[storia non adatta ai deboli di cuore, stracolma di cringe e di errori grammaticali intenzionali, l'autrice si esonera da qualsiasi malore o reclamo riguardante la storia]
Conosciamo tutti Denis Dosio, il classico ragazzo che fa mille stories dicen...
Appena usciti sentono il barista dire "Wow😮che🍕caldo🔥bona🌀sera🎎a👛tutti🏳️🌈oggi🌐mi😑sento🐑proprio♨️a🦊Rio👑de🍈Janeiro💎" Denis e Salvini sono scioccati, esistono ancora persone che parlano così?
Autrice: oh mio dio! Ma parla di me!
"Ma scusa, tu chi sei?" Dice il nostro Denissino pannolino
Autrice: beh, io sono quella che muore risorge almeno una volta l'anno- o erano sette? Vabbè copio Gesù
"Ma la mia storia non è questa!" Stavolta è il nostro Gesù che parla, sembra proprio che la giornata di "effusioni d'amore in riva al mare" sia finita per i nostri piccioncini non piccioncini.
"Ma..io volevo il capitolo dedicato a me e Matteo..." Denis sconsolato aggiunge "fa nulla"
"Nessuno ti ha mai detto di chiamarmi per nome" Matteo fa una strana faccia indescrivibile, sembra scioccato.
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(Questa per l'esattezza, crediti a Pinterest)
L'autrice guarda per qualche secondo Gesù proprio nelle palle degli occhi, entrambi si guardano e poi iniziano a cantare "😀CHIAMAMI💘PER 💋NOMÆEEEE💣ANCHE💥QUANDO 💤AVRÒÒ🐛PERSO🕸LE🤯PAROLÆEEEE🙊" in sottofondo abbiamo i 19 apostoli che sono gli unici che sanno cantare, l'autrice ed il risorto a Pasqua sono veramente stonati.
Denis dopo questa scappa piangendo, la sua giornata è appena stata rovinata dalla stessa autrice che scrive il suo libro, nessun lettore crede a questo.
Autrice: insegui il tuo amato
L'autrice lo dice guardando nelle palle degli occhi, o forse no, Matteuccio Salviniano
"Ma anche no, non si inseguono gli handicappati" Matteo sembra non sentire ragioni, ma aspetta! Il libro lo scrivo io!
L'autrice disegna un enorme guanto da baseball e stranamente si materializza, ma al suo interno troviamo UNCLE GRANPA E TIGRE VOLANTE GIGANTE!
"Come posso aiutarti autrice?" È Uncle Granpa a parlare!
Autrice: si ok, i convenevoli lasciamoli per più tardi
L'autrice con forza prende in braccio Matteuccio e lo obbliga a sedersi su tigre volante gigante, lei si siede dietro di lui e urla "INSEGUI QUEL RAGAZZO AUTISTICO!"
Autrice: si, ho sempre sognato di dirlo.
"Ma non posso tornarmene a casa?" Matteo ha di nuovo la faccia indescrivibile di prima.
Autrice: NO, voglio il bel finale per la mia storia e lo otterrò.
