di gentilezza per fa...