Mi stropiccio nel tepore del letto e sento Niall che si allontana subito da me.
Le sue braccia smettono di stringermi e mi attraversa un brivido.
Annuisco e mi alzo.La festa di questa sera è molto importante per noi.
Probabilmente Niall avrà una nuova promozione e io... non ci voglio pensare.
Per l'occasione abbiamo riadattato un vecchio abito della madre di Niall, rosa con il tulle. L'ho lavato accuratamente prima di attaccarci il pizzo e di stringerlo in vita.
Sono davvero soddisfatta, Halina sarebbe fiera di me.
Mi si stringe il cuore pensando a lei.
Mi manca la mia famiglia, la mia casa, perfino il mio lavoro. Mi mancano i sorrisi del dottor Tomlinson e le zuppe acquose di Dori.
Ora Niall è tutto ciò che ho adesso.
Lo guardo alzarsi ogni mattina e tornare alla sera tardi, lo vedo sforzarsi di tenere gli occhi aperti per cercare di conversare un po' con me.
La giornata passa così velocemente che quasi non me ne accorgo.
In un battito di ciglia sono pronta per uscire ed andare alla festa. Sono seduta sul letto, dalla parte dove dorme Niall e mi sto fissando la punta delle scarpe chiare.
- Helen? - lui si inginocchia davanti a me.
Alzo lo sguardo e gli occhi mi si riempiono di lacrime.
-Andrà tutto bene, vedrai - mi dice accarezzandomi dolcemente i capelli.I suoi occhi azzurro ghiaccio incontrano i miei
.-Non voglio lasciarti - le mie mani scorrono sulle sue e le immobilizzano sul mio collo.
-Io non ti lascerò mai.-Faccio una cosa che con ho mai fatto nella mia vita, lo bacio.
In realtà, mi limito ad appoggiare le mie labbra alle sue ed inspirare forte il suo profumo. Lui rimane immobile per un istante e in quel momento penso che mi stia per respingere. Ma poi si allontana delicatamente e mi tira delicatamente i capelli. Inclino la testa e lui torna a baciarmi con dolcezza. Nessuno mi ha mai detto come si fa, eppure è così naturale che neanche me ne accorgo.Lui passa la lingua sulle mie labbra e le mie mani trovano il suo viso.
Poi lui si allontana e noto che sta piangendo.
-Mi dispiace Helen - sussurra così piano che faccio fatica a sentirlo - non possiamo, lo sai.-
-Lo so, Niall.-Si alza.
La festa ci aspetta.
____
É la miglior festa a cui abbia mai partecipato.
C'è la musica e il vino scorre a fiumi.
Baffo mi invita a ballare e Rouge si fa promettere il prossimo ballo.
Mentre piroetto sulla pista incrocio lo sguardo di Niall.
Non posso non pensare al nostro bacio e le mie guance si tingono di rosso.
Quando annunciano la promozione di Niall tutta la sala rimbomba di applausi. Il neo capitano guadagna il centro del piccolo palco improvvisato e mi guarda. Il mio cuore sussulta. È il momento.
-E ora, è con grande gioia che annuncio il fidanzamento di mia sorella Helena con il generale Hofften - le parole gli sgorgano fuori come poltiglia.
I miei occhi rimangono incollati ai suoi.
Leggo tutto quello che pensa.
'Scusami, non ho altra scelta, è per il tuo bene.'
Tutti gli sguardi dei presenti si fissano su di me.
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Il ponte dei suicidi \\Niall Horan
Teen FictionLa storia che state per leggere vi porterà nella Varsavia del '900 ,precisamente durante la seconda guerra mondiale , dove gli ebrei venivano rinchiusi nei campi di concentramento ,ricordati anche come campi della morte. Dal capitolo: -Signorina...