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BRITTANY POV: 

Come potevo esserci cascata, avrei dovuto intuirlo che per lei era solo un gioco. Dopo quello che era successo ieri sera come può definirmi solamente un'amica, solo un pazzo potrebbe farlo.

Cosa pensavi Brittany, pensavi che dopo una notte con te lei si sarebbe aperta a tutti?

Si, lo pensavo davvero perché è quello che avrei fatto io nella sua situazione.

Ero incazzata, camminavo a passo spedito dopo aver sbattuto la portiera della macchina in faccia a quella bastarda, dovevo assolutamente trovare Rachel, lei riuscirà a distarmi almeno per un po'.

Entro a scuola e mi dirigo verso il mio armadietto, lascio i libri che non mi sarebbero serviti nell'immediato e vado a cercare Rachel.

Non credo a quello che sto vedendo, Quinn era appoggiata con la schiena all'armadietto affianco a quello della mia migliore amica, stavano parlando animatamente e molto probabilmente era qualcosa che piaceva a Rachel, era esaltatissima.

"Hey Britt.." non chiamarmi come mi chiama lei, per favore

"Hey Rach..." dissi mentre mi avvicinavo al suo armadietto "..ciao anche a te Quinn.."

"Ciao Brittany, come è andata la serata..? " Molto probabilmente non aveva ancora visto Santana altrimenti non me l'avrebbe chiesto

"...perche Britt, cosa hai fatto ieri sera..?" Mi chiese Rachel alzando il suo sopracciglio destro

" ...ti racconto dopo Rach, comunque non è stato nulla di che, non credo di provarci più.."

"...ah..." rispose Quinn abbastanza delusa

"...voi di cosa parlavate prima che mi chiamaste.." Era meglio cambiare argomento

" Sai che vogliono aprire un Glee club proprio qui al Mckinley, non sarebbe fantastico iscriversi tutte insieme..." ecco per Rachel era così entusiasta, adorava cantare.

"Per me rach non ci sarebbero problemi, non sono molto brava a ballare ma a cantare me la cavo, quindi per me è un si.." Oh fantastico se si iscrive Quinn non tarderà ad entrare nemmeno Santana.

" Io Rach scusami ma non credo di iscrivermi, sono già troppo impegnata con i Cheerios..."

"..Brittany, il problema non sono i Cheerios e lo sai, ti do la mia parola che lei non si iscriverà quindi puoi entrare con noi ..." Quinn aveva colpito proprio nel punto esatto, come mai era cosi sicura che Santana non si sarebbe iscritta? Va beh non mi importa

"Ehm, ok allora ci sto.."

" SIII, ragazze vi adoro andiamo a segnarci subito ..." almeno avevo reso felice Rachel, questo era l'importante

Mentre ci dirigevamo verso il tabellone dei corsi per scrivere i nostri nomi si avvicinò Quinn, voleva sapere e ne aveva tutto il diritto era lei che mi aveva dato l'indirizzo di Santana e il permesso di andare da lei. Se c'era qualcuno che meritava di sapere era lei.

" So cosa vuoi sapere Quinn, ma davvero sapevo che Santana fosse una stronza ma non a questi livelli. Quindi grazie ma io ritiro l'offerta che avevo proposto perché so già che mi logorerebbe talmente tanto il cervello da mandarmi in qualche ospedale psichiatrico. Ti ringrazio comunque per avermi fatto provare..."

"Brittany non voglio sapere cosa avete fatto ieri perché non sono affari miei e so che nemmeno Santana me lo direbbe ma vi ho viste arrivare stamattina, mi sembrava contenta ed è una cosa più unica che rara che lei sorrida alle 8 del mattino. Comunque se sei proprio sicura della tua scelta io non sono nessuno per farti cambiare ma posso solo dirti che sono sicura che te ne pentirai, come sono sicura che se ne pentirà lei, perché è lei che ha fatto un casino, non è vero?.."

"..No, hai ragione è stata lei.."

"..ecco appunto, ti dico solamente di lasciarle tempo e di non dire che la mela è marcia senza averla assaggiata. Ora andiamo che Rachel è troppo contenta per farla aspettare, non pensavo di dirlo ma è di ottima compagnia."

Come poteva questa ragazza mandarmi in confusione ogni volta che ci inizio un discorso, non è possibile. Ora sono indecisa, lascio tempo a Santana o rimango della mia decisione e lascio perdere.

*DRIINN DRINN*

CAZZO la campanella, mi ero letteralmente scordata che avevo lezione e mi trovavo totalmente da un'altra parte, faccio uno scarabocchio sul foglio di iscrizione del Glee e comincio a correre dopo aver salutato le altre mie due compagne di canti e balli.

Passo a prendere i libri nel mio armadietto e mi dirigo verso l'aula di spagnolo. Entro correndo e noto che sono già tutti in classe, anche il professore. Rimangono solo due posti liberi uno vicino a un biondino, si tratta di Sam e uno in fondo vicino a una Cheerios, dio è Santana. Non ci penso due volte e vado a sedermi vicino a Sam.

"Bene ora che ci siamo tutti, anche l'ultima arrivata che è..? Mi chiede il professore

"Brittany S. Pierce.." Rispondo sicura

"Oh bene ciao Brittany io sono il professor Schuester e come puoi vedere sono il tuo insegnante di spagnolo..."

"Se quello che insegna lei è spagnolo allora siamo messi bene..." disse Santana con fare saccente, non potevo trattenermi

" Se non ti piace come insegna il professor Schuester puoi anche andartene Santana, nessuno ti obbliga a stare qui anzi ci faresti un favore..." un Oooo generale si levò dagli altri miei compagni.

"Bene, arrivederci.." Raccolse la sua roba e se ne andò

"Dio Brittany sei stata fantastica..." mi disse Sam "...lei è veramente insopportabile"

"Si, proprio insopportabile" dissi, pensando totalmente l'opposto

"Bene ragazzi abbiamo perso fin troppo tempo, riprendiamo la lezione.." e il  professore si mise finalmente a spiegare.  

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SPAZIO AUTORE

Hey, sto aspettando gli insulti per avervi abbandonato senza preavviso.

Buona lettura 

P. 

---TOXIC---Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora