cap. 20

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<<Mi-so>> una voce mi chiama debolmente alle mie spalle

Mi volto di scatto, incerta di averla sentita realmente. Incrocio i suoi occhi scuri, ancora un po' spenti, i capelli scuri spettinati. Mi sta guardando con un leggero sorriso, il viso ancora pallido, l'addome e parte del petto fasciati, ora non più nascosti dalla coperta. È ancora collegato alla flebo ed ai fili della macchina. Il letto è stato sollevato per permettergli di stare seduto. Mi alzo di slancio, facendo cadere lo sgabello, entrando nell'infermeria furiosa come un toro

<<STUPIDO IDIOTA!!!!>> gli urlo contro mentre mi avvicino

<<UN CONIGLIO IDIOTA!!!!>>

<<SEI UN DEFICIENTE.... COME DIAMINE HAI FATTO A CADERE IN UN'IMBOSCATA COSÌ RIDICOLA!!!>> urlo ancora più forte tra le lacrime che minacciano di uscire

<<QUAN.....>>

<<Hey... calmati piccola furia... appena si sarà ripreso un po' potrete urlargli contro a turno>> Jin mi blocca la sua visuale sorridendomi

Solo ora mi accorgo che le mie urla hanno attirato anche il resto dei ragazzi, che guardano il loro capo o meglio il loro compagno sorridendo

<<Hyung potete lasciarci soli>> chiede debolmente

<<non voglio parlarti idiota!>> affermo imbronciata

Lo vedo sorridere vedendo i miei capricci per poi guardare Jin con una muta supplica

<<va bene... Mi-so... ti prego... vorrei che fosse ancora vivo quando rientro, puoi resistere per me?>> prendendo il mio viso tra le sue mani mentre mi prega

Acconsento muovendo piano la testa, soddisfatto dalla mia risposta esce dalla stanza insieme ai ragazzi chiudendosi la porta alle spalle mentre io resto in piedi ad osservarlo ancora imbronciata.

<<non ti siedi?>> domanda circospetto

Senza rispondergli mi siedo sulla sedia dov'ero poco prima

<<che posto è questo?>> chiede guardandosi intorno leggermente spaesato

<<è un rifugio sicuro>> rispondo ancora un po' dura

<<è opera tua?>>

Annuisco

<<cosa vuoi sapere Mi-so?>> mi domanda dopo qualche minuto di silenzio

<<cos'è successo quel giorno?>> chiedo guardandolo implorante

Prende fiato e lascia cadere indietro la testa chiudendo gli occhi e abbandonandosi ai ricordi

<<era la festa del nostro fidanzamento, stavamo giocando a rincorrerci, avevo appena finito di punzecchiarti perché non volevi fare nulla di divertente per via delle "buone maniere" che deve seguire una signorina... sono scappato nel labirinto, volevo farti un scherzo...ho sentito una voce così mi sono avvicinato... c'era Hyung-woo vicino alla fontana, era al telefono. Quando mi ha visto dopo la telefonata è sbiancato... ha provato ad affogarmi ma...  è intervenuta tua madre ad aiutarmi...>>

Jungkook Pov - Flash back –

Spinge via l'uomo dopo avergli dato un calcio

<<Hyung-woo, abbandona immediatamente questa casa, mio marito verrà a sapere tutto!>> lo intima dura

<<non mi farò fregare da uno stupido ragazzino>> estraendo la pistola e puntandola su di me mentre sto uscendo a fatica dalla fontana

Lady Reaper    (J.Jk / J. Jungkook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora