17 Jack

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Sono le 15 e vado dai carabinieri.
Ormai oggi è un via vai....da casa ai carabinieri,dai carabinieri a casa.

Arrivo e l'aria non è delle migliori.
Si sente che hanno scoperto qualcosa,ma che quel qualcosa non è niente di buono.

Anna corre subito da un carabiniere.

<avete notizie?>dice con l'ansia in gola.
<sì,signora, abbiamo notizie,ma non le piaceranno,mi segua>dice e io lo seguo insieme alla famiglia di Giulia.

Ci porta in una stanza abbastanza piccola,nera,dove c'è una tele.
Collega una chiavetta alla tele e ci fa vedere una cosa che io non avrei MAI voluto vedere.

Mentre guardavo ero incredulo,vedere Giulia, una ragazza splendida, tra le mani di quel malfattore mi faceva più male di quanto potessi credere, non riuscivo a parlare, a piangere, a respirare, ero lì, ero arrivato al punto in cui potevo scoppiare, ma non ci riuscivo.

<Una videocamera di sorveglianza fortunatamente ha ripreso la scena perché era accesa...Giulia è stata rapita>dice il poliziotto velocemente e con dispiacere.
Poi fa un grande sospiro e dice :<Da qui noi dovremmo far partire un'indagine approfondita anche nei paesi vicini, poi, se entro sette giorni non si troverà, dovremo sospendere le andagini>dice guardando in basso.

Nella stanza regna il silenzio per qualche minuto, anche se a me sembrano ore.
Anna e Roberto (il padre di Giulia) sono già scoppiati a piangere.
Io sento un grande nodo alla gola che non riesco a sciogliere.

Ad un certo punto il poliziotto mi guarda.
<tu sei il migliore amico?>dice guardandomi storto.
<S-sì>dico,anche se in realtà non è vero,ma Giulia mi aveva detto di non dire nulla a sua mamma nel caso me lo avrebbe chiesto.
<Allora potresti uscire? Dovrei parlare solo con la famiglia di Giulia>mi dice e mi guarda anche male, mi fa sentire a disagio.

Esco fuori, mi siedo su una panchina lì vicino, anche se la panchina è bagnata non me ne importa niente, non ce la faccio più.

Ripenso a tutto quello che è successo, a quando, quella sera mi è caduto il mondo addosso, a poco fa, al momento in cui ho visto quel video.
Vedere la persona che ami venire rapita, presa da uno sconosciuto, e portata chissà dove è stata la cosa più dolorosa della mia vita... Soprattutto perché NON PUOI FARE NIENTE PER AIUTARLA, NON PUOI REAGIRE.

Mi passano un sacco di pensieri per la testa... Giulia, dove sei?

Penso, penso e penso fino a che scoppio, piango;piango come non ho mai fatto prima, piango perché anche se non serve a niente è l'unica cosa che riesco a fare... Perché sì, qui i muscoli non contano, qua non conta essere forte, bello e fisicato.
Mi sento a pezzi, mi sento per la prima volta fragilissimo.
Sento che se qualcuno in questo momento mi sfiorasse la pelle me la strapperebbe via.

Spazio autrice
Ciao ragazziiiii. ❤️💞✨
Scusate, ma ieri non ho avuto tempo di scrivere un'altro capitolo.😪
Se non vedete un nuovo capitolo nei giorni stabiliti non vi preoccupate! Poi li recupero! 😉
Vi volevo anche dire grazie perché la storia è arrivata a 400 letture! 🤪😂❤️

Comunque queste settimane sarò particolarmente impegnata, quindi se non posto regolarmente è per quello. 😁😪🤣

Ciauuuuu! VI VOGLIO BENE ❤️ ❤️ ❤️ ❤️

𝙶𝚒𝚞𝚛𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚖𝚎 𝚕'𝚊𝚜𝚙𝚎𝚝𝚝𝚊𝚟𝚘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora