who will choose?

42.

Mi alzai di scatto , tuta sudata e con un gran mal di testa , era tutto un sogno .
Avevo fatto abbastanza rumore , infatti avevo svegliato Draco che era accanto a me .
"Ei ei che hai fatto?" sussurrò ancora assonnato e con gli occhi chiusi .
"Nulla" la mia voce tremava .
Aprí completamente gli occhi e si mise a sedere sul letto come avevo fatto io .
"Sei sicura ?" chiese .
"Ho solo fatto un incubo..."
"E cosa succedeva in questo incubo?"
"Tu mi svegliavi e mi riferivi che avevano trovato un altro cadavere , di un nostro amico" incominciai a piangere .
"Era tutto un sogno , non ti preoccupare" sussurrò abbracciandomi.

"Era tutto così realistico..." sussurrai .
"Non ti preoccupare , nessuno morirà" mi rassicurò .
Mi sentivo malissimo , ripensavo a Pansy , sempre a lei .
Non avevo ancora superato la sua morte dopo sei mesi , sei cazzo di mesi .
"I-io continuo a pensare a lei , a Pansy..." la mia voce tremava ancora di più , il mio respiro si faceva affannoso , dovevo fare respiri più profondi , più lunghi per non soffocare .
Draco si staccò lentamente dal nostro abbraccio .
"Cosa succede ?" chiese preoccupato .
"Nulla nulla" mentii .
Mi calmai e mi alzai da letto , andai in bagno , mi lavai e mi vestii il più comoda possibile .

"Devo andare da Piton , e farmi aiutare arrivare Voldemort , non riuscirò a stare ancora qui dopo che Voldemort ha ucciso la mia migliore amica !" affermai mettendomi le scarpe .
"Beh , vengo anche io" disse .
Si alzò e fece tutto quello che avevo fatto io .
Si lavò , vestí , prese la bacchetta e dopo mi baciò .
"Okay , andiamo ?" chiesi euforica .
"Andiamo"
Era ancora molto presto per girovagare nei corridoi , ma Severus era sicuramente nella sua aula .
"Piton ho bisogno di chiederti un favore" dissi entrando e appoggiando una mano sulla sua cattedra .
"Che cosa ci fate tutti soli , a quest'ora , in giro per Hogwarts ?" esordi scandendo per bene ogni singola parola .
"Stavamo cercando lei , mi deve aiutare a trovare mio padre ..."
"Beh basta andare nell'aula di Difese contro le arti oscure" rispose .
"Intendo Voldemort" aggiunsi freddamente .

"Ho sempre pensato che fosse pazza , e adesso ne ho la prova" affermò .
"Ma dopo tutto se si vuole fare uccidere , questa è l'idea giusta , su forza andiamo" aggiunse alzandosi bruscamente dalla sedia .
"E come vuoi arrivarci ?" sussurrò Draco .
"Bhe non lo so , ci aiuterà Piton , almeno spero" .
"Sappi che io ti appoggerò qualunque scelta tu faccia , e starò sempre al tuo fianco ." aggiunse .
Gli sorrisi e lo abbracciai .
Era fondamentale per me avere qualcuno al mio fianco , soprattutto in questo periodo .

"Dato che ero un mangiamorte so come arrivare da lui , voi avanzate solo quando ve lo dico io , intesi ?" disse il nostro professore .
"Intesi" parlò Draco .
Dopo pochi secondi ci materializzammo in una piccola città , piena di vie molto strette e buie .
La luce del sole si nascondeva tra le immense nuvole nere .
Era un posto tetro , oscuro , privo di vita .
"Seguitemi" sussurrò colui che fino a pochi minuti fa aveva il tono alto .
Io e Malfoy lo seguimmo fino a una grossa villa mal ridotta .
Finestre sfasciate , pezzetti di vetri rotti per terra , foglie secche senza colore , come se qualcosa avesse prosciugato la vita di questo piccolo paese , di questa enorme villa .
Entrammo dalla grande porta e subito dopo ci trovammo tre mangiamorte intorno a noi .
"Sono qua con me" esordi Piton .
"Bhe , non ci interessa" disse uno di loro puntando la bacchetta verso di me .
"Te non sai di me vero?" ridacchiai prendendolo in giro .
"Che cazzo fai" sussurrò Draco .
Lo guardai e poi ripresi la mia conversazione con quello stupido .

"Perché dovrei ?" rispose il tipo .
"Sono la figlia di Voldemort , colei che ha più potere di te e i tuoi due amichetti messi insieme , quindi se permetti facci passare" .
Incominciò a ridere come un pazzo .
"Tu , ragazzina di 19 anni pensi di farmi paura ?" continuo a ridere .
"Crucio!" urlò verso di me .
Lo scudo invisibile intorno a me si rifece vivo , proiettando l'incantesimo su di lui .
Il calore dentro di me si fece vivo , bramavo felicità nel vederlo così .
"Se permettete vorrei passare" sussurrai accennando un sorriso malefico .
Gli altri due mangiamorte si smaterializzarono via da lì .
Lui stava ancora soffrendo , e come se nulla fosse riuscii a ritirare il contro incantesimo con una certa facilità .

"Andiamo ?" sussurrai agli altri due .
Piton ci portò dentro una stanza , la quale era accanto a quella dove si trovava Voldemort e company.
"Restate fermi qui!" sussurrò .
Accennammo un si con la testa e ci chiuse dentro .
"Che ti prende ?" sussurrò Draco squadrandomi .
"In che senso ?"
"Ogni volta che cruci qualcuno provi piacere , ti si legge in faccia... non sei più la solita"
"Non provo piacere..." mentivo .
"Vabbè , non importa , adesso vieni qui vicino a me che mi sto cagando addosso" disse accennando un sorriso .
In tutta questa oscurità lui era la stella che mi illuminava il cammino .

Mi avvicinai a lui e appoggiai la testa sulla sua spalla , prendendoli la mano .

DRACO
Dovevo farlo .
"y/n" sussurrai .
"Dimmi" disse girando il suo sguardo su di me .
"Vorrei chiederti una cosa , anche se so che è presto , ma non voglio avere rimpianti ..."
La sua faccia era preoccupata , era piena d'ansia .
"È una cosa grave ?" rizzò le spalle .
"No" mi scappò una risatina .
Tirai fuori dalla tasca un anello con incise le nostre iniziali .
"y/n vuoi sposarmi e farti amare per sempre ?" le chiesi ridendo .
Avevo paura dicesse di no , o che mi prendesse per pazzo , ma il mio amore per lei era infinto non potevo non fare nulla per dimostrarglielo .
"I-io non so che cosa dire" sussurrò .
Una lacrima le rigò il viso .

Y/N
Stavo morendo dentro .
Ero troppo felice , ma non potevo urlare e saltargli addosso , quindi mi limitai a piangere .
"Sarò onoratissima di sposarti" sorrisi .
Piegò il suo viso verso di me e mi baciò mettendomi l'anello al dito .
"Ti amo"
"Ti amo anche io" sussurrò.
Questo attimo di felicità si spense quando , Voldemort , o meglio , mio padre spalancò la porta della stanza in cui eravamo .
"Buongiorno figlia mia!" urlò .