capitolo 1

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Guardavo il soffitto mentre ero ancora avvolta tra le coperte del mio letto, non pronta di iniziare un nuovo giorno.
Fuori era buio, erano solo le cinque di mattina, e il pensiero che il giorno dopo sarei dovuta partire per iniziare il sesto anno a Hogwarts mi assillava. Mi mancavano i miei amici, ma non volevo affrontare Draco. Non che avevamo litigato o altro, ma avevo paura di non riuscire a nascondere i miei sentimenti e rovinare la nostra amicizia.
Ancora piena di pensieri mi alzai dal letto svogliata, mi infilai la prima felpa che trovai accatastata insieme ad altri vestiti infondo al cassetto e mi incamminai in sala pranzo per fare colazione.

Passando per i corridoi notai che le valigie per la partenza erano già pronte per essere caricate nella carrozza, ma quella a non essere pronta ero io.

Dopo aver mangiato tornai nella mia camera per prepararmi, non avevo idea di come vestirmi ma improvvisai qualcosa.
Nonostante facessi parte di una delle famiglie purosangue più importanti e ricche del mondo magico non mi sono mai montata la testa, sono una persona molto umile sotto questo punto di vista. Proprio per questo non stavo a preparare le cose da mettere almeno una settimana prima, facevo tutto sul momento, non mi importava.

Presi le ultime cose che mi servivano e scesi giù per le scale e uscii in giardino per dirigermi alla carrozza.

Mi incamminai verso la vettura e salutai i miei genitori che mi stavano aspettando insieme al cocchiere.

"ciao papà" sussurrai mentre gli lasciai un bacio sulla guancia.
"ciao tesoro" mi rispose guardandomi negli occhi con fierezza e orgoglio.
Andai verso mia mamma che stava ancora sistemando i bagagli nella carrozza, e le diedi un abbraccio pieno di malinconia, al solo pensiero di doverli lasciare di nuovo.

Salii sulla carrozza e mi affacciai alla finestrella per salutare un'ultima volta i miei genitori.
"buon viaggio amore" dissero correndo dietro alla carrozza che era già partita.

Ero adagiata con la testa sulla finestra di vetro, mentre guardavo i cavalli trainare la carrozza.
Finalmente avrei rivisto tutti i miei compagni e gli insegnanti, e beh... Draco.

Durante questi mesi sono maturata molto, cambiando sia fisicamente che mentalmente. Ho sempre più obbiettivi che voglio raggiungere, ma è tutto più complicato ora, non è semplice come una volta ottenere qualcosa, si deve fare sempre più sacrifici e questo è straziante. La mia testa era piena di pensieri, sarà lo stress.

Scesi dalla carrozza salutando il cocchiere, ormai come una persona che faceva parte della mia famiglia, dandogli un abbraccio pieno di affetto.

Entrai nella stazione e mi diressi verso l'Hogwarts Express, salì sul treno e cercai un vagone libero. Mentre vagavo per i corridoi del treno vidi che quasi tutti i vagoni erano occupati, così andai verso quelli dei serpeverde, la mia casa, in realtà non volevo nemmeno andare a guardare lì, non avevo il coraggio di vedere Draco.

Mentre camminavo guardavo tutti gli altri ragazzi parlare allegramente nei vagoni, e senza accorgermene andai a sbattere contro qualcuno, molto probabilmente avrete già capito chi. Ebbene sì, era lui.

"Hey Lexie" mi salutò con un ampio sorriso e io ricambiai.
"Draco, mi sei mancato" mi strinse tra se sue braccia, sarei stata tutto il tempo appoggiata sul suo petto aiuto.
"anche te mi sei mancata piccola Lexie" mi diede un bacio sulla fronte e spostò una ciocca di capelli che era finita sul mio viso. Avevo capito che si era già stufato di stare a Hogwarts ma meglio così.
" ti sono mancata così tanto da rimanere qui a Hogwarts Malfoy?" dissi prendendolo in giro, mi girai per andare, ma poi alle mie spalle rispose con una frase che mi lasciò a bocca aperta.

"mi sei mancata abbastanza da rimare qui con te tutta la vita"

AH, sentivo letteralmente il mio cuore uscire dal petto.

