6 capitolo

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Driiii Driiii Driiii

Dopo la serata di ieri oddio ancora di più quella sveglia.
Da quando ieri sera sono tornata a casa ho un gran mal di testa forte. Ma mi alzai ugualmente. Fortunatamente oggi era sabato e non sarei dovuta andare a scuola. Mi alzai con molta calma e decisi di farmi una bella doccia calda. Prima però mi avvicinai all armadio per vedere cosa indossare e scelsi una maglietta a maniche corte da mettere sotto una felpa gigante gentilmente rubata a mio padre, --adoro indossare le sue felpe-- pensai, presi del l intimo nero e mi avviai verso il bagno e quando entrai mi chiusi la porta alle spalle. Accese l acqua della doccia e mi inizia a spogliarmi e mi infilai velocemente del box doccia sotto il getto per il freddo ci rimasi per molto tempo non ci avevo neanche fatto che era passato tantissimo tempo decisi di uscire e mi avolsi attorno al mio accapatoglio mi avicinai allospeeccio e iniziai spazolare e pettinare i miei capelli.
Dopo tantissimo ma proprio tanto tempo , mi vesto e uscì dal bagno e poi di casa con giacchetta di pelle e chiavi della moto, volevo prendere la macchina ma mi sono ricordata che erano da cambiare le ruote, vb comunque sali in sella e Parti verso il centro commerciale.
Dopo una mezz'oretta arrivai, iniziai a girare per i negozi quando da lontano vidi un viso a me conosciuto, mi avicinai a lei e la saluti
-Ciao, Grace che ci fai qui? - lei che era girata di spalle si giro curiosa - oh, ciao T/n, che bello vederti anche tu qui- - È già, non sapevo che fare e sono venuta- dissi tranquillamente .
- ma sei venuta da sola?- mi chiese
- Si sono solo, tu?- le chiesi - no, io no sono venuta con una mia amica, Alieya black- mi disse indicando una ragazza in un negozio. - Ah okay, io devo andare ci sentiamo più tardi- le dissi vedendo l ora sul mio orologgio. Ci salutammo con due baci sulla guancia e andai in giro per i negozi. Ci passai per parecchio tempo e vidi che era ora di pranzo e andai al Mc li nel centro commerciale, mi sedetti ad un tavolo e ordini un panino, una coca cola e delle patatine. Aspettai la mi ordinazione e quando arrivo mangia con calma.
Quardai l'ora e vidi che si erano fatte le 14:30 e allora decisi di ritornare a casa. Ci missi più di una mezz'oretta per rientrare perché per strada c'era molto traffico. Ero molto stanca e andai in camera a fare i compiti. Come al solito casa era vuota i miei erano al lavoro, invece i miei due fratelli più grandi Derek di 20anni e Alex di 18anni, sono sempre in giro con i loro amici o a farsi i cavoli loro e tornano sempre a notte fonda oppure direttamente la mattina successia, gli voglio bene ma a volte sono dei veri stronzi.
Andai in camera e iniziai a fare i compiti.
Fini che erano le 19:30 e allora decisi di farmi un semplice panino e mangiarlo in camera. Fini anche di mangiare e mi andai a infilare il mio pigiama. Quella sera faceva molto caldo un po per il cammino acceso un po era per la aria che tirava. Quindi decisi di indossare un pantaloncino e la solita felpa che indosso per dormire mi infilai nelle coperte e caddi nelle braccia di Morfeo.
Erano le 4:00 del mattino quando senti degli ululati venire da fuori, erano davero forti e decisi di andare a controllare. -- strano qui non ci sono mai Stati lupi-- pensai, perché la mia casa era circondata da un fitto bosco.
Mi misi un faccheto e dai ha vedere da dove proveniva. Uscì fuori ma non vidi dienete - non c'è niente come immaginavo- dissi ha bassa voce per il freddo. Stavo per rientrare a casa quando propio sullo stipide della porta mi affaccia per l'ultima volta e da lontano vidi due occhi rossi come il sangue, rimasi paralizzata per due secondo ma mi ripresi subito e cercai di avvicinarmi quando ad un tratto mi sentivo mancare e la testa mi gira fortemente. Caddi a terra, chiusi gli occhi e poi vidi tutto buio e non sentivo più niente.

~ Anglo autrice~

Mi scuso per il ritardo ma ci sono state le feste ed ero piena di impegno ma da oggi cercherò di recuperare.
Ecco ha voi un altro capitolo del libro spero vi piaccia. Mi scuso per gli errori e anche per la lunghezza.
Buona lettura
Con la forza nel branco

MY ALPHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora