×÷ I like her ÷×

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Sunoo ti guardava confuso e stessa cosa fecero gli altri,subito dopo Niki vi raggiunse con il fiatone per averti rincorso.

<Cosa ci fate qui?> Disse Jake.

<Quella..ah...foto...telefono..aiuto.> Disse Niki sedendosi per terra. Tu ti girasti preoccupata prendendo una bottiglia d'acqua e gliela diedi. Lui la prese senza neanche ringraziarti.

<Y/n,devo dirti una cosa,te la volevo dire da molto tempo.> Disse Sunoo guardando in basso e arrossendo. Tu annuisti per poi ascoltarlo.

<Ecco,tu..Tu mi piaci.> Disse lui. Tutto il gruppo fece un 'Ooh',e a Niki andò di traverso l'acqua. Si alzò in piedi e si mise dietro di te.

Tu eri ancora sconvolta. L'avevi sempre considerato un amico,niente di più. Non ti aspettavi di piacergli.

<Che cavolo hai detto?> Disse Niki con uno sguardo feroce, non credendo a quello che aveva sentito.

<Hai sentito,Niki.> Disse Sunoo ricambiandogli lo sguardo di sfida.

<Y/n,andiamo.> Disse Niki prendendoti per un braccio e trascinandoti in avanti. Ma Sunoo ti prese per l'altro braccio.

<Chi ti dà il permesso di portartela via?> Disse Sunoo tirandoti verso di sé.

<Ho il permesso eccome. Dobbiamo studiare.> Disse Niki, tirandoti dalla sua parte. Eri in mezzo,non sapevi cosa fare,ti stavi quasi per spezzare.

<S-sunoo. Scusa,ma io ti vedo solo come un amico. Però possiamo rimanere amici,come eravamo prima,se vuoi.> Dicesti  tu guardandolo negli occhi. Quella felicità,quell'entusiasmo che aveva negli occhi scomparve. Ma tutto d'un tratto sorrise.

<Tranquilla,ti capisco. Va bene così,se rimaniamo amici.> Disse lui abbracciandoti e sorridendo come un bambino.

<Stai attenta a Niki,è uno spezzacuori.> Ti sussurrò lui nell'orecchio. Vi staccaste dall'abbraccio.

<Lo farò.> Dicesti tu ridendo.

<Andiamo.> Disse Heeseung sorridndo.

<Ciao ragazzi.> Dicesti tu salutandoli. Ti

<Non passare troppo tempo con Sunoo.> Disse lui gelido.

<Aish,come sei freddo,mi stanno venendo i brividi!> Dicesti tu ridendo.

<Vai a casa. Passo da te alle 15.> Disse lui guardandoti dall'alto.

<Oke. Ciao ghiacciolo.> Dicesti tu ridendo e avviandoti verso casa saltellando. Niki sorrise,e riprese la sua strada verso casa sua.

Durante il tuo tragitto per casa,ti sentivi osservata,seguita. Non era la prima volta. Ti ricordi ancora,dal giorno in cui quella persona ha iniziato a seguirti su Instagram,non avevi trovato pace. Ma decidesti di non farci caso e continuare la tua strada.

×÷

Erano le 14.55, decidesti di uscire ad aspettare Niki davanti al portone condominiale. Era una bella giornata d'aprile,il vento muoveva i tuoi capelli e la tua gonna rosa delicatamente,era una sensazione così piacevole. Guardasti il telefono per passare il tempo. Ad un tratto qualcuno ti toccò la spalla. Aveva la mano così fredda che ti fece sobbalzare.

<Ah! Hai la mano così fredda!> Dicesti tu. Niki rotolò gli occhi.

<Dai su entriamo.> Dicesti tu prendendolo per il braccio e trascinandolo dentro per poi prendere l'ascensore.

La situazione era così imbarazzante,c'era un silenzio tombale. Fortunatamente arrivaste al tuo piano ed entraste. Niki rimase a bocca aperta.

<Che c'è?> Dicesti tu sorridendo.

<Bella casa.> Disse lui con il suo tono freddo,come sempre .

<Grazie.> Ringraziasti.

<Oh. Y/n sei qua! Lui è il tuo amico?> Disse tua madre spuntando all'improvviso facendoti spaventare.

<Che spavento! Sì mamma,lui è Niki.> Dicesti.

<Buon pomeriggio,signora. Io sono Niki.> Disse Niki facendosi in avanti e stringendo le mani a tua madre. Wow! Ma allora sa essere simpatico!

<Vieni.> Lo trascinasti in camera tua e lui rimase allibito.

<Questa è la tua camera?> Disse lui buttandosi sul letto tenendosi lo stomaco. Tu annuisti.

<Sei proprio una bambina. È tutta rosa e con post dei BTS ovunque. Vomito.> Disse lui.

<Cosa.hai.detto.!!!!????> Dicesti tu arrabbiata mettendoti a picchiarlo con un cuscino.

<Aish! Yah! Stai ferma!> Disse lui cercando di difendersi.

<Chiedi scusa!> Dicesti tu continuando a picchiarlo.

<Scusa!> Disse lui. Tu smisi di picchiarlo,ma persi l'equilibrio all'indietro,quasi andando a sbattere la testa con la scrivania,ma trovasti una mano che ti prese per la vita prima che potessi cascare.

I vostri sguardi di incrociarono. Era un momento molto delicato. Ti vennero le farfalle allo stomaco. Il vento che proveniva dalla finestra sventolava i vostri capelli.

Ma a rovinare l'atmosfera fu tua madre entrando dentro.

<Ragazzi volet- Oh buon dio,cos'ho visto!> Disse lei mettendosi una mano sugli occhi e chiudendo la porta.

<Scusatemi per aver rovinato il vostro momento!> Disse tua madre dall'altra parte della porta.

<No mamma è che- Aish!> Dicesti staccandoti da Niki e mettendoti le mani nei capelli.

A Niki ti stava guardando. Si mise a ridere. Ti girasti e lo guardasti con degli occhioni stra felici.

<Hai riso!> Dicesti tu saltellando per tutta la stanza felicissima.

<No.> Rispose lui.

<Si,lo hai fatto!> Dicesti.

<No.> Disse.

<Si!> Risposi.

<Non dovevamo studiare? Sta passando il tempo.> Disse lui guardando lo schermo del suo telefono.

<Ah giusto!> Dicesti tu iniziando a prendere i libri di tutte e 15 le materie.

<Dobbiamo studiarle tutte?> Disse lui.

<Of course!> Dicesti tu iniziando ad aprire il libro di inglese con un sorriso stampato in faccia. Niki si mise le mani tra i capelli.

<Non ne uscirò vivo.> Disse lui.

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Capitolo abbastanza lungo,ho speso un sacco di tempo per inventarlo. APPREZZATE QUESTA PICCOLA CAGATA GRAZIE HAHAHA.

[𝐁𝐔𝐓𝐓𝐄𝐑𝐅𝐋𝐘] ー n.rkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora