3 capitolo

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(↑ abito che insoserai alla festa)

Driiiii Driiiii

Senti suonare ancora quel cavolo di oggetto posizionato alla mia destra, cercai di coprimi la faccia e le orecchie con il cuscino sperando che prima o poi avrebbe finito da suonare ma mi sbagliai, si la sveglia fini da suonare ma quando fini lei, mia madre venne in camera aprì la porta e bruscamente mi tolse le coperte di dosso: - Forza T/n alzati è ora di andare a scuola o farai tarti il secondo giorno- mi disse mentre stava aprendo le finestre. Amavo la mamma e quando ero piccola volevo essere come lei da grande ma, una cosa non sopporto di lei è quella di svegliarmi presto la mattina cambierei solo quello di lei.
-- Grazie mamma per avermi svegliato alle 6:40 di mattina visto che la scuola inizia alle 8:05 grazie davvero-- pensai nella mia testa mentre mia madre usciva dalla mia stanza allasciando la porta aperta come suo solito. Mi alzai a malin cuore dal mio amato letto e chiusi la porta. Mi avviai verso l armadio per decidere cosa indossare oggi, ci pensai per un attimo poi decisi di indossare una maglietta nera con sopra un giacchetto della tutta bianco, un jiens strappato al ginocchio e le mie adorate Puma anche esse nere. Presi l' intimo di pizzo bianco e andai in bagno a cambiarmi. Dopo un quarto d'ora decisi di uscire dal bagno ( già vestita ovviamente), mi infilai le scarpe, mi misi un po di mascara e del lucida labbra, presi lo zaino e la giacca e scesi a fare colazione.
Arrivai in cucina e trovai mia madre che preparava la colazione, mio padre che completava le ultime cose di lavoro e i miei due fratelli che guardavano la tv -- beati loro che la maggior parte delle volte fanno quello che vogliono -- pensai ,
È già io sono la più piccola di tre figli e anche l unica femmina. - buongiorno a tutti- dissi con la voce ancora impastata dal sonno e tutti ma fecero un sorriso di rimando. Mi sedetti al mio posto. - tesoro vuoi un po di tè?- mi chiese la mamma mai io rifiuti - no mamma, preferirei una tazza di caffè- e me la posse. Finito di fare colazione vidi che erano le 7:45 e decisi di avviarmi verso la scuola, misi li giachetto di pelle presi lo zaino lo indossai salutai tutti con un Baccio. Uscì di casa lì in sella alla moto e parti verso la mia destinazione, dove mi aspettava Grace. Arrivai a scuola parcheggiai la moto la spensi, mi tolsi il casco e mi avviai verso la entrata voce Grace mi aspettavo.
-Buongiorno Grace! Come stai? - la salutai abraciandola - buongiorno anche a te! Io bene te? - mi chiese - bene grazie-.
Subbito dopo suono la campanella e dovettimo entrare le prime ore ero sola ma poi le ultime due le avevo con Grace. Andammo agli armadietti presimoi libri della prima ora e ci separammo. 1ora storua, -- mi annoio solo a pensarci-- pensai, arrivai in Aula e mi misi al solito posto dopo poco la prof entro ed iniziamo la lezzione. Le prime ore purtroppo non passarono molto in fretta ma poi arrivo l intervallo e corsi subito fuori a cercare Grace e la trovai in cortile. Mi avvicinai a lei - Ehi eccoti, ti stavo cercando- e mi sedetti vicino a lei.
— T/n stasera c'è una festa e io volevo andare, la festa è di un mio amico che ne dici vieni— ci pensai per un attimo e decisi di accetare un  po di svago mi serviva da quando sono qui - si , va bene ci sono ma a che ora? - - Alle 8:30 fino a quando vuoi tu- - va bene allora ti vengo a prendere io - le dissi intanto suono la campanella rientrammo e passo anche l ora di spagnolo e poi tocco al ora ti palestra ma per nostra sfortuna la palestra era chiusa e avremmo dovuto fare lezione normale. Mi annoiavo a morte e mi misi a disegnare per la noia. Passarono anche queste due ore e usci di scuola dove purtroppo non trovai Grace e mi avviai verso la moto la quale accesi e parti velocemente verso casa.
Tornai a casa e come sempre non era ancora tornato nessuno non avevo famme e andai direttamente in camera buttai lo zaino da qualche parte nella stanza accesi la musica e eniziai a fare i compiti per il giorno dopo. Fini verso le sei e mezza e decisi di prepararmi per la festa. Mi avviai verso l armadio e scelsi un vestito nero che mi arrivai quasi sopra le ginocchia con un le scarpe nere visto che avrei dovuto guidare la moto, presi l intimo nero e mi i filai nel bagno. Mi spoglai e mi misi  sotto la doccia, dopo una mezz'oretta decisi di uscire e mi vestì. Guardai l ora e vidi che erano le 7:30 presi la mia borsa ci missi il necesario, telefono fazzoletti portafoglio. Mandai un messaggio a Grace dicendo che stavo venendo a prenderla e di mandarmi l indirizzo. La risposata non tardo ad arrivare. Presi le chiavi sia di casa che della moto, misi il casca ( ah i capilli li o lasciati lisci così non si squadrano) e parti verso casa di Grace dove mi stava asperando davanti al cancello. Le porsi un casco, e mi diede l indicazione della strada per la festa, sali in sella e partiamo verso una notte di puro divertimento

~Angolo autrice~

Ecco a voi un altro capitolo del libro spero che vi piaccia mi scuso per la lunghezza del capitolo e per gli errori di ortografia. E grazie di averlo letto.
Con il cuore nel branco
                                               

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