Consapevolzze

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5 mesi dopo...

Per me il compleanno è sempre stato una giornata importante, ed è per questo che tornerò a casa per i miei 19 anni. Forse è un po' un controsenso definire Roma "la mia casa", anche perché non mi sono mai sentita così tanto accettata e amata, come qui a Praga.

In ogni caso; mi ritrovo con tutti i vestiti sparsi sul letto e le valigie ancora vuote. Ho deciso che rimarrò in Italia per due settimane, poi tornerò qua. Sto però prendendo in considerazione l'idea di ritornare nel mio paese per studiare. Per quanto io ami il mio attuale lavoro e tutti i miei colleghi, non voglio passare la mia vita a servire birra e hamburger. Ho deciso che diventerò insegnate di lettere, storia e filosofia e stare a contatto con i ragazzi.

Mentre sono persa nei miei pensieri non mi accorgo del cellulare che suona insistentemente e appare il nome di Marta sullo schermo.

*in chiamata*

R- Pronto bellissima!

M- Ciao Tesoro...

R- Tutto ok Marta?

M- Mi manchi... tra pochi giorni è il tuo compleanno ed è quasi un anno che non ci vediamo!

R- Marta lo sai che tu e i miei mi potete tranquillamente chiamare su Skype, come avete fatto a Natale, o a Pasqua...

M- Non capisco perché tu non sia voluta tornare a casa per le festività...

R- Lo sai!

M- Va bene...   Allora ci sentiamo dopo!

R- Ah Marta!

M- Sì...

R- Tu e mio fratello state ancora insieme?

M- Ovvio...perchè?

R- Lui lo sa che ci sentiamo?

M- Sì... lo ha scoperto qualche mese fa e non mi ha parlato per una settimana; poi gli ho fatto capire che avevi bisogno dei tuoi spazi e ha continuato a piangere dicendo quanto gli mancasse la sua sorellina!

R- E...invece... Edoardo?

M- Tu l'hai superata vero?

R- Certo!

Stupida, stupida! No che non l'hai superata! Ci hai provato ma farà sempre parte della tua vita!  Zitta vocina insolente!

M- Ok... allora va tutto bene se ti dico che si è messo con una ragazza da circa un mesetto...

No, no che non va bene ca**o!

R- Ma certo... e anzi sono felice per lui!

M- Ah bene! Lo vedo felice e ha messo la testa a posto. E poi lei è una bella ragazza, molto intelligente... sai forse potrebbe essere quella giusta!

R- Ottimo sono contenta. Ciao tesoro ci si sente dopo.

Non feci in tempo a farle rispondere che buttai giù e mi accasciai sul letto. Continuavo ad urlarmi di tirarmi su e che non avevo fatto tutto quel percorso per continuare a deprimermi. Però in testa continuava a frullarmi il rimorso di non essere stata io a farlo cambiare.

Faceva malissimo saperlo, ma dopo un anno di calvario ero riuscita a rinascere e sapere che lui era andato avanti mi dava la consapevolezza, forse un po' dolorosa, che finalmente quel capitolo infinito della mia vita che ha portato solo problemi, era terminato.

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