Lady Reaper (J.Jk / J. Jungkook)

Cap. 6

Entro in soggiorno... ci sono tre uomini ad attendermi, uno è seduto mentre gli altri due sono in piedi alle sue spalle. Uno di quelli in piedi è Hoseok, è vestito simile al nostro primo incontro, anche l'altro ragazzo è bellissimo, lineamenti marcati, un sorriso squadrato leggermente accennato, occhi vispi da bambino birbante, nascosti leggermente dai capelli blu elettrico. Un piccolo piercing a catenella luccica ad ogni movimento del suo capo. È totalmente vestito di nero, una camicia gessata infilata dentro un paio di pantaloni leggermente larghi per lui. Quando mi siedo sulla poltrona osservo il ragazzo seduto, è stupendo, capelli corvini, occhi profondi e vispi dai quali faccio fatica a distogliere lo sguardo. Una piccola cicatrice sulla guancia gli conferisce quel non so chè, sorride leggermente mentre mi osserva a sua volta. È alto quanto gl'altri due ragazzi e anche lui mi sembra decisamente in forma. Anche lui è vestito totalmente di nero, indossa una giacca di pelle, una maglia, un paio di skinny strappati, completati da un paio di Timberland nere.

<<immagino tu sia Jeon Jungkook>> rompo il silenzio rivolgendomi alla persona seduta 

<<esatto>> mi sorride "sembra un coniglio"

<<lui lo conosci già, mentre lui è Taehyung>> Hoseok mi saluta con la mano, mentre l'altro ragazzo mi fa un cenno con il capo serio

<<oh è l'altro ragazzo che mi ha seguito ieri>> ricordandomi il nomignolo che ha detto Hoseok

Lo vedo irrigidirsi leggermente

<<si è lui>> mi conferma Jungkook con un piccolo sorriso che svanisce velocemente

<<visto tutta questa insistenza nel voler parlare con me, cosa posso fare per te?>> chiedo incuriosita

<<sappiamo che hai un conto in sospeso con Kim Hyung-woo>>

mi irrigidisco a quel nome, era la spalla destra di mio padre prima di tradirlo, è colpa sua se ho deciso di diventare un sicario mercenario. Lo vedo sorridere soddisfatto alla mia reazione

<<ed anche se fosse cosa c'entra con voi?>> riprendendo la mia compostezza

<<bhé il nemico del mio nemico è mio amico>> risponde con una scrollata di spalle

<<non è sempre detto, che l'amico poi non tradisca>> gli faccio notare

<<questa è una faccenda più complessa, Signorina Kim Mi-so>> sorride nuovamente

<<vedo che avete fatto i compiti>> notando che ha usato il mio vero nome

<<conoscevo suo padre, era molto amico del mio>> mi spiega

Noto per un secondo un velo di tristezza nel suo sguardo

<<entrambi siamo nella stessa situazione, il nostro obbiettivo è lo stesso, eliminarlo>> continua lui

<<quindi mi stai chiedendo di unire le forze?>>

Annuisce in risposta

<<non saprei, non sono molto incline a lavorare con chi non conosco>> confesso

<<in realtà noi ci conoscevamo già>> mi informa mentre lo guardo perplessa

<<inoltre siamo promessi sposi>> continua lui con un sorriso

<<CHE COSA?>> urlo sconcertata

<<Ho portato i drink richiesti>> entra Sebastian

Viene seguito da Nam-tae che spalanca la porta sentendomi urlare bloccandosi quando vede il mio sguardo sconcertato e i tre ragazzi nel soggiorno

<<che assurdità è mai questa?>> domando ridacchiando nervosa

<<non è un'assurdità, abbiamo anche fatto una festa prima che tu partissi>> continua tranquillo

<<Signorina sta parlando della festa il giorno in cui è morta sua madre quello prima del suo ferimento e della morte di suo padre>> mi conferma Nam-tae dopo essersi portato al mio fianco

<<un momento non voglio essere promessa in sposa ad un ragazzino che assomiglia ad un coniglio di cui non so assolutamente nulla!!!>> sbotto

Noto i due ragazzi in piedi trattenere una risata quando chiamo il loro capo coniglio, mentre lo sguardo di quest'ultimo si fa un po' più duro

<<inoltre non ho tempo da perdere con un fidanzato capo mafia o quel che è>> continuo irritata

<<direi che per ora possiamo concludere questo incontro, abbiamo entrambi del lavoro da fare>> ignora la mia frase alzandosi e dirigendosi verso la porta seguito dagl'altri due

<<ah dimenticavo, dovresti scusarti per quello che hai fatto al mio uomo>> indicando Taehyung che mi osserva furente

<<il tuo uomo doveva pensarci meglio, prima di puntarmi un'arma contro! Inoltre il mio era solo uno scherzo innocente>> rispondo divertita con una scrollata di spalle

Taehyung si avvicina furioso e velocemente a pochi centimetri da me, si ritrova con Nam-tae che gli punta una pistola contro la testa e il mio pugnale vicino alla gola, che ho estratto dalla fondina dietro la schiena mentre mi alzavo

<<non farmi pentire di averti fatto solo uno scherzo!>> lo minaccio pigiando leggermente la lama creando una piccola striscia rossa

<<Tae>> lo richiama Jungkook

Mi guarda furioso prima di allontanarsi

<<chiedo scusa per il suo comportamento, non è abituato ad essere "beffato" in questo modo>> ridacchia anche lui

Ripongo il mio pugnale, mentre Nam-tae abbassa la pistola, lo stesso fa Sebastian con le pistole che stava puntando contro Jungkook ed Hoseok

<<non ho intenzione di scusarmi, mi sono solo difesa dando un avvertimento>> affermo seria

<<messaggio ricevuto, ci vediamo presto principessa>> si inchina prima di uscire dalla stanza insieme ai suoi compagni

Jungkook Pov

<<Kookie devi ammettere che la ragazza è tosta>> Hobi ridacchia guardando Tae

<<è decisamente diversa da com'era da piccola>> affermo

<<è solo un'arrogante!!!>> sbotta Tae ancora arrabbiato premendo il fazzoletto sul taglio

<<su hyong devi ammettere che è stata ingegnosa>> rido al pensiero di quando è arrivato ieri totalmente ricoperto di piume rosa

<<non c'è nulla da ridere, ci ho messo ore a toglierle tutte>> alza la voce sempre più irritato

Hobi scoppia a ridere non riuscendo più a trattenersi

<<comunque sono sorpreso di come ci abbia scoperto praticamente subito, suo zio mi aveva avvisato che era brava ma non credevo così tanto>> riconosco

<<oh sì molto brava, l'ho seguita per due giorni non mi sono nemmeno accorto che ha preparato lo scherzo quando è salita sull'edificio, credo mi avesse già scoperto>> spiega Hobi

<<è decisamente una ragazza interessante>> confesso sorridendo