Danger | Sope

11

Yoongi si slacciò lentamente la cravatta nera, spogliandosi della sua uniforme insanguinata, sudata e strappata. Fissò il distintivo, strappandolo dal bottone blu scuro. Non si meritava questo distintivo. Tutto quell'addestramento lo ha rafforzato in un certo senso. Ma ha finito per essere spogliato da lui da J-Hope.

Non meritava il distintivo.

Yoongi sussultò al suono di bussare alla porta, gettando il suo distintivo sul pavimento con la cravatta e la camicia a maniche lunghe.

"Zucchero, ricordati di chiudere l'acqua. Non vogliamo che la vasca trabocchi, vero?" Yoongi non rispose ma annuì, avvicinandosi alla vasca per chiudere l'acqua.

Si slacciò gli stivali, mettendoli vicino alla porta. I suoi piedi ora finalmente liberi - sentendo il sollievo lo sommergono - si tolse anche i calzini. Yoongi si slacciò la cintura, abbassò i pantaloni dell'uniforme, li piegò e li mise ordinatamente sul sedile del water. Ripiegò anche la sua camicia a maniche lunghe, afferrò la cravatta e appoggiò il tutto sul water.

Prese il distintivo, fissandolo ancora un minuto.

LAPD. Ricordava di essere stato vittima di bullismo a scuola. Voleva diventare un ufficiale per mostrare ai bulli che poteva ottenere qualcosa nella vita. Naturalmente, inizialmente voleva dedicarsi alla musica, ma i suoi genitori lo disprezzavano per una decisione.

Immaginava di aver deluso tutti ... senza mai essere all'altezza delle loro aspettative.

Yoongi guardò il suo riflesso sullo specchio. Era malnutrito, perdeva più libbre, ora sotto i 100 libbre a causa della fame. Diventò più pallido, con le borse scure sotto gli occhi. Dormiva a malapena - se non del tutto - Hope non glielo permetteva. Avrebbe dormito almeno un'ora e mezza al giorno . Era debole, è stato sconfitto. Era rotto.

Yoongi poteva riconoscere tutte le ferite e le contusioni che Hope gli aveva inflitto.

Sul suo viso c'erano segni viola scuro. Quando uno svaniva, Hope gliene dava sempre uno nuovo. Poi i piccoli tagli sul naso, la guancia sul labbro. Questi non erano niente. Almeno per Hope.

C'era un segno scuro intorno al collo di Yoongi, dalla corda che Hope aveva sempre legato intorno al collo di Yoongi, per tenerlo fermo a meno che non volesse soffocare. Era sempre troppo stretto, Yoongi non soffocava mai ma la corda lo bruciava sempre.

La sua pelle era lacerata ai polsi, le manette erano sempre troppo strette.

C'erano bruciature di sigaretta sulla sua clavicola e alla base del collo. La speranza a volte tornava a fumare, costringendo Yoongi a soffocare con il fumo e spegnere la sigaretta sulla sua pelle, principalmente sulle sue clavicole o vicino all'area.

Poi le sue cosce fasciate, il sangue inzuppato attraverso le bende. Hope ha sempre amato rovinare le cosce pallide di Yoongi, macchiandole di rosso. Hope aveva finalmente tolto il proiettile dalla ferita di Yoongi da dove gli aveva sparato. Ma stava guarendo intorno al proiettile, quindi Hope ha appena tagliato la pelle di Yoongi per tirarlo fuori.

Yoongi sospirò mentre metteva il distintivo sopra la sua uniforme, togliendosi i boxer prima di correre nella vasca da bagno, piena fino all'orlo di bolle.

Sospirò di sollievo mentre l'acqua calda lo avvolgeva. Era passata un'eternità da quando aveva fatto la doccia o il bagno. Si sentiva disgustoso. Brutto.