Sono al poligono, sto sparando al bersaglio in movimento. Controllo il risultato mentre ricarico l'arma
<<Mi-so ti stai ancora allenando?>> chiede Hobi entrando nel poligono
<<in realtà sparare mi aiuta a riflettere>> confesso
<<sei strana lo sai?>>
<<ahah lo so... vuoi fare una gara?>> indicando verso i bersagli
<<ma si dai>> prende una delle pistole e si posiziona
<<5 colpi, bersaglio in movimento, 3 serie>> spiego le regole
<<ok, prima le signore>>
Mi posiziono e faccio partire il bersaglio, prendo l'arma e sparo. Controllo il bersaglio
<<4 su 5>> dico il mio punteggio mentre segno i colpi
Hobi prende il mio posto è fa la stessa cosa
<<idem 4 su 5>> segnando i suoi
Ripetiamo per altre due volte, alla fine vince lui per un colpo
<<aaah ho vinto per pura fortuna>> mi consola
<<mi sono distratta agli ultimi spari>> ammetto
<<cosa ti ha distratto?>>
<<ho sentito un rumore, stavo cercando di capire se stava arrivando qualcuno>> spiego
<<sempre allerta>>
<<sempre, è la regola>>
<<lo dici per via del tuo addestramento?>> domanda
Annuisco
<<capitava che durante la notte, ci svegliassero come se fossimo sotto attacco. Anche durante gli allenamenti. Poteva capitare in qualsiasi momento proprio come quando sei sul "campo">> spiego
<<non dev'essere stato facile>>
<<all'inizio per nulla, ho pensato molte volte di arrendermi... poi ripensavo perché avevo iniziato e mi facevo forza. Tu come hai iniziato?>>
<<ero nel posto sbagliato al momento sbagliato>>
<<cioè?>>
<<Ci eravamo trasferiti da poco, studiavo danza. Non eravamo molto pratici della zona e desideravamo visitarla. Una sera siamo usciti a cena per festeggiare la promozione di mio padre, siamo capitati in mezzo ad una sparatoria tra bande. Mio padre morì subito in quel locale, mia madre morì pochi mesi dopo, non si è mai ripresa. Mia sorella invece riuscì a sopravvivere per un pelo, io non riportai ferite gravi perché ero vicino al tavolo del buffet e riuscii a ripararmi in qualche modo. Ho fatto di tutto per scoprire chi fossero le persone coinvolte di entrambe le bande. Volevo vendicare i miei genitori uccidendo quei pochi che erano sopravvissuti. Ho iniziato a fare parecchi favori alla gente sbagliata, mi sono messo nei guai da solo. Ho conosciuto i ragazzi per caso, mentre ferito scappavo per salvarmi la vita, fortuna ha voluto che quello che m'inseguiva fosse un loro bersaglio>> racconta
<<tua sorella?>>
<<Le mando del denaro ogni mese, così che possa ripagare i parenti che ci hanno accolto ed aiutato con le cure o comunque possa vivere meglio. Oltre a questo non ho contatti con lei, non approva la scelta che ho fatto. Però è un bene perché non vorrei che le capitasse qualcosa per via della vita che faccio>> con un sorriso triste
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Lady Reaper (J.Jk / J. Jungkook)
FanfictionEri sempre stata all'oscuro della vita malavitosa della tua famiglia, fino a quando tutto è cambiato all'improvviso, obbligandoti a diventare un sicario ed una mercenaria in cerca di vendetta. Tra inganni, tradimenti e sangue è possibile che nasca...