A un passo da te - Rosmello

Cap.3

Rosalinda Pov

Io preferisco essere io piuttosto che essere felice... è dall'altra sera che mi ronza in testa questa frase... non so da dove mi sia uscita ma, tra centinaia di parole possibili per elaborare un pensiero, questa è venuta da sola. Come se si fosse materializzata nel mio cervello sotto quel plaid in giardino... come se fosse sempre stata lì, assopita... nascosta dentro di me, pronta ad esplodere al momento giusto... come per darmi il coraggio di compiere un'azione... o forse per togliermelo. Ho sempre preferito essere io piuttosto che essere felice...è vero. Riesco anche ad ammettere che è vero... se c'è una cosa che sto imparando qua dentro, è prendere consapevolezza di me, di ciò che sono, di quello che sento... è dentro di me... tu, sei dentro di me. Lo sento... ti sento. Ma se dovessi spiegarlo, se dovessi decidere di viverlo... beh, il solo pensiero mi terrorizza... e allora... preferisco essere io piuttosto che essere felice. 
"Sono gelosa."
Abbiamo litigato e non so neanch' io bene il perché... e tu... tu me lo dici così, in un sussurro... come se fosse la cosa più naturale al mondo... un segreto solo per me e per te... e io mi sciolgo... litigare con te è stato tremendo. Avevo paura sai? paura che ti allontanassi da me, paura che qualcosa si fosse rotto tra di noi... che tu fossi stanca di questo noi... ma tu... tu sei gelosa... e io, ricomincio a respirare...
"Sei gelosa?" ...
ridi, capisco che sei in imbarazzo. Io adoro quando sei in imbarazzo... mi sembri una cucciola...
"Ma io lo so che tu sei gelosa" ... mento.
Non posso dirti che sono felice, non posso dirti che ho trattenuto il fiato fino a queste tue parole... come fossi un nuotatore andato a fondo che batte forte i piedi in attesa di tornare in superfice... non posso rendermi ancora più vulnerabile.
Ti stacchi quel poco che basta per guardarmi negli occhi, senza spostarti da me... come se fossi una cosa delicata, come se avessi paura che, allontanandoti da me di qualche centimetro in più, io possa scappare da un momento all'altro... e fa male anche solo questa minima distanza che hai messo tra noi...
"Io te l'ho detto dall'inizio che ero possessiva con le mie amicizie" ...
ridi, sei così bella quando ridi... e io, io non posso fare a meno di stringerti. E lo faccio così forte che è quasi doloroso... come se volessi tatuare la tua pelle sulla mia...
"Ti amo tanto. Io non voglio litigare con te, hai capito?" ...
ti sento sospirare sul mio collo e perdo definitivamente ogni freno...
"Io ci sono sempre, io non mi allontano da te" ...
se fosse possibile, credo di averti stretta ancora di più... mi aggrappo a te come se fossi la mia ancora, come se avessi paura che tu possa svanire da un momento all'altro... come quei bei sogni che ti capita di fare la notte, che ti sembrano così reali... e che cerchi di tenere a tutti i costi appena ti svegli, stringendo forte gli occhi nella speranza di riaddormentarti subito per viverne un altro po'...
"Sono gelosa"
lo ripeti e ridi... e io rido insieme a te... sei mia.

(Flashback)

... c'est la vie, è la vie ...

Chiudo gli occhi mentre mi appoggio alla tua spalla... sei strana stasera, persa nei tuoi tanti pensieri e io... io voglio solo stare vicina a te... mi manchi, sei qui con me e mi manchi. Ho bisogno di te, io ho sempre bisogno di te. E vorrei avere su di te lo stesso potere che tu hai su di me... io ti guardo sai? ti guardo sempre. Anche quando tu non mi guardi... io ti guardo sempre. Per un attimo mi dimentico dove siamo, sento solo il tuo profumo... il tuo maledetto profumo... d'improvviso mi accorgo che ci stiamo accarezzando... la mia fronte ti sfiora, si strofina sulla tua guancia... e tu ricambi con quella tua dolcezza   quasi dolorosa, che mi fa tremare l'anima... sei tornata, sei qui con me... sospiro...

... amore mio lo so, come sapessi già ...

forse è la canzone... ma ci viene da ridere mentre ci guardiamo... siamo felici... e... trattenute, quasi in imbarazzo... difficilmente siamo in imbarazzo tra di noi... ma stasera c'è qualcosa, quel qualcosa in più... lo sento mentre ci sorridiamo... sei qui con me... sei così vicina che mi sembra di sentire i tuoi pensieri a voce alta, sto impazzendo... mi avvicino di più e ti sfioro le ciglia con le mie... sbatto forte le palpebre come fai anche tu e lasciamo che i nostri occhi si tocchino al posto delle nostre labbra... e poi mi giro e mi sistemo ancora sulla tua spalla...

... capisci, so che puoi farlo finiscimi ...

sento che potresti farlo davvero sai? finirmi... ti basterebbe salutarmi, andartene lontana da me... guardare qualcun altro come guardi me, e mi finiresti in un colpo solo... e poi lo sento... sento il tuo sguardo su di me... continuo a fissare un punto per terra persa nei miei pensieri, ma lo sento. Giuliano... cosa penserà di me Giuliano... lui mi conosce, lui sa... non mi serve baciarti, lui già lo sa, ne sono sicura... perché il mio sguardo, quello con cui guardo te, una volta era per lui... eravamo felici una volta insieme... ma cosa ne sa una ragazzina della felicità... forse ora sei tu la mia felicità... ti sento sorridere, l'avrai capito che penso a te? mi giro... sei in imbarazzo lo so, alzi le sopracciglia con una faccia buffa e continui a sorridere... ti trattieni anche tu... io lo so... tu lo sai... poi in un attimo torni seria...

"Bella" ... un fendente in pieno petto...
"Tu" ... ti ripago con la stessa moneta...

quando il tuo sguardo si poggia sulle mie labbra per poi risalire ai miei occhi...io vorrei farlo... vorrei baciarti... ti guardo anche io le labbra, come se non ci fosse altra cosa la mondo da guardare in questo istante... vorrei baciarti... ho il cuore che mi esplode nel petto e vorrei baciarti... ma resto immobile...senza respirare... fa caldo...cosi maledettamente caldo...  sento il tuo respiro così vicino...giuro di sentire il tuo fiato sulla mia bocca...e spero... spero che sia tu a farlo, ad avere il coraggio anche per me. Quello che mi sta trascinando non può scaturire da un semplice sguardo...  l'aria è spezzata...è spezzata dai nostri respiri che si fondono in uno... ma poi eccolo, è come un sussurro... come un pensiero espresso ad alta voce... preferisco essere io piuttosto che essere felice. Ti sorrido, mi sorridi... tu sai, hai capito che non è questo il momento... non è questo il posto... mi giro, prendo un respiro mentre fisso il cielo... preferisco essere io piuttosto che essere felice.

(Fine Flashback)

"Ti voglio tanto bene" ... sei così piccola e fragile in questo momento...
"Anch'io" ... ti bacio la fronte e ti stringo forte a me... il mio braccio destro a coprire i nostri volti... ci nascondiamo dal resto del mondo... ci prendiamo un momento tutto nostro... la nostra bolla rosa...
"Mi manchi tanto"
"Io qua sono"
"Io odio sentirti lontana da me"
Una bolla... la nostra bolla rosa... e mentre continuiamo a sussurrarci le nostre verità, io continuo ad abbracciarti, non ti lascio andare... sarebbe tutto così semplice se solo smettessi di pensare...di essere solo cervello...sarebbe tutto più semplice se fossi come te, se fossi felice...se fossi davvero chi sono e non quello che mi sono imposta di essere...sarebbe davvero tutto più semplice...
"Mi hai dato un sacco qua dentro"
"Anche tu"
"Tanto"
"Tantissimo"
"Grazie"
"Grazie a te"
e mentre parliamo sempre più a bassa voce quel pensiero ritorna come un tarlo nel mio cervello... preferisco essere io che essere felice. E anche se lo so... io lo so che tutto quello che i miei occhi cercheranno in questa casa saranno i tuoi capelli scuri... le tue labbra morbide che sanno di zucchero ... i tuoi occhi dolci e puliti ... anche se lo so... io preferisco essere io piuttosto che essere felice.