"Allora Lexie, ti vuoi unire a noi nel vagone? Intendo insieme a me, Blaise e Pansy" perfetto, ora non potevo rifiutare, mi sarei sentita in colpa. Alla fine Pansy era la mia migliore amica, ma non avevo per niente voglia di stare nello stesso vagone con Draco, sennò l'avrei fissato tutto il tempo. Mi girai per tornare da lui e accettai.

"certo mi farebbe piacere" era arrivata l'ora di superare questa cotta e andare avanti, sennò non avrei risolto assolutamente nulla. Non dovevo continuare a andargli dietro, come minimo non ricambiava nemmeno, cosa più che probabile.

Ci incamminammo verso il vagone e Draco mi prese per mano, Malfoy non sei d'aiuto se ti comporti così.
Appena varcai la soglia Pansy mi saltò addosso dandomi uno di quegli abbracci fortissimi e pieni d'amore. Mi prese l'altra mano e mi trascinò dentro la piccola stanza, salutai Blaise dandogli due baci sulle guance e ci sedemmo tutti e quattro.

A forza di parlare arrivammo al grande castello, presi le valigie e mi diressi insieme a Pansy e gli altri verso la scuola.
All'entrata c'era la professoressa McGranitt che ci stava aspettando per farci dirigere verso la Sala Grande, evidentemente Silente doveva dirci qualcosa.

Mi accomodai al lungo tavolo dei serpeverde, Draco di sedette davanti a me, potrei morire.

Silente si schiarì la voce e iniziò a parlare.
"Come ben sapete ci sono nuovi piccoli maghi arrivati proprio oggi qui a Hogwarts, bene, per dare più possibilità a tanti ragazzi di entrare nella scuola, io e gli altri docenti abbiamo deciso di dividere ogni camera per quattro persone, invece che per due, così da avere più spazio.
I ogni camera ci saranno due ragazzi e due ragazze, ovviamente tutti della stessa casa.
Appena uscirete dalla Sala Grande troverete attaccati alle grandi porte quattro fogli di pergamena, uno per casa, dove sopra ci sono scritte le disposizioni.
Le camere non potranno essere cambiate, sennò poi tutti vorranno farlo e si crea baccano.
Detto ciò, potete recarvi nelle vostre rispettive camere, arrivederci ragazzi."

Bene ora dovevo conoscere nuove persone della mia casa, con che voglia? Non lo so.
Arrivai davanti alla lista delle camere e iniziai a cercare il mio nome.
"Lexie Rowle, Lexie Rowle, Lexie Rowle..." sussuravo mentre scorrevo con il dito la pergamena attaccata alla parete.
"Oh eccolo, Pansy Parkinson, Blaise Zabini e... Draco Malfoy. Cazzo, sono fottuta."

"Ho sentito il mio nome, chi mi cerca?" Draco, era dietro di me e non me ne ero accorta, sono un disastro.
"Oh hey Draco, siamo in camera insieme non ti libererai di me" dissi ridendo.
"Chi ha detto che voglio liberarmi di te piccola Lexie" mi sentivo sciogliere ok, ero tutta rossa, questa frase mi ha letteralmente sciolta.

"Allora mi sbaglio, scusi Malfoy" stavo sorridendo ma non riuscivo ancora a reggermi in piedi.
"sei te che non ti libererai mai di me" mi rispose facendomi l'occhiolino, si girò e tornò verso la nostra sala comune.

Io invece non avevo voglia di tornare nella sala comune, così decisi di mandare una lettera a Hermione, si siamo amiche, dicendole se poteva venire in biblioteca con me per ripassare pozioni.

Stavo andando verso uno degli scaffali dove Hermione mi aveva chiesto di andare per prendere un libro, fino a quando qualcuno mi poggiò una mano sulla spalla. Mi girai di scatto non aspettandomi chi era, poi lo vidi.

"Hey amore"

Cazzo.

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Hello persone, questo è il primo capitolo e non so quante persone leggeranno la mia storia ma penso poche lol :)
è la mia prima fanfiction come ho già detto quindi scusate se scrivo male ma ci sto provando.

prossimo aggiornamento non so quando AHAHA poi vedremo

kisses

I will wait for you | Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora