---TOXIC---

8.

Santana Pov.

Mi sentivo libera come mai prima d'ora, in soli 2 giorni Brittany mi ha praticamente tolto tutte le maschere che continuavo a indossare.  Non chiedetemi come non sia scappata via da me dopo quelle cose che le ho detto perchè anche io non ne ho la minima idea.  Sono certa che in tutto questo ci sia lo zampino di Quinn perchè altrimenti non si spiegherebbe il fatto che sapesse il mio indirizzo. Lo ammetto anche se non approvo minimamente il fatto che lei stia con quell'idiota di Finn, perchè si meriterebbe di meglio, devo concederle che in questa situazione ha fatto proprio la cosa giusta sia per me che per lei. Non so come riesca a sopportarmi ancora, dopo tutte le sfuriate, i pianti in camera mia, le sbronze passate con la mia testa sul water e lei che mi teneva i capelli. Tutto successo per colpa di alcuni ragazzi che hanno beccato me e una ragazza mentre eravamo intente in una sessione di baci nella sua macchina. MI è crollato il mondo addosso, pensavo di aver toccato il fondo, niente più popolarità , le occhiataccie, le risatine e i discorsi che potevano farmi alle mie spalle, avevo paura che mi trattassero come la "lesbica ispanica" perchè ovviamente non bastava essere ispanica ma anche lesbica. 

Snixx però ha preso il sopravvento su di me, mi sono giustificata che era stata l'altra ragazza a costringermi quando invece non era assolutamente vero, ero stata io, piaceva a me, mi piaceva davvero tanto ma come sempre per salvarmi il culo e la reputazione ho rovinato tutto. Se non ci fosse stata Quinn forse adesso sarei in qualche ospedale, a smaltire l'ennesima sbornia presa per capriccio e per non ricordare quanta merda porto nelle persone. Non le ho mai detto quanto le voglio bene perchè non serve dirlo per far sì che sia vero, tutti quei discorsi romantici mi danno il volta stomaco, non però quanto è Brittany a farli. Quella ragazza mi ha colpito dal primo momento che l'ho vista, per non parlare di quando ha fatto l'audizione per i Cheerios dove pensavo di avere un infarto. Non pensavo mi interessasse, pensavo solo di trovarla carina, quello che mi fece capire che non era così è stato quando l'ho beccata con quella specie di ragazzo con la bocca da pesce negli spogliatoi.  Il sangue mi ribolliva nelle vene, ero gelosa di una ragazza che avevo incontrato solo due volte, stavo forse diventando matta. Quando poi abbiamo avuto quello scontro ne ebbi la conferma, per non parlare di quando questa mattina mi aveva preso per mano nel bagno, stavo per sciogliermi, non mi ero mai sentita così vicina a una persona solo con una mano intrecciata. Alla fine ho dovuto cedere, dovevo e volevo darle una possibilità ma mi chiedo: se non mi fosse piaciuta glielo avrei permesso lo stesso?

Sì, la sua innocenza mi tranquillizza come nient'altro e poi ammettiamolo a chi non piacerebbe una come lei. Capelli biondi come quelli di un angelo, gambe così pallide e allenate che se continuassi a fissarle molto probabilmente mi farebbero venire il mal di testa.

E gli occhi, DIO quegli occhi azzurri come il cielo erano una calamita, avrei potuto continuare a fissarli all'infinito.

"Mamma se per te va bene si ferma anche Brittany a cena"

"Oh guarda chi si vede, buonasera Santana. Per me non c'è nessun problema lei però dovrà avvisare i suoi genitori" Giusto, i suoi genitori

"Allora torno di sopra e le dico che si può fermare, grazie " le diedi un bacio sulla guancia, non succedeva molto spesso anzi era un evento più unico che raro ma questa era la serata degli eventi rari.

"Beh se lei ti fa diventare così gentile può fermarsi tutte le volte che vuole"

"Non tirare troppo la corda, chiamaci quando è pronto" e mi diressi verso le scale per tornare di sopra

Quando aprì la porta della mia camera trovai Brittany seduta a gambe incrociate sul mio letto, rimasi sulla porta con le braccia incrociate per poterla guardare, sembrava una visione. Dovrò chiedere alla coach di allungare un po' la divisa, ne va della mia sanità mentale.