Santana pov
*DRIIN DRIIN*
"Britt..spegni la sveglia" nessuna risposta
"Britt.." stropicciai gli occhi, non poteva essersene andata senza nemmeno salutarmi, forse la scenata di ieri sera l'aveva convinta che era meglio scappare.
"Stupida, stupida Santana.." ripetevo mentre battevo i pugni sul cuscino
"Perchè ti stai dando della stupida?" alzai gli occhi e davanti a me si trovava una Brittany avvolta solo dai pantaloncini bianchi che le avevo prestato la sera prima e da quella maglietta che metteva in risalto i suoi addominali scolpiti. La notte scorsa non ero riuscita a vederla bene ma adesso con la luce del sole che entrava dalla finestra appena spalancata, potevo confermare che era la cosa più bella che avessi mai visto.
"Pensavo te ne fossi andata.."
"Oh, pensavo di essere stata abbastanza chiara sul fatto che non voglio andarmene.." sorrisi
"..comunque buongiorno.." si avvicinò e mi stampò un bacio leggero sulle labbra, mentre il mio naso si riempiva del suo profumo e il mio cuore prese a battere sempre più forte.
"Vuoi fermarti a fare colazione , così poi potremo andare a scuola insieme."
"Aspettavo che tu me lo chiedessi...quindi alzati da quel letto perchè ho una fame da lupi" Se fosse stata un'altra persona a usare questo tono con me molto probabilmente l'avrei fatta volare dalla finestra, ma Brittany poteva fare tutto.
Ci dirigemmo di sotto dove mia mamma ci stava aspettando per fare colazione tutte insieme, la bionda aveva veramente una fame da lupi, come poteva restare così magra mangiando due tazze di latte e cereali e 2 brioches al cioccolato, Britt dammi un po' del tuo metabolismo.
Fin dall'età di 14 anni seguivo una dieta ferrea, inizialmente per sentirmi meglio, poi visto che la coach Sylvester non accettava ragazze con un peso superiore a quello che aveva stabilito fui costretta a continuarla. Quella donna era un incubo.
Finita la colazione salimmo in camera, ci cambiammo a turno nel bagno e dopo esserci fatte una coda di cavallo da manuale eravamo pronte per uscire.
Non parlammo molto, i nostri sguardi parlavano già abbastanza. Salimmo in macchina, io ero abituata a fare sempre le mie entrate di stile a scuola ,era una mia caratteristica, arrivammo a scuola e mi infilai diretta nel parcheggio. Brittany si slacciò la cintura, sapevo cosa stava per fare, era davanti a me con le sue labbra che si avvicinavano pericolosamente alle mie.
"Britt aspetta.." avevo paura che qualcuno potesse vederci, come l'ultima volta. Si ritrasse velocemente.
"Possiamo almeno salutarci nei corridoi?.." era triste, ma doveva capire che lei non c'entrava nulla, era solo un problema mio.
"Britt, certo che possiamo salutarci..sei mia amica ora.." amica, santana che cazzo ti passa per la testa, sai benissimo che Brittany non è solo un'amica.
"Ehm ok, allora ci si vede in giro.." aveva aperto la portiera, ora o mai più San
"Aspetta... non mi hai lasciato il tuo numero, non voglio vederti solo tra le 4 mura di casa mia e quelle della scuola, potremmo uscire qualche volta... "
"Se per uscire intendi un giretto tra amiche, puoi benissimo chiamare la tua amica Quinn...buona giornata Santana."
Scese e richiuse la portiera un po' troppo forte rispetto al normale. Non aveva torto, dopo quello che avevamo passato e sentito la notte scorsa, considerarla solo un'amica era da stupidi.
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SPAZIO AUTORE
Hey, non so come scusarmi per l'immenso ritardo e per questo capitolo molto misero ma devo riprendere un po' il ritmo. Sono stata super inpegnata in questo periodo ma ora mi concedo totalmente a questa storia.
Sono molto contenta che la storia vi piaccia e spero che vi continui a piacere ( vi preparo già perchè non sarà tutta rosa e fiori )
Buona lettura
P.
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---TOXIC---
Teen FictionBrittany si è appena trasferita a Lima. Il nuovo liceo le aprirà gli occhi e non solo quelli ahahaha