waited for you

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Finn's pov.
"Merda" esclamai appena vidi l'ora. 7:45. La scuola inizia alle 8:05 e avevo perso il bus per colpa della sveglia che dimenticai di impostare. Mi alzai dal letto, andai in bagno, presi una felpa blu, dei pantaloni della tuta grigi e infine delle semplici Vans nere. Presi lo zaino e uscii di casa senza mangiare qualcosa e salutare i miei. Ero consapevole già di arrivare in ritardo e non potevo di certo andare a piedi, sarei arrivato ancora più tardi, quindi cercai la mia bici e iniziai a pedalare velocemente. Arrivai a scuola alle 8:15 e corsi verso la mia classe il più fretta possibile. Aprii la porta e tutti gli occhi erano puntati verso di me. Tutti tranne quelli di lei.
Millie's pov.
La lezione di matematica era iniziata da 10 minuti e la prof aveva da poco finito di fare l'appello, quando improvvisamente la porta si aprì. Non alzai neanche lo sguardo perché ero certa che fosse lui. Finn arriva costantemente in ritardo, non esiste un giorno in cui lui sia puntuale.
"Buongiorno" esclamò il riccio. "Ah buongiorno Wolfhard, come mai questo ritardo?" disse con tono infastidito la prof. Non potevo sopportare quella donna. "Mi scusi ho avuto un problema con il trasporto". Con lo sguardo ancora basso mi spuntò un mezzo sorriso in faccia, adoravo il modo in cui cercava di scusarsi. "Va bene, ma ora si sieda al suo posto" e così ragazzo si sedette immediatamente. Il suo banco era alla mia sinistra e iniziai a guardarlo mentre prendeva il libro di matematica. È dalla prima superiore che provo un certo interesse per lui, anche se non sono mai riuscita a capirlo e non abbiamo mai stretto un'amicizia. Non so, mi attrae in un certo senso, mi attrae il mistero che gli fa da cornice. Ad un certo punto iniziò a guardarmi anche lui e sentii la mia faccia bollire. Capitava spesso che i nostri sguardi si fermarono per molto tempo, ed era praticamente l'unico approccio che avevo con lui. Abbandonai i miei pensieri e ritornai ad ascoltare la prof. "Allora ragazzi, aprite il vostro libro e andate a pagina 177..." Iniziò a spiegare e per fortuna l'ora, o meglio, tutta la giornata, passò in fretta. Andai di corsa in fermata poiché il mio bus arriva esattamente quando finisce la scuola, salii e trovai posto vicino alla mia migliore amica che mi aspettava, Sadie Sink. Conosco Sadie da quasi 2 anni ed è stata la cosa più bella che mi potesse capitare: è l'unica persona che c'è sempre per me e mi vede per quello che realmente sono. "Eii bellissima" mi disse la rossa "Ciao splendore" risposi con un sorriso. "Allora, com'è andata oggi?" "Tutto bene dai, indovina chi è arrivato anche oggi in ritardo?" Lei sapeva che avevo questo interesse per Finn e ogni occasione era buona per parlare di lui. "Chissà... Non sarà forse il signorino Wolfhard?!" chiese con un finto stupore. Scoppiai a ridere e annuii. "Beh ti ha salutata? Ti ha chiesto come va? Oppure non gli è ancora cresciuta la lingua?" Adoravo il suo modo di scherzare. "Il nostro caro Finn purtroppo è ancora in via di sviluppo" Sorrisi e mi buttai un po' sconsolata sul finestrino. "Vedrai che arriverà il giorno in cui capirà di avere un tesoro tra le ragazze della classe". Mi prese la mano e mi fece l'occhiolino" "Sì sì certo... beh comunque a te com'è andata la giornata?" Sadie cominciò a parlarmi della sua mattinata e iniziammo a parlare del più e del meno fino a quando scendemmo dal bus. "Ciao Mills ci vediamo domani" "Ciao Sads a domani". Appena scesa mi avviai verso casa e nel mentre ascoltai un po' di musica: abito in un posto abbastanza distante dalla fermata del bus e torno sempre alle 15:20. Arrivata a destinazione notai che a casa non c'era nessuno, quindi mangiai una semplice insalata con un po' di carne e mi misi subito a studiare e fare compiti, finché non mi arrivò un messaggio...

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Ecco il primo capitolo di questa storia! Sono emozionata e felice di aver iniziato a scrivere su wattpad e ho moltissime idee che non vedo l'ora di poter condividere.
Intanto spero che vi piaccia questa prima parte.💚
(Cercherò di pubblicare ogni giorno e fatemi sapere se volete che continui)