20 Febbraio 2015 - Ore 10:22

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Oggi per fortuna non c'è scuola a causa delle 'vacanze' di carnevale. Sono sveglio da 2 ore, ma sono ancora nel letto a guardare il vuoto.. Non riesco ad alzarmi, e non scherzo.

Ho come un peso nel petto che mi tiene bloccato al letto, un vero e proprio dolore al petto che non mi permette di tirarmi su dal luogo nella quale riesco a fare sogni o nella quale riesco a vivere. Come se una volta alzato una parte di me morisse o rimanesse in balia del letto. Cerco di alzarmi e vincere quel peso al petto, e non appena in piedi ecco che mi sento mancare qualcosa.. Mi sento sempre mancare qualcosa ma quando mi alzo è come se perdessi davvero una parte di qualcosa del mio petto. Addosso mi sento solo una gran voglia di piangere, lavare via un po' di male che non si riesce a mandare via se non con le lacrime, ma non riesco a piangere. Ma oltre a questo, anche se volessi piangere non potrei caro amico.. Perchè? Perchè quelle lacrime donano il colore ai miei occhi, se piangessi tornerebbero grigi o incolori come la pioggia. Invece sai.. Gli occhi della mia migliore amica erano davvero bellissimi. Azzurrissimi e profondi come il mare, lontani e stupefacenti come il cielo ma soprattutto leggeri come la pioggia.. Non mi manca tanto il poter vivere o il poter riavere i miei occhi azzurri che persi il 3 Gennaio 2013.. La cosa che mi manca è Lei.

Caro Amico, passerò la giornata ad ascoltare musica sul divano per riuscire ad opprimere meglio i pensieri che mi girano in testa. A stasera o a domani, grazie ancora di tutto, anche se sei solo un insieme di pagine vuote, grazie.

Diario di un SuicidaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora