I hate you, don't leave me •Muke•

Disconnected

•Luke•

Camminammo per non so quanto prima di arrivare ad un parco neanche troppo lontano dal nostro college.
Il ragazzo dai capelli nero corvino non aveva mai cessato di parlare, non lasciando spazio a nessuna delle nostre voci. Non che io avessi molto da dire dopotutto, vicino a Michael avevo capito che più zitto stavo e meno figure di merda facevo.

«Andiamo a sdraiarci vicino al lago, dai!» Disse entusiasta Calum.

Possibile che ci possa essere tanta iperattività in un solo ragazzo? La sua voce mi rimbombava nella testa.
Dopotutto, però, devo ammettere che mi era simpatico per quanto eccentrico fosse.
Tralasciando, tutti annuimmo alla sua affermazione e seguimmo le sue mosse andando vicino al lago.
Si sdraiarono fissando il cielo, io ,al contrario, preferii sedermi sul bordo del lago a fissare la mia immagine che si rifletteva nell'acqua come fosse uno specchio.
Ed ogni volta che vedevo la immagine non potevo far altro che pensare quanto mi odiassi. Perché io, di me, odiavo tutto.

«Terra chiama Luke.» Quella voce roca mi svegliò dai miei pensieri.
Era Michael.

«Uhm?» Mi limitai a rispondere.

Lui scosse la testa e si trattenne da una risata che lo porto però ad avere un ghigno stampato sul volto.
Ed io, per quanto provassi a smettere, non riuscivo a distogliere lo sguardo da lui.

«Considerato che per ora abbiamo fatto praticamente un interrogatorio ad Ashton, perché non ci parli un po' di te Luke?»

No Calum, è, credo, la peggiore domanda che tu potessi rivolgermi.
Odio parlare di me.
Odio la mia vita.
Odio me.
Ti basta sapere questo?
No okay Luke, non fare il depresso.

«Uhm, mi chiamo Lucas Robert Hemmings e odio il mio nome, ho quasi 18 anni, vengo da un paesino del quale probabilmente non conoscete neanche il nome, inutile perciò dirlo, e umh..sono figlio unico.»

Dissi balbettando abbassando la mia voce di tono ad ogni parola arrivando a sussurrare le ultime.

«Uhm si, poi sei biondo, alto e con gli occhi azzurri...Luke ti ho chiesto parlami di te, non raccontami la tua carta di identità.» Ribatté Calum.

Scrollai le spalle in risposta e giurai di aver sentito uno sbuffo dalla bocca di Michael.

«Okay, ho capito, ti domando qualcosa io...hai una ragazza?»

Scossi la testa.

«Ok..qualche hobby? Cosa ti piace fare?»

Lo guardai per un attimo facendo calare il silenzio per qualche secondo, finché Michael non si intromise.

«Calum lascialo perdere, evidentemente al ragazzo non piace parlare, col tempo lo conoscerai meglio.»

Sai dare solo impressioni sbagliate di te Lucas, smettila di essere così fottutamente timido cazzo.
Del resto, sorrisi a Michael, dopotutto mi aveva 'salvato' da una situazione che per me era davvero imbarazzante.
Lui, inaspettatamente, ricambio il sorriso ed io potei sentire il mio cuore sciogliersi all'interno del corpo.
Clifford, sorridimi ancora così e giuro che potrei morire.
Qualcuno mi sventolò una mano davanti agli occhi.

«Uhm, che..cosa?»

«Ho detto che io ed Ashton andiamo a farci un giro per qua e ti ho chiesto se volevi venire..mi spieghi dove stai con la testa biondino?»

Scrollai le spalle, di nuovo. «Uhm grazie, resto qua.»

Sbuffò e dopodiché se ne andò accompagnato da Ashton.
No, aspetta, ero solo con Michael?
Non dire niente di imbarazzante, non balbettare e soprattutto non sbavare mentre lo guardi. Ma cosa dico, non guardarlo affatto.