capitolo 5.

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PANSY POV

Non capendo la reazione di quella ragazza, ho chiesto a Malfoy dei chiarimenti appena é rientrato nel capannone: "Potresti spiegarmi perché é scappata via?"

"Credo abbia pensato che io la stia tradendo con te o una cosa del genere."

"Aspetta un momento, voi due state insieme?" Ho chiesto incredula.

"Si, lo sanno tutti." Ha risposto come se fosse ovvio.

Mi sorprende vedere una ragazza come lei, stare con un ragazzo come lui.
Non la conosco più di tanto, ma da quel che ho visto sono due opposti che dubito si attraggono.

"Questa é tutta colpa tua. Ora non mi parlerà per tutta la sera perché é delusa da me. Complimenti Parkinson." Ha sputato acido.

Ecco un ragazzo che scarica sempre la colpa sugli altri. Bah.
Penso sia meglio andare a distrarsi con persone più simpatiche.

"Si come dici tu." Ho detto ironicamente e sbuffando. "Potresti dirmi il numero della camera di Zabini?"

"Non so perché possa interessarti. É la 205. Qualche camera prima della mia."

Me ne sono andata senza dire niente e penso gli abbia dato parecchio fastidio non ricevere nemmeno un ringraziamento dopo 'aver sprecato del tempo' per avermi fatto da guida nel castello.

Sono andata nel dormitorio maschile dei serpeverde e, una volta arrivata davanti alla porta della camera 205, ho bussato su di di essa.
Blaise é venuto subito ad aprirmi e mi ha fatto entrare.

Mi sono bloccata alla vista della grifondoro.
Prima pensa che Malfoy la stia tradendo con me, perciò ora lei lo sta tradendo con Zabini?!

"Eravate in un momento privato? Me ne vado se vi sto disturbando. Credo di esserci già fin troppo dentro in questo dramma." Ho detto guardando prima uno e poi l'altro.

"Stavamo soltanto chiacchierando: lei é arrivata qui da nemmeno tre minuti fa." Ha risposto il ragazzo ridendo.

Ho guardato la ragazza e mi sono avvicinata verso di lei. "Non pensavo di trovarti qui ma dato che ci sono, voglio farti sapere che io e il tuo ragazzo ci trovavamo li semplicemente perché il professore Piton mi ha assegnato lui come guida, per farmi fare un giro della scuola e spiegarmi com'è strutturata."

"Quindi non stavate facendo niente di che lì dentro?" Ha chiesto con voce fragile.

"Assolutamente no, non lo sopporto proprio quel ragazzo." Ho affermato. "Comunque Blaise ero venuta qui per chiederti di fare una partita a gobbiglie o a scacchi magici." Mi sono voltata verso di lui.

"Io ero venuta qui per distrarmi da quello che si é rivelato essere un fraintendimento. Quindi credo sia meglio togliere il disturbo." Ha detto la ragazza alzandosi dal letto e dirigendosi verso la porta.

Quando mi è passata affianco, l'ho fermata appoggiandole una mano sulla spalla: "Se a Zabini va bene, per me puoi tranquillamente rimanere.. se ti va, certo."

Ha fatto un passo indietro e ha accettato di rimanere.

"Con piacere, tanto non ho nulla da fare. Se volete possiamo andare in giardino per fare una partita a gobbiglie, anche se mi sembra ovvio che vi straccerò." Ha proposto il ragazzo.

"Io ci sto." Ho affermato andando verso la porta.

Siamo andati tutti e tre in giardino per fare delle partite.

Un'oretta dopo..

"Vi ho praticamente stracciati." Ho affermato guardando i miei avversarsi.

"Come fai ad essere così brava?" Ha chiesto incuriosita la grifondoro.

"Nella mia vecchia scuola facevano dei tornei di gobbiglie e io partecipavo quasi sempre." Ho spiegato mentre mi guardano stupiti.

"Oh ragazze, penso sia meglio dirigerci in sala grande: é quasi ora di cena." Ci ha fatto notare Blaise.

"Hai ragione." Ha affermato la riccia alzandosi in piedi.

Siamo andati tutti e tre in sala grande, dividendoci all'entrata dalla grifondoro.

Io e Blaise abbiamo preso posto vicino ai suoi amici, che ci stavano già aspettando seduti al tavolo della nostra casa.

"Cosa vi ha detto Hermione?" Ha chiesto Malfoy notando che eravamo entrati tutti e tre insieme.

"Se ti riferisci alla vostra discussione, semplicemente le ho spiegato la situazione e ha capito di aver frainteso." Ho spiegato.

"Quindi ora non é più arrabbiata con me?"

"Grazie a Pansy non più, Draco." Ha risposto Blaise seduto al mio fianco.

Il biondo ossigenato ha ruotato gli occhi all'indietro.
Sicuramente non mi aspettavo un 'grazie', però il suo modo di fare mi fa innervosire ogni volta.

HERMIONE POV

Dopo aver consumato la cena, mi stavo dirigendo in sala comune, prima che qualcuno mi prese per il polso.

Mi ha tirato dentro un'aula vuota e buia.
So benissimo chi sia stato: "Malfoy, perché mi hai portato qui dentro?" Ho detto con tono severo.

"Da quando mi chiami col cognome?? Ad ogni modo, dovrei parlarti in un posto appartato e questo fa al caso nostro." Ha detto stringendo il mio polso per poi liberarmi dalla sua presa.

"Che devi dirmi?"

"Che non mi interessa minimamente quella serpe. Sai benissimo che io amo te e voglio soltanto stare con te." Ha detto.

Peccato che io non ami te..

Non ho risposto e ho aperto la porta per uscire da qui.

"Dove credi di andare? Questa notte la passerai in camera mia." Ha imposto severamente uscendo dell'aula e rincorrendomi nel corridoio.

Odio quando deve comandare, perciò ho velocizzato ancora di più il passo e mi sono diretta nella mia sala comune senza dargli retta.

Arrivata davanti al quadro della signora grassa, ha cominciato a chiamare il mio nome ad alta voce, attirando l'attenzione degli studenti qui presenti.

Prima di entrare, mi sono girata verso di lui sbuffando e, stufa ho alzato la voce: "Sono stanca Malfoy. Se voglio andare in camera mia, io lo faccio e tu non me lo vieterai mica."

Mi ha fulminato con la sguardo e in quel momento ho sentito il cuore in gola: non è la prima lite che abbiamo e solitamente quando succede non finisce bene..

"Ragazzi che cosa sta succedendo?" Ha detto una voce maschile in tono tranquillo, facendomi distogliere il pensiero su quello che potrebbe succede dopo aver risposto in quel modo al mio ragazzo.

U love I || pansmioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora