La mattina seguente mi svegliai piena di stress, stavo avendo ripensamenti su quello che volevo fare. Poi però ripensai alle parole di Hermione, e se non gli avessi dato quella lettera a Draco lei mi avrebbe uccisa molto probabilmente.Mi alzai dal letto ancora assonnata e mi diressi verso il bagno per prepararmi, mi infilai la divisa dei serpeverde e mi legai i capelli in due lunghe trecce.
Uscii dal bagno e tornai in camera, presi le ultime cose che mi servivano per le lezioni e poi mi incamminai verso l'aula di erbologia.
Gli avrei dato la lettera dopo tutte le lezioni del giorno, anche se questo comportava ad avere ansia tutto il tempo.Arrivata in classe mi sedetti al solito posto accanto a Herm anche se lei non era ancora arrivata.
Mi voltai verso la finestra e iniziai a guardare fuori dal vetro, pensando a cosa avrei ptuto dire a Draco prima di dargli la lettera."Hey Draco tieni questa lettera e leggila quando sei solo" pensai nella mia testa.
"no suona male e non ha senso" dissi a bassa voce iniziando a prendere le cose dallo zaino."Cosa non ha senso?" alzai lo sguardo e mi voltai verso questa voce anche se sapevo benissimo chi fosse.
Draco."Oh niente" dissi facendo una risatina forzata. Tirai fuori il libro di erbologia dallo zaino e mi girai di nuovo verso Draco che aveva ancora lo sguardo puntato su di me. Forse potevo dargli ora la lettera, no no ci sono troppe persone meglio dargliela alla fine di tutte le lezioni come avevo già deciso.
"È occupato questo posto?"
"Si, deve ancora arrivare Hermione" risposi mettendo una mano sulla sedia di Herm facendo capire che fosse occupato "Non so perché è così in ritardo" aggiunsi guardando verso l'entrata dell'aula sperando arrivasse per salvarmi da quella situazione.
"Oh beh allora la Granger dovrà trovarsi un altro posto" mi rispose facendomi un occhiolino, non sapevo se essere felice di averlo accanto o se essere ancora più in ansia di prima.
"Ma Draco arriverà da un momento all'altro" gli dissi spostando lo sguardo su di lui.
Mi dispiaceva mandarlo via, ma avrei avuto troppi problemi se l'avessi fatto restare.
Così presi un libro totalmente a caso da lo zaino e lo misi sulla sedia di Hermione, sapevo che non sarebbe servito a nulla ma in qualche modo dovevo guadagnare tempo per dare tempo a Herm di arrivare."Cosa hai intenzione di fare con quel libro di divinazione Rowle?" rispose scoppiando in una risata.
"Non farti sedere qui" mi sentivo proprio una stupida, e lo ero.
"Con un libro?"
"Si"
"Lexie stai dando di matto secondo me" spostò il libro dalla sedia e iniziò a sistemare tutto il necessario per la lezione.
Appena si sedette vidi Hermione entrare dalla porta, siamo seri? ora arriva?
Incrociai lo sguardo con lei e mi guardò con un'espressione colpevole. Con un sorisetto fastidioso sulla faccia si sedette accanto a Ron e mi fece l'occhiolino. Mi ha fregata, Hermione Granger mi ha ingannata solo per farmi sedere accanto a Draco.Mi girai di nuovo verso Draco, stava facendo dei disegnini su un pezzo di pergamena tutto spiegazzato. Vide che lo stavo osservando così si girò verso di me guardandomi con un sorriso imbarazzato.
"Ti serve qualcosa?" mi disse accorgendosi che stavo ancora fissando i suoi occhi.
"No no" risposi abbassando lo sguardo sul libro. Meglio se stavo zitta, facevo più bella figura. Invece di sparare cazzate tutto il tempo.
Nel giro di pochi secondi la professoressa Sprite entrò in classe e iniziò a spiegarci l'argomento di oggi.
Stavo continuando a prendere appunti, quando qualcosa mi colpì la spalla facendomi sussultare all'improvviso. Mi voltai indietro e vidi che erano tutti tranquilli che seguivano la lezione. Portai gli occhi sul pavimento e vidi un pezzo di carta appallottolato sotto la mia sedia.
Mi chinai verso il basso e lo presi, mi guardai per un'ultima volta intorno e erano sempre tutti fermi.
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I will wait for you | Draco Malfoy
FanfictionDraco Malfoy e Lexie Rowle, due migliori amici, due ragazzi amici da tutta la vita e entrambi innamorati l'uno dell'altro segretamente. Lei pazza di lui e lui pazzo di lei, ma tutti e due troppo orgogliosi per ammetterlo. Lui intimorito dal fatto d...