Le restanti amiche si avvicinarono alle due circondandole ed aspettando un prossimo movimento dalla ragazza più bassa. Si allontanò da quelle braccia accoglienti dopo aver notato la preoccupazione negli sguardi di chi la osservava, nonostante avrebbe preferito rimanere in quella morsa accogliente. L'unica cosa che uscì dalle sue labbra fu un semplice "Grazie", accompagnato da un riconoscente sorriso rivolto in direzione dell'amica dalle sfumature violacee.
Al"Marinette... vuoi parlare?" chiese esitante data l'espressione triste presente sul volto della sua migliore amica.
M"Adesso no, grazie Alya" espose l'ennesimo sorriso vuoto.
Alix"Sai che puoi contare su di noi, vero?" domandò seppur conoscendo la risposta a quella sua pressoché inutile ma al contempo necessaria domanda.
La ragazza dagli insoliti codini si limitò ad annuire col capo per rispondere a quella domanda. Risposta scontata, si sapeva.D'un tratto scorse un profilo alquanto familiare, posando il proprio sguardo sui suoi capelli; sì, era proprio lui. Non lo richiamò per evitare che si preoccupasse per lei; inutile visto che fu lui a notarla successivamente per poi avvicinarsi all'intero gruppo.
L"Marinette, sei venuta davvero!" entusiasta alla vista dell'amica, si avvicinò in sua direzione attendendo poi una sua eventuale azione.
M"Luka... te lo avevo detto che sarei venuta, o almeno credo. Lo avrò detto ad Alya?"
L"Non preoccuparti, l'importante è che adesso sei qui"
M"Ahahahah già..."
L"Mari tutto okay?"
Era così evidente? No, non stava bene, ma non voleva parlarne o anche solo dare delle spiegazioni. Aveva bisogno di distrarsi e così fece per tutta la serata; le sue amiche la trascinarono al tavolo posto all'interno della cucina di quel battello. C'erano solo loro, Luka e Nino; nessun altro avrebbe avuto accesso a quella stanza, era riservata a loro in quel momento. Giocarono, parlarono di cose allegre e ricordi, cantarono un po' e mangiarono qualcosa di dolce, per contribuire all'apparente atmosfera serena e spensierata.
Era tardi ed ormai l'ambiente iniziava a sfollarsi. Erano rimasti solo loro mentre attendevano che gli ultimi ragazzi se ne andassero. Erano le 02:45 quando Marinette avvisò i suoi genitori che sarebbe rimasta su quella struttura in compagnia dei suoi amici per quella notte. Ricevette subito una risposta al suo messaggio: "Va bene tesoro, non preoccuparti, divertiti. Ci vediamo domani, dormi bene". Era strano come da alcuni messaggi si potessero leggere anche le emozioni, quel messaggio trasmetteva un appagante tranquilla felicità; assurdo... ma aveva bisogno di quel messaggio all'apparenza vuoto, ovviamente non ai suoi occhi.
Si sistemarono sul pavimento, la madre di Juleka e Luka fortunatamente era una persona dal buon spirito avventuroso; le bastò aprire un armadio per tirar fuori una serie di sacchi a pelo sufficienti per noi, i cuscini di certo non mancarono. Dormimmo sparsi tra le due stanze: Mylène ed Alix dormirono nella stanza di Juleka mentre lei occupava il suo letto assieme a Rose; Marinette, Alya e Nino si piazzarono sul pavimento e sul divano di Luka. Si addormentarono tutti abbastanza velocemente vista la stanchezza dovuta ai festeggiamenti prolungati.
~Continua~
Angolo scrittrice
Taaaa daaaa! Ed ecco a voi l'ultima parte della vigilia natalizia. Spero abbiate visto gli ultimi episodi usciti della quarta stagione, sono davvero carini; anche se devo ammettere che lo speciale "Shanghai" mi ha un po' deluso, mi aspettavo di più riguardo la durata, anche se è abbastanza carino. Vi saluto, a presto cari lettori! Byeee 😄✋🏻
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Miraculous ~Un "indizio" inaspettato
Fanfiction-Sequel di Oblivion. Dopo aver sconfitto oblivion, Marinette ed Adrien tornano nelle loro rispettive stanze e ripensano al bacio tra Ladybug e Chat noir, Adrien continua a sognare guardando una loro foto sul Ladyblog mentre Marinette guarda delle fo...