I will wait for you | Draco Malfoy

capitolo 14

Dopo quella piccola discussione io e Draco abbiamo chiarito, per fortuna aggiungerei, e siamo comunque tornati in classe beccandoci una bella sgridata dalla professoressa Burbage che iniziò a fare un discorso piuttosto noioso sul fatto che non dovremmo uscire dalla classe come se nulla fosse.

Ovviamente non ascoltai praticamente nulla, mi limitai solo ad annuire ogni volta che lei rivolgeva lo sguardo su di me.

Ora mi trovo su una delle poltrone della sala comune, con Draco davanti a me che perde tempo giocando con la bacchetta facendola roteare tra le dita. Io invece sto leggendo, tanto per cambiare. La scorsa settimana ho preso un libro dalla biblioteca "sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare. Me l'ha consigliato Draco, lui legge molto, sopratutto i libri di questo genere.

A interrompere la mia lettura fu Astoria che si sedette sul divanetto dove si trovava Draco in quel momento. Alzai lo sguardo e vidi che Astoria lo fissava, feci finta di nulla portando di nuovo l'attenzione sul libro.

"Astoria hai bisogno di qualcosa?" disse Draco senza nemmeno guardarla, mi limitai ad ascoltare senza mettermi a guardarli.

"Oh no, volevo solo passare del tempo con te" rispose posando la sua mano sulla spalla di lui.

"Come vedi sono impegnato" aveva un tono di voce molto irritato, come biasimarlo.

"Ma se non stai facendo nulla" in effetti ha ragione, ma Draco non rispose.
Avevo quasi la tentazione di intervenire ma peferii aspettare.

"Potresti rispondere per favore?"

Sienzio...

"Dray!" disse alzando la voce.

"Odia essere chiamato così" risposi senza nemmeno accorgermene.

Ma perché non sto mai zitta cazzo

"Te cosa vuoi Rowle? è un discorso tra me e lui, non impicciarti. Piuttosto impara a stare zitta invece di dare noia a le altre persone"

"Sennò?"

"Perfetto direi che può bastare così" disse Draco intromettendosi nella discussione.
Si alzò dal divano e si avvicinò a me prendendomi la mano per portarmi via da quella situazione.

"Scappa scappa, tanto sono io quella che devi sposare" mi bloccai di fronte all'uscita con ancora la mano di Draco intrecciata con la mia, e mi voltai verso di lei vendendo un piccolo sorriso soddisfatto sul suo volto.
Portai lo sguardo su Draco che mi guardò con la bocca semiaperta.

"Ma come Dray non le hai raccontato nulla? Eppure è la tua migliore amica dovrebbe saperlo" le lacrime stavano per uscirmi dagli occhi ma cercai di trattenerle.

"Non è la mia-" si bloccò.

"La tua?" disse lei cercando di continuare il discorso. "Beh fa niente, di certo la mia priorità non è sapere cosa è per te lei"

Il volto di Draco era come paralizzato, come il mio.

"Draco è la verità?" chiesi lasciando andare la sua mano.

"Si" rispose poi esitando, ma lo disse comunque con un filo di voce. Riuscii quasi a sentire il mio cuore spezzarsi in mille pezzi.

Astoria decise di interrompere quel silenzio continuando il suo discorso. "Inizialmente i Malfoy avrebbero voluto far sposare Dray con te ma..." si fermò un attimo sorridendo "...hanno rivalutato la cosa visto che siete migliori amici, insomma, che carini no? Non hanno voluto rovinare la vostra amicizia. Così hanno deciso di chiederlo alla mia famiglia, e beh... ovviamente hanno accettato" concluse cercando di mettere la mano sulla spalla di Draco, ma lui si scansò.