Colpo di fulmine

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Capitolo 9

Provai a toccare il telecomando ma Jason mi schiaffeggiò una mano.

"Perché dobbiamo vedere sta cosa? È noioso." dissi, indicando la partita che stavano dando in tv.

Jason mi guardò come se l'avessi insultato.

"Non ridire mai più una cosa del genere."

"Prima hai detto: guardiamo un film. Questo ti sembra un film?"

"Sta per finire." disse, riportando l'attenzione sullo schermo.

Portai il cucchiaio pieno di gelato alla bocca con indignazione.

Jase rise.

Avrei voluto mantenere il broncio ma in quel momento mi veniva estremamente difficile. Nonostante l'episodio con Brianne non vivevo una giornata tanto bella come quella da tanto tempo. Era stata come una boccata d'aria fresca.

Si protese in avanti in un momento cruciale della partita.

"No! Non ci posso credere! Mancava così poco?! Come vivrò adesso? La mia vita non avrà più un senso!" esclamai prendendolo in giro.

Lui mi lanciò un cuscino del divano sulla faccia pensando così di tenermi a bada.

Con un dito gli feci il solletico nel collo, lui lo piegò.

"Non me la lascerai finire di vedere, non è così?"

Sghignazzai.

Tentò di tenermi lontana puntandomi il suo cucchiaio in faccia, quando non mi spostai mi spalmò del gelato sulla guancia.

Continuai a mangiare noncurante, sfidandolo con lo sguardo.

Lui si sporse su di me, lentamente. Lo fissai immobile mentre nella mia mente mi chiedevo cosa avesse intenzione di fare. Poi leccò via il gelato dalla mia guancia.

Deglutii. Senti il volto andarmi a fuoco.

Rimasi con il cucchiaio a mezz'aria, sconvolta da ciò che era appena successo.

Lui mi guardò compiaciuto.

In quel momento la porta si spalancò. Ben e Arya fecero il loro ingresso in modo poco silenzioso, spezzando quel silenzio tombale che si era creato.

"Heilà." ci salutò Ben. "Tutto bene?" domandò, alternando lo sguardo da me e a Jason.

"Io si, Zoey?" Jason si voltò verso di me.

Io mi alzai dal divano. "Certo." non incrociai il suo sguardo neanche per sbaglio. "Vuoi qualcosa da bere Arya?" chiesi, dirigendomi in cucina.

"Io una birra!" urlò Ben, buttandosi sul divano.

"Acqua, grazie." sussurrò Arya.

"Sicura? Abbiamo qualsiasi cosa, anche succo."

tirai fuori due bicchieri, avevo assolutamente bisogno di riprendermi.

"Si." annuì.

Presi una bottiglia d'acqua fresca e ne versai per entrambe.

Mentre sorseggiava la sua acqua sbirciò in cucina.

"Tutto bene con Ben?"

si voltò di scatto. "Si... si."

"Avevi un'aria assorta."

lei abbassò ulteriormente la voce. "È che quel ragazzo mi mette in soggezione." ammise.

"Chi? Jason?"