Faccio segno al Leo di sedersi sul letto.
- ti devo parlare- mi dice
- dimmi- rispondo
- Alessia io ti amo e ti ho sempre amata, sarà per Afrodite non lo so. Il punto è questo IO TI AMO. Ti amo con tutto il mio cuore. Ti amo. -
Io lo guardo scioccata non so che dire.
- dai adesso riposa- fa cenno per alzarsi. Lo fermo in tempo.
- non te ne andare. Rimani con me-
Mi addormento con la testa sul suo petto.
Mi sveglio nel turno di guardia di Nico, lì do un bacio a stampo.
-mi spiace Alessia io ti amo con tutto il mio cuore ma ti devo lasciare, mio padre mi ha costretto a lasciarti- incomincia Nico
- scusa perché?- gli rispondo-da quando in qua ascolti ciò che dice tuo padre?
-Alessia, fra un paio di mesi dovrò partire per una missione per mio padre negli Inferi, senza possibile ritorno- mi risponde Nico
-tu mi ami? -
- Alessia....-
-Mi ami?-
-No-
Me ne vado via correndo, arrivata al ponte vicino alla capanna 3 mi tuffo nel lago.
-Che succede piccola dea? - dice dolcemente una Nereide
- il mio cuore è a pezzi- le rispondo
-di chi è la colpa?- dice un'altra Nereide
- Nico di Angelo- rispondo con le lacrime agli occhi, che poi si diffondono nell'acqua del lago- figlio di Ade, ha detto di non amarmi più.
- lui ti ama. noi Nereidi lo sappiamo. Poche ore fa è venuto qui al lago dicendo che aveva paura che soffrirai alla sua morte. Poi li è venuta l'idea di lasciarti per non appesantire le cose.- dice la prima
-vera..veramente?-balletto- Sapete dove andrà?
- si, i figli di Ade, vivi e morti, dovranno affrontare il Tartaro per chiudere le porte della Morte dall'interno.-
-fatti una nuova vita. Dimenticalo, ma ricordalo come amico e non piangere- dice la prima. A quel punto viene Percy.
-Alessia per tutti gli Dei dell'Olimpo, si stanno tutti preoccupando, Chirone ha mandato via le arpie, ma comunque dobbiamo andare-
-Si okay andiamo- mi alzò dal fondale e nuoto vero la riva
Vedo tutti che mi osservano
Annabeth, Grover, Leo e Nico stanno a bocca aperta
-Tu...Tu...sei sta-ta...sott'acq....ua mezz'or-a...- dice Nico spaventato, io invece sono seria, come se fosse una cosa da niente.
-Signorina come ha osato uscire dopo il coprifuoco?- dice Chirone con modo di rimprovero.
-Volevo schiarirmi le idee.- rispondo
Mi guarda in segno di assenso come se avesse capito.
Si gira verso Nico- Nico, era il tuo turno di guardia. Gli hai permesso di andarsene?-
-no, signore, abbiamo litigato e lei se ne andata
-Scusate non me la sento di rimanere scusate vado a dormire-rispondo
-Aspetta ale è il mio turno di guardia- urla Grover
Trottorella verso di me e mi chiede
-che è successo?- lo prendo per un braccio e ci trasformiamo in ombra per poi ricomparire nei boschi.
-Non farlo mai più capito?- dice Grover ancora frastornato.
-ti devo raccontarle. Quello che è successo?
-si avanti...racconta-
-durante il turno di guardia di Nico mi sono svegliata. Ci siamo baciati lui mi ha spiegato cosa è successo durante il turno di Annabeth e di Percy.....-
-E cosa è successo dopo?- Mi interrompe
-Mi fai parlare?- gli dico ringhiando.
-Si vai continua-
-....Mi ha lasciato perché non voleva che soffrissi alla sua morte.
Poi mi ha detto che non mi amava più, io credo per il fatto di...-
-Di?-
-Mi dispiace non posso dirlo è un segreto- Non potevo dirgli che prima di me Nico amava Percy, forse sarà bisessuale.
-Hey dolcezza, che ci fai qui?- Mi dice Leo facendomi sobbalzare. Non lo sentito arrivare mi ha colto di sorpresa.
-ciao Leo- rispondiamo in coro io e Grover
-Hey dolcezza mi rispondi?-dice Leo scherzosamente.
-Hai sentito tutto?-gli chiedo
Si gratta il collo- solo che quell'idiota ti ha lasciato- dice Leo
Mi alzo in piedi ma sento le gambe pesanti e cado a terra.
-Non dovevi trasformarci in ombra bee-ee ti ha stancato bee-ee.-dice Grover
-dai vieni, ti porto in braccio- Mi dice dolcemente.
-Tu sei troppo gentile con me, non lo merito- dico
A quel punto si mette in ginocchio davanti a me, si avvicina e mi sento un po' ansiosa, oddio sta a cinque centimetri dal mio viso, ci scambiamo i respiri e appoggia le sue labbra sulle mie, non mi scosto. Sento i passi di Grover che si allontana. Volevo dimenticare la storia con Nico e della sofferenza che mi ha provocato, volevo dare spazio al mio cuore per Leo.
Le sue forti braccia, per il tanto tempo passato nelle fucine della capanna 9,mi prendono in braccio. Rimaniamo così avvinghiati. Io con le gambe sui suoi fianchi e lui con le braccia che mi stringono. Vorrei rimanere così per sempre. Lui mi sta per togliere la maglietta quando sentiamo un boato.
Arpie. Lo prendo per un braccio. Un ultimo sforzo. Ci trasformiamo nell'ombra. Un attimo dopo siamo nella capanna 3. Sono distesa sul pavimento semisvenuta ma ancora cosciente. Nico , Leo , Grover , Percy e Annabet mi soccorrono. Leo mi prende di peso e mi adagia sul letto e mi rimbocca le coperte, Annabeth prende un pezza bagnata e me la mette sulla fronte, sto tremando ma l'acqua della pezza mi fa rinvigorire, un attimo dopo mi alzò, l'acqua fa veramente miracoli.
-Alessia per tutti gli dei dell'Olimpo che ti è saltato in mente?- Mi dice Leo
-Ci stavano addosso lo fatto per non farci scoprire-
-Riposa ora- Mi dice dolcemente. Fa per allontanarsi ma lo prendo per un braccio fermandolo.
-Rimani con me- gli dico
-sempre- e si infila sotto le coperte, quest'ultime salite fin sopra la testa. Ci baciamo non so per quanto tempo. Dopo un po' ci stacchiamo ancora desiderosi ma è meglio riposare. Appoggio la testa sul suo petto, mi addormento."Piccola semidea io ti distruggerò, sto mandando contro il campo mezzosangue una armata di mostri per distruggerti. Il tuo sangue sara versato il giorno del tuo 14esimo compleanno"
Il sogno cambia. Mi trovo al campo mezzosangue, sto combattendo. Contro Crono alla fine vedo 5 Dei: Ecate, Poseidone, Ade, Zeus, Demetra.
Ecate e Demetra immobilizzano Crono e i tre fratelli lo fanno a pezzi. Ma all'ultimo momento mi lancia una falce io la schivo ma.....Mi sveglio di colpo, sudata e spaventata.
Leo che si trovava ancora nel mio letto è saltato.
-Che è successo, dolcezza?- dice Leo, mezzo assonnato. A quel "dolcezza" Nico fa una smorfia. Ero ancora pietrificata ma sono riuscita a raccontare il sogno. Alla fine Leo mi cinge i fianchi con il braccio sinistro.
- cosa c'è allora di brutto- dice Percy
Faccio un lungo respiro- tu....e Annabeth verrete.... colpiti da una falce.... la falce di Crono.... e mori....morirete-dico con le lacrime agli occhi. Leo mi stringe ancora più a sé per rassicurarmi.
-Quando ci sarà la guerra?- chiede Nico
-29 luglio. Ha detto che vuole vedermi morta il mio 14esimo compleanno-
-Oggi e il 10 febbraio. Potremmo allenarci di più.- dice Annabeth
STAI LEGGENDO
La figlia dell'Olimpo
FanfictionQuesta è la mia storia che prende spunto da quelle di Percy Jackson. (in questa storia saranno espressi solo tre punti di vista) Ringrazio a tutti i miei amici che hanno partecipato Alessia = alessia figlia di Dionisio Matteo, mio amico speciale =...