I will wait for you | Draco Malfoy

capitolo 6

Passarono diverse ora da quando ormai avevo salutato Draco e io ero ancora nel dormitorio a riflettere sul fatto che l'odore che avevo sentito nell'amortentia era prio quello di Draco.
So che me ne ero già resa conto di esserne innamora ma ora avevo proprio la conferma e ci ero rimasta più scioccata di quanto credessi.

Ero su letto con le gambe incrociate e la testa appoggiata sulla parete del letto mentre guardavo il vuoto, poi il mio occhio cadde su una pergamena appoggiata sul letto di Pansy.
"no no, non devo immischiarmi negli affari degli altri" dissi a me stessa parlando con voce bassa.

La tentazione era molta, e poi che ne so magari è solo una ricerca per qualche materia scolastica.
Così mi avvicinai al letto e mi misi a fissare quel foglio piegato adagiato sulle lenzuola.
Pentendomene tornai verso il mio letto e mi infilai di nuovo sotto le coperte girandomi dal lato opposto per dare le spalle al letto di Pansy.

Dopo nemmeno cinque minuti mi avvicinai di nuovo al letto e presi la lettera, sopra c'era scritto
per D.M
Ovviamente sarà Draco Malfoy. Mi decisi ad aprirla, anche se mi sentivo molto in colpa, e iniziai a leggerla.

Caro Draco,
non so se troverò mai il coraggio di darti questa lettera, anche perché ormai so che il tuo cuore appartiene a un'altra persona, però ora che ho trovato un po' di forza di volontà nel scriverla finirò la lettera.
Penso che hai già capito dove voglio arrivare, e si, mi piaci molto. Non so se appena leggerai questa pergamena, sempre se deciderò di dartela, mi eviterai oppure mi prenderai in giro, spero di no ovviamente.
Non so perché sto provando a esprimere i miei sentimenti a un ragazzo già "occupato" mentalmente, però prima o poi dovevo farlo.
Da quanto sono insicura su questa cosa, non avevo raccontato nulla nemmeno a Lexie, o almeno fino a ieri anche se poi è andata via, ci sono rimasta molto male e infatti la sto ignorando.
Sto scrivendo questa lettera alle undici di sera con le occhiaie che mi affondano nelle guancie e le lacrime che mi sfiorano gli occhi, sono veramente stanca ma solo ora mi è venuta l'ispirazione, lo sanno tutti che i pensieri profondi vengono la sera perima di andare a dormire.
In conclusione ti chiedo di non umiliarmi se mi vedi solo come una amica, poi mi passerà.

Tanto amore,
Pansy.

Mi sento così in colpa di essere andata via, ma era una situazione troppo imbarazzante e non riucivo a reggerla, per questo era andata via.
Me ne sono pentita? si.
Lo rifarei in una situazione del genere? molto probabile.

Sono sempre stata una persona troppo sensibile e queste situazioni non riesco proprio a reggerle, o mi arrabbio e inizio a insultare tutti, o mi arrabbio e piango da quanto sono incazzata.
Mi conosco troppo bene e so che quando Pansy mi ha detto di essere innamorata del ragazzo di cui sono follemente persa, molto probabilmente le sarei saltata addosso, così ho preferito andarmene.

Non so se Pansy mi perdonerà mai ma ora non è uno dei miei pensieri principali, quello a cui sto pensando ora è...cosa ci faccio ora con quella lettera?
La nascondo oppure la lascio lì sul letto?

Credo proprio che la lascerò a Pansy, sinceramente non voglio altri problemi.

Ancora piena di sensi di colpa e tristezza piegai la lettera e la misi di nuovo sul letto.

Mi incamminai verso il lago nero, un po' di tranquillità era ciò che mi serviva.
Arrivai alla riva della grande distesa d'acqua e mi sedetti sul prato pieno di foglie secche per la stagione.

Stavo ancora fissando il cielo quando sentii una mano che mi toccava la spalla per farmi segno di voltarmi.
Era Hermione.

"Hey Lexie che ci fai qui tutta sola" disse mentre appogiava il suo zaino sul prato per poi mettersi seduta accanto a me.
"Mi rilasso un po', sono pensierosa oggi" le risposi accennando un piccolo sorriso.