𝙶𝚒𝚞𝚛𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚖𝚎 𝚕'𝚊𝚜𝚙𝚎𝚝𝚝𝚊𝚟𝚘

21 Jack

Oh no!
Riguardo il video.
Ancora.
Di nuovo.

È proprio lui.
Ne sono sicuro,al 100%.

Come ho fatto a non accorgermene prima?A volte sono davvero stupido.

Non pensavo che mio padre potesse arrivare a tanto.

Non riesco neanche a pensare che quello sia veramente mio padre!

Mi sento la testa girare,ho pensato troppo.
Vedo sfuocato ed inizio a respirare affannosamente mentre le lacrime mi rigano il viso.

Chiudo un'attimo gli occhi e buio per ore.
-

<JACK! JACK! SVEGLIATI!>sento una voce che conosco.

Apro gli occhi e vedo accanto a me Giada.

Ha un volto preoccupato.

<Giada,tu non hai idea di cosa ho visto>le dico.
-

Le racconto tutto,ma proprio TUTTO con le lacrime agli occhi.

Oltre a raccontarle del video,le ho anche raccontato della mia famiglia.

<E quindi i miei genitori si sono separati quando avevo 5 anni.
Mio papà è andato via,non è più tornato.
Solo 3 anni dopo, abbiamo scoperto che non aveva neanche una casa e viveva di furti e cose simili!
Mia mamma allora,anche se si erano separati, lo voleva aiutare a comprarsi un'appartamento.
Quella sera mia mamma era andata da sola da mio papà.
Io ero rimasto a casa con miei fratelli.
Ci addormentammo sul divano e ci risvegliammo la mattina dopo con degli agenti di polizia in casa e nostra nonna disperata.
Mio papà aveva ferito gravemente mia mamma,che era finita in ospedale.>prendo un lungo respiro e continuo...

<Ricordo che quel giorno fu bruttissimo.....e non solo quel giorno,anche le settimane successive.
Era sempre la stessa storia:io e i miei fratelli andavamo a scuola da soli,quando tornavamo mia sorella maggiore faceva da mangiare,poi andavamo a trovare la mamma all'ospedale,che piano piano stava guarendo e poi....bhe poi non facevamo niente.>

<Mia mamma dopo quell'accaduto ha chiuso del tutto con mio padre e non l'ha più rivisto.
Noi non l'abbiamo più visto come prima e solo una volta all'anno i miei fratelli maggiori andavano a salutarlo...per me era come se non esistesse,come se fosse morto,come se io non avessi un padre>mentre parlo continuamente mi fermo un'attimo....mi torna in mente una cosa.

<Poi con il passere degli anni ho cominciato a vedere mio padre,ma solo raramente .
Mi trattava come il suo figliolo,ma era sempre ubriaco e quindi non so cosa pensava.
Mi portava a vedere le stanze dell'orrendo posto in cui vive,non era lui,non più.
Aveva perso il lavoro,si ubriacava,si drogava e queste cose le fa tutt'ora>

<Ricordo benissimo che un giorno mi disse una frase che adesso che ci penso risolve tutto questo problema,ecco perché lo ha fatto...>guardo Giada e deglutisco rumorosamente,mentre lei mi guarda incuriosita e sconcertata.

Spazio autrice
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