15 capitolo

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Pov' T/n

Non potevo credere che lui sia proprio qui davanti a me, quei suoi occhi, che ormai non vedo da troppo tempo, ora erano proprio qui difronte,  la persona che mi è stata più a canto durante tutta la mia infanzia.
Axele, mi gurdava non riusciva a capire  il motivo della mia reazione, e sicuramente anche voi  non la riuscite a capire.
Davanti a me c'era lui, Kevin, vi starete chiedendo chi è Kevin, mbe Kevin era il mio migliore amico, anzi forse il mio unico e vero amico, l unico che mi è stato a canto in ogni difficoltà e che mi veniva a trovare durante i giorni in ospedale, e possiamo dire anche il mio primo amore, e vederlo di fronte a me dopo cosi tanto tempo mi fa stano.

Poco dopo mi risvegliai dal mio trans, lo guardai dritto in faccia e vidi un  sorriso furbo sulle sue labbra e capii che mi aveva riconosciuta.

- Bene, bene guarda un po' chi abbiamo qui,  la piccola t/n- inizio a parlare e io rimasi paralizzata a sentire la sua voce dopo  cosi tanto tempo, non sapevo come reagire o come muovermi, il mio corpo era bloccato e avevo un grosso nodo alla gola che non mi permetteva di spiccicare parola.
La testa cominciò a girargi sempre più forte, con riuscivo a capire più nnt di quello che mi stava succedendo a torno, non riuscivo a distinguere neanche le voci circostanti.
Ricordo solo una cosa prima di svenire e vedere tutto buoio, ovvero delle forti braccia che mi prendevano prima di cadere a terra e non ricordare più nnt.

Pov' Axele

La vidi che stava per svenire, feci giusto in tempo a prenderla prima che cadesse per terra e sbattere la testa.
La presi in braccio, ordinai al mio beta di restare lui un secondo fuori, e portai t/n in infermeria della casa branco, faceva  male verla distesa su un letto, per la seconda volta in una giornata, senza sensi, la guardavo non riuscivo a distogliere lo sguardo la de lei neanche per un secondo, mi risveglai dal lo stato di trans soltato quanto senti la porta dell infermeria apriarsi. Mi voltai verso quest ultima e vidi sulla soglia suo padre , i suoi due fratelli e il medico, che vedendo la mia piccola sul letto si avicino subito aspettando un mio consenso per visitarla.
Feci un semplice cenno del capo per dargli il permesso di visitarla, intanto che lui faceva il suo lavoro io mi voltai verso i familiari della mia piccola compagna che erano rimasti fermi sullo stupide della porta, mi alzai e mi aviai fuori da quella stanza controvoglia per non lasciare la mia piccola, ma ho bisogno di spiegazi e per adesso gli unici che posso darmele sono i suoi familiari.
Una volta che tutti siamo fuori, uno dei fratelli chiuse la porta, ma non feci in tempo a parlare che il padre di lei mi precedette.

<< Cosa è successo alla mia bambina? Perché è distessa su un letto in infermeria?>>
<< Adesso calmati, purtroppo non loso il motivo per cui è svenuta, si trovava  al mio fianco e aveva lo sguardo perso davanti a se e ad un tratto la vidi che stava per cadere perterra senza sensi feci giusto in tempo a prenderla e a portarla qui>>
<< Cosa stava guardando davanti a sé chi c'era davanti aa lei?>> mi chiese uno dei due fratelli.
Ci riflette un attimo e ricordai la tagliettoria del suo sguardo e ricordo che era rivolto a quel vampiro puzzolente.
<<Era rivolto a uno di quei puzzolenti vampiri che sono qui fuori>>. Mi guardarono tutti un po straniti, mi avvicinai a una delle finestre che affacciavano sul cortile, e cerci con lo sguardo quel vampiro finché non lo trovai
<< Ecco e proprio lui>> e lo indica con un dito.
Mi voltai piano piano non sentendo nessuna parola, quando mi voltai trovai uno dei fratelli con gli occhi spalancati, credo che lui sia il più grande.
<< Non può essere lui>> si continuava a ripetere. Non riuscivo a capire
<< Chi è dimmelo, dimmi chi è?>>
Mi gurdo un attimo e poi parlo
<< lui, lui è Kevin ed è...>>
<<ed è?>> lo spronai a continuare
<< il migliore amico e primo amore di T/n>>
Mi bloccai sul posto a quell affermazioni. Non riuscivo più a capire niente sentivo solo il mio lupo che diceva di andare lì e staccargli la testa dal collo.
Mi voltai verso il corridoio, inizia ad avanzare verso l uscita e una volta fuori inizia a correre verso quel individuo che era arrivato per primo  al cuore della mia piccola e  dolce compagna, e soltanto la dea luna può immaginare cosa gli farò una volta che sarà sotto le mi fauci per aver ridotto la mia mate in quel modo

Spazio Autrice
Ecco a voi un nuovo capitolo della storia vi chiedo scusa per non aver riuscito a pubblicare nnt in questi mesi ma purtroppo non ho avuto un blocco di idee e non sono più riuscita a continuare, ma adesso eccomi qui con un nuovo capitolo spero vi piaccia e che mi perdonere per il ritardo, per gli errori . Un bacione
Sopra c'è il famoso Kevin spero vi piaccia

MY ALPHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora