waited for you

12

Finn's pov
Passai quella settimana cercando Millie. Andai quasi in tutti i luoghi che avevamo "visitato": nelle case abbandonate, nei vicoli bui e nei bar più sconosciuti della zona. Ma niente. Non la trovai.

"Amico sono disperato, non riesco a trovarla da nessuna parte" dissi a Caleb mentre tornavo a casa col bus.
"Hei Finn, devi calmarti. Sadie ha detto che devi solo aspettare, è passata una settimana vedrai che tornerà a momenti" mi disse cercando di tranquillizzarmi, ma la tranquillità in quel momento era a me sconosciuta.
"Non lo so Cal, Sadie ha anche detto che potrebbe tornare anche tra più di una settimana e..." non feci in tempo a finire la frase che Caleb mi interruppe "Aspetta aspetta aspetta! Tu per cercarla sei sempre andato in luoghi in cui voi siete stati, giusto?" "Sì, ma cosa c'entra?" chiesi perplesso "E hai mai provato a chiedere a qualcuno a lei molto stretta?" "Beh con Sadie ho già parlato e... giusto! Con sua madre e Charlie! Secondo te sapranno qualcosa?" chiesi speranzoso "Beh credo proprio di sì! Ora devo andare da Sad.. emh da un amico. Fammi sapere come va." "Con Sadie?!" domandai scioccato "Sì ok perfetto allora mi farai sapere, ciao Finn ciao." disse velocemente e riattaccò. Io e lui dovevamo parlare di un po' di cosette.

Arrivato nel mio quartiere, andai subito a casa di Millie. Erano le 19 quindi dovevano essere già arrivati sua madre e suo fratello. Sinceramente non so come non mi sia passato in mente di chiedere a loro: io e Charlie siamo diventati buoni amici ed è sempre molto gentile e amichevole, mentre con la madre beh, è la classica madre che ti chiede come va a scuola e queste cose, però ormai se entravo in casa improvvisamente era come se fossi parte della famiglia.
Bussai alla porta, finché non mi venne ad aprire la signora Brown. "Oh ciao caro, come posso aiutarti?" chiese dolcemente "Buonasera, beh..." dissi sospirando "mi chiedevo se... sì insomma. Dov'è Millie?" dissi titubante per poi chiedere con sicurezza quello che mi tormentava da giorni. Lei mi guardò pietrificata e rimase immobile senza parlare per un paio di minuti "Quindi?" chiesi "Finn, io non posso parlarne. Salutami Mery e Erich, buonaserata" disse tutta d'un fiato per poi chiudermi la porta in faccia. "Cazzo!" esclamai mentre calciavo dei sassi. Stavo letteralmente esplodendo. Nessuno mi dava risposte ed io non riuscivo a trovarla da nessuna parte. Chiamai subito Sadie, per chiederle se anche lei aveva parlato con la madre di Mills, ma appena accendei il telefono mi arrivò un messaggio da parte di Cal. "Amico, Sadie mi ha detto che anche lei ha provato a chiedere alla famiglia di Millie se sapeva qualcosa, ma non le hanno mai detto niente e non hanno più tirato fuori il discorso. Mi spiace" lasciai il visualizzato e corsi in camera mia, per poi buttarmi sul letto "Dove sei Millie, dove sei" dissi con un fil di voce per non farmi sentire dai miei.

I giorni passarono ed io persi le speranze, quindi presi la strada di Sadie e aspettai che Millie tornasse. Era passata una settimana e mezza e non si era ancora fatta viva. "Tornerà amico, stanne certo" mi disse Cal mettendomi una mano sulla spalla. Sorrisi leggermente. "Vuoi venire con noi? Andiamo a mangiare qualcosa e poi andiamo al cinema." chiese Sadie, cercando in questo modo di farmi distrarre da tutto. "Sei molto gentile, ma non me la sento. Voglio stare da solo ora." dissi rivolgendole un mezzo sorriso. Sadie è sempre molto gentile con me e in quel periodo cercava di farmi stare tranquillo, poiché lei sapeva che Millie sarebbe tornata.

Appena arrivato davanti casa mia, diedi uno sguardo alla finestra della camera di Millie (lo facevo sempre nella speranza che fosse lì) e vidi una figura esile, con capelli mossi e schiariti sulle punte, lunghi fino alle spalle. Indossava dei vestiti bianchi, sporchi di terra e poi... si girò e la vidi in faccia, e questa era la risposta alle mie domande. Era lei.
Corsi subito a casa sua, spalancai la porta che per fortuna era aperta e mi diressi subito in camera.

Millie's pov
"Millie" spalancai gli occhi per lo spavento e mi girai. "Finn, che..che cosa ci fai qui?" chiesi un po' impaurita, lui non doveva sapere che ero tornata. "Cosa ci faccio qui?! Seriamente?!" iniziò ad arrabbiarsi leggermente "Ti ho cercata ovunque per quasi due settimane, ti ho chiamato non so quante volte e ora che sei tornata questa è l'unica cosa che hai da dirmi?!" portò le mani ai capelli e iniziò tirarli un po' per il nervosismo. "Senti Finn, io non posso restare. Tu non dovevi sapere che ero qui." "Come scusa? Millie che cavolo ti succede? Sono veramente preoccupato, ti prego lascia che ti aiuti" alleggerì un po' il tono, ma io dovevo andare. "Scusa Finn" corsi via, ma lui mi inseguì perciò cercai di velocizzarmi. Salii sulla mia bici e pedalai via. "Senti Millie, lascia solo che ti dica una cosa" urlò il corvino, non volevo sentire, ma lui insistette "Mi stai mandando a puttane il cervello, ok? Prima scappi improvvisamente senza un motivo, io ti cerco ovunque per poi ritrovarti a casa tua, ma tu cosa fai? Te ne vai ancora. Io so perché lo fai, ma non capisco il modo in cui lo fai. Io voglio solo aiutarti e cazzo, lo faccio perché tu mi piaci. Mi piaci dal primo giorno in cui ti ho vista entrare in classe, con la tua semplicità e quando ho avuto la possibilità di conoscerti a fondo, sono stato il ragazzo più felice del mondo e lo ero fino a due settimane fa. Ma sai che ti dico? Se vuoi andare vai."
Da una parte ero felice, perché piacevo a Finn e non me lo aspettavo, ma dall'altra non potevo rimanere. Chiusi gli occhi cercando di non piangere "Se vuoi andare vai". Non è che volevo, dovevo. Stavo soffrendo troppo. Mi girai un secondo verso Finn e poi pedalai via per poi non sapere quando sarei ritornata

Ciao a tutti! Lo so avrei dovuto pubblicare prima questo capitolo, ma ho dovuto studiare e mercoledì era il mio compleanno. In questi ultimi due giorni invece ho riguardato il capitolo e così mi piace di più.
Presto pubblicherò un capitolo nuovo sia di questa storia sia di "stay with me". Fatemi sapere se vi piace questo capitolo nei commenti.💚