capitolo 14 -Se il nemico vincerà, noi saremo il nemico.

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Questa promessa l'avrei incisa sul mio cuore se avessi potuto, è stato tutto così veloce, ha portato con sé un dolore straziante.

Draco si alzò, si avvicinò e mi baciò. Niente era più presente, niente era più vivo oltre noi.

Decidemmo di andare nella Sala Grande ed incontrammo Noelia, che ormai era nelle mie simpatie, così decisi di salutarla sotto gli occhi increduli di Draco.

"Noelia, devo raccontarti mille cose."

Mi sedetti per un attimo accanto a lei e alla mia frase le scappò un leggero sorriso.

"Credo di aver già visto, fallo venire dai, non lo mangio eh."

Risi alla sua affermazione e invitai Draco al tavolo, lui ci raggiunse e si sedette di fronte.

"Devo darvi una notizia." -sospirai.- "Silente mi ha posizionata nei corvonero per le lezioni, ha detto che Piton mi vede più attenta quando sono con loro, e sentite questa, i corvonero faranno lezione solo con i tassorosso."

Mi guardarono increduli, Draco un po' di meno, come se ne fosse già al corrente. Girò il viso di lato e fece toccare le dita sull'immenso tavolo.

"Ti farà bene, non passare del tempo con i grifondoro intendo."

"Draco, sei talmente tossico che fossi t/n ti avrei lasciato due giorni dopo."

Guardai Draco che nel frattempo rimase scioccato ed iniziai a ridere mentre venivo fulminata con il suo sguardo.

"Insomma Noelia, credi davvero che sia così come si mostra? Dai non farmi ridere."

"Qui si sente tutto, per avvisare mi raccomando."

Ricordai che il treno sarebbe arrivato a breve, se non già ora. Così, in fretta e in furia dopo aver spiegato tutto corsi a prepararmi lasciando Noelia e Draco da soli.

NARRA DRACO
T/n corse a prepararsi, aspettavo questo momento solo per poter parlare con Noelia di tutto questo.

"Perché ti sei unita?"

Lei guardò a destra e sinistra, dopo cautamente si avvicinò e iniziò a parlare.

"Per proteggere la mia famiglia, il signore oscuro ad oggi è molto potente. Si dice che tra non poco invaderà il castello." -fece una piccola pausa.- "Se il nemico vincerà, noi saremo il nemico."

Mi rimase di stucco, così decisi di confidarmi anch'io.

"Io l'ho fatto per proteggere t/n. Atto nobile diresti, se non che ho quasi rischiato di perderla per un tranello. Però, Noelia ho un favore enorme da chiederti."

Diventò composta, incrociò le braccia e si irrigidì.

"Dimmi."

"Non devi, per nessuna ragione al mondo, far incontrare Mattheo e t/n."

"Draco, sappiamo tutti che il bersaglio sarà Potter."

"Lo pensavo anch'io." -sospirai.- "A quanto pare è t/n ad essere in pericolo."

"La collana che porta al collo." -aggiunse.- "L'ho sempre notata, l'ho cercata e approfondita. È qualcosa di inestimabile di cui esiste solo un libro scritto interamente su pergamena. Draco, non immagini il potere, non immagini chi ha forgiato quel cristallo."

"E questo cosa ha a che fare con Mattheo?"

"Più di quanto pensi Draco, è stato forgiato proprio da...."

E mentre Noelia stava per terminare la frase eccola che spunta.

NARRA T/N
Correvo a più non posso dopo la vista degli studenti.

"Noelia, Draco, eccoli!"

Alla mia frase tutti gli studenti si fiondarono nelle proprie camere mentre Harry e Ron corsero da me, ci abbracciamo come non mai.

"Mi siete mancati tanto."

"Anche tu, tantissimo." -dissero all'unisono.-

Mi staccai cercando di allungare lo sguardo, ma, abbassai subito il capo.

"Hermione non verrà più." -disse Ron con i lacrimoni-.

"Saremo noi tre." -disse Har
ry.-

Ron vide Noelia e con passo veloce era pronto per urlarle contro.

"Ron, non lo fare, è finito tutto. Tutto."

Noelia lo guardò intensamente, mi sentivo una persona orribile.

"Ron, mi dispiace, non sono ciò che tu pensi, e lo capisco. Capisco cosa tu abbia pensato, ma sono pronta per farti ricredere di ogni piccola cosa."

La mia emozione fu palpabile, sembravo una bambina al suo primo giocattolo.

I due andarono fuori la scuola per parlare, rimanemmo quindi insieme io, Draco e Harry. Si guardavano con odio e questo fece sì che sbuffassi.

"Insomma dai, avete 18 anni entrambi, non credo che siate ancora bambini."

"T/n come hai fatto a dimenticare? Ci stava per uccidere."

"Potter, è giusto che tu sappia molte cose." -mi guardò.- "È giusto che tu sappia il perché."

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Un capitolo un po' contorto questo giusto? Preferite che vi scriva la conversazione tra Draco e Harry o che finalmente arrivi alla venuta di questo temibile Mattheo?

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