11/03 / 2021
📍Bahrain.
È il giorno esatto dei primi test in Bahrain, le scuderie sono quasi pronte per l'inizio di una nuova ed esilarante stagione sportiva. È il momento di accendere i motori e premere sull'acceleratore,per dare il via ad un nuovo anno pieno di sorprese.
Il paddock ormai sta diventando una terza casa. Si perché la seconda è Monaco e la prima è la mia Berlino.
Mi mancava l'aria da paddock. Vedere tutte queste persone fare avanti ed indietro è la parte più bella. Una squadra fa di tutto durante l'anno per i propri due piloti. Non c'è mai una pausa per sistemare la macchina e poi tutta l'intera pausa invernale è dedicata, con i vari dati poi raccolti nella stagione precedente, alla costruzione della macchina in modo tale che vada al 100%.
Però i tasti pre stagionali sono un punto focale per le varie squadre. Bisogna vedere se danno il tutto per tutto nei test, se effettivamente le macchine che competono sono come potrebbero essere in gara e via dicendo.
Insomma è quel momento un po' misterioso che non sai fino a quanto una squadra si spinge per dimostrare qualcosa nei test.
Sta di fatto che voglio comunque provare a vedere come potrebbe andare.
Mancano ancora un paio d'ore prima di iniziare ufficialmente e in questo momento sono in albergo con Tom.
Ormai è lui che piano piano sta assumendo il ruolo di Thomas. Oltre ad essere un fratello sta diventando anche un migliore amico.
Vediamo come riuscirò a gestirmi prima di una gara.
Intanto pensiamo ai test.
-Agitata? - chiede Tom vedendomi camminare avanti ed indietro per tutta la stanza.
-Tu dici? - dico ironica, fermandomi puoi davanti alla finestra.
-Smettila, dai sono dei test, è il momento di capire come va effettivamente la macchina, non è una competizione - dice.
-Lo so, ma comunque mi sta salendo l'ansia da prestazione. Ci tengo. Sai comunque la Prema inizia come team più vincente. Hai visto. Ha regnato in tutte le categorie che partecipa. Quasi quasi potrebbe andare in f1 al posto della Ferrari- dico scherzandoci su.
-Hai rotto- dice alzandosi - Letteralmente-
Tom si alza dal letto, dove fino a prima era seduto. Ormai stanco di vedermi camminare avanti ed indietro, mi ferma ancora prima che io possa formare un solco nel pavimento.
Mi mette le mani sulle spalle e mi guarda dritta negli occhi.
A differenza mia, Tom ha ereditato gli occhi azzurri di papà, mentre io ho gli occhi marroni di mamma, e per i capelli invece c'è stata un'inversione. Io ho capelli biondi come papà e lui castani, come mamma.
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Fire || Mick Schumacher.
Fanfiction𝑀𝑎𝑖 𝑠𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑎𝑖 𝑐𝑎𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑒𝑟𝑎𝑖 𝑙𝑎 𝑣𝑜𝑐𝑒 𝑎𝑛𝑑𝑟𝑎𝑖, 𝑝𝑖𝑎𝑔𝑒𝑟𝑎𝑖 ,𝑏𝑎𝑙𝑙𝑒𝑟𝑎𝑖 𝑠𝑐𝑜𝑝𝑝𝑖𝑒𝑟𝑎 𝑖𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑠𝑐𝑜𝑟𝑑𝑒𝑟𝑎𝑖 𝑖𝑙 𝑑𝑜𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑒𝑟𝑎𝑖 𝑖𝑙 𝑡𝑢𝑜 𝑛𝑜𝑚𝑒. Mai, Madl...