Stasera ho allebamento.. E sono completamente distrutto, non riesco nemmeno a tenere il sorriso finto addosso.. Sarà una lunghissima serata.. E struggente come sempre.. Sono stanco, non ho sonno, che sia chiaro. Sono stanco di tutto.. Ogni parola sembra ferirmi.. Le parole delle persone sono più affilate delle mie spade e dei miei coltelli.
"La felicità non corre dritta, una madre spinge il suo bambino sotto l'acqua piano piano..
sorride con i polsi aperti sul divano e sul muro una scritta: "non tutti i mostri vengono dalla soffitta"
"La prima faccia quando il guscio è schiuso e chiedi aiuto
e se anche tu ti senti escluso qui sei il benvenuto,
a stare in piedi serve il fiuto ma rifiuto ciò che c'ha cresciuto, disse che il prossimo andava fottuto"
Stento a fatica a stare in piedi.. Il cuore non capisco se batta talmente piano o talmente veloce per la quale io non riesca a sentirlo.. Il mio respiro sempre più affannoso.. Mentre penso a come compierlo.. Non riesco.. Ad andare avanti.. Sono davvero al limite.. Sapevo di essere in basso, di essere caduto al fondo.. E ci sono anche da tanto qui giù.. Ma non riesco a tovare la minima forza per risalire.. Voglio solo farla finita..
Oggi.. Domani.. O dopodomani... Fra un mese.. Un anno.. Questa sera.. Chi puo dirlo.. So soltanto che io non riesco più a lottare e ad andare avanti..
A più tardi o a domani Diario..
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Diario di un Suicida
RandomInutile spiegare di cosa si tratta. Se riprenderò a scriverla, prenderà inclinazioni molto diverse da come nata, per fortuna. Allegato il link del mio canale di musica: https://www.youtube.com/channel/UCSqkEMzfCYGb4TSIt7y7epA
