Are you afraid of mosters?

THE OSPITAL

Quel dannato scivolo sembrava non avesse fine.

Eichiro continuava a gridare sperando di intravedere presto l'uscita, Kaii al contrario rideva con ancora in mente l'espressione vuota del mostro sul quale aveva frantumato una mazza da baseball.

Quando finalmente intravide l'uscita, il rosso cadde in avanti finendo steso al suolo, non ebbe il tempo di prendere fiato che qualcosa, decisamente più pesante di lui, gli era caduta addosso smorzandogli il fiato.

L'atterraggio non fu particolarmente brusco per Kaii, che era atterrato su qualcosa di morbido, per poi accorgersi che era disteso sulla schiena del ragazzo più piccolo.

"Ah, vuoi farlo qui? Non è un po' scomodo? " chiese il moro con uno sguardo falsamente sorpreso, il rosso dal canto suo non aveva capito cosa intendesse il più grande, finché non si rese effettivamente conto in che posizione fossero, il suo volto divenne rosso quanto i suoi capelli.

"Levati di dosso maniaco!" iniziò ad urlargli contro cercando di scivolare via, con scarsi risultati, all'improvviso rimase in mobile completamente congelato con qualcosa che gli premeva contro, si voltò a guardarlo con sguardo completamente scioccato.

"Bhe, sai com'è... può capitare a tutti" ma il moro non sembrava per niente dispiaciuto per quello che stava succedendo, "Puoi toglierti di dosso, per favore?" il tono del rosso era basso e completamente imbarazzato, "Okay" gli rispose prima di alzarsi con ancora un sorriso felice sul volto.

Finito di battibeccare si alzarono da terra per vedere dov'erano finiti, il luogo aveva muri bianchi ed il pavimento piastrellato di verde chiaro, accostata ad una parete c'era un armadietto, di fronte a loro, dove il corridoio si divideva, dei cartelli indicavano la strada con il nome dei vari posti presenti nell'edificio.

"Penso che siamo finito in un ospedale" diede voce ai suoi pensieri il moro, ma non ottenne risposta dal rosso, ancora troppo imbarazzato anche solo per guardarlo in faccia.

Eichiro non riusciva a capire perché si stesse comportando in questo modo, dovrebbe essere furioso con l'altro ragazzo, invece non riusciva a smettere di arrossire, sentiva il cuore battere velocemente, se fosse stata un'altra persona gli avrebbe già dato uno schiaffo, non avrebbe accettato uno scherzo così spinto da nessuno, ma non riusciva proprio ad arrabbiarsi con lui, ma perché non riusciva ad arrabbiarsi?

I suoi pensieri vennero interrotti quando un paio di dita iniziarono a schioccare davanti ai suoi occhi, facendolo tornare alla realtà, guardando poi il ragazzo davanti a sé. "Oi ma ci sei o ci fai? A che cazzo stavi pensando?" " A niente!" gli rispose velocemente iniziando a camminare per il corridoio, fino a fermarsi davanti all'armadietto, lo aprì con cautela, per poi vedere cosa ci fosse al suo interno.

Osservò per un po' il suo contenuto per poi rivolgersi a Kaii con disinvoltura "Kaii togliti la giacca, ed anche la maglietta" il moro lo guardò sorpreso, per poi rivolgergli un occhiata maliziosa, iniziando a togliersi la giacca.

Eichiro si rese conto di ciò che aveva detto, arrossendo ancora di più, per poi urlargli contro "Non in quel senso, pervertito!" il moro si era già tolto la giacca prima di alzare le mani con aria innocente "Io non ho detto nulla." "Lascia stare, spogliati e basta..." disse ormai esasperato.

Continuava ad armeggiare con ciò che trovava sugli scaffali, era un bene che fossero finiti in uno ospedale, nell'armadietto c'erano garze pulite e disinfettanti vari, non sapeva quanto potesse essere pericoloso il graffio di un scp, quindi cercò il contenitore con il maggiore livello di alcool per disinfettare bene la ferita di Kaii, per poco non gli cadde la boccetta dalle mani, quando voltandosi vide il moro senza maglietta